Diego Ravera (PRC La Spezia): “Da neo presidente della Ia Circoscrizione, pieno appoggio ai Murativivi, trasparenza e aree militari al centro del programma”
La federazione spezzina di Rifondazione Comunista plaude il compagno Diego Ravera, esponente del circolo PRC Ponente, eletto nuovo presidente della Prima Circoscrizione della Spezia.
Una figura istituzionale importante che avrà come obbiettivo la piena trasparenza e partecipazione dei cittadini alle scelte della Circoscrizione puntando l’attenzione alla discussione sulle aree militari, in questi ultimi tempi riportata al centro del dibattito politico grazie all’iniziativa dei ragazzi dei “Murati Vivi” di Marola, cui Rifondazione da pieno sostegno nella loro battaglia alla riconquista degli spazi al mare per gli spezzini, negati dalla presenza dell’arsenale.
Con queste parole il neo presidente Ravera espone le sue linee programmatiche:
“La Circoscrizione deve concretizzare appieno la sua funzione di anello di congiunzione tra i cittadini, il territorio e l’amministrazione tramite l’estensione dei processi partecipativi nell’analisi delle problematiche territoriali. Un luogo aperto e di identificazione della comunità dove è possibile per i cittadini e le associazioni informarsi e contribuire alle scelte nella logica del confronto democratico.
Intendo stimolare e determinare la partecipazione anche attraverso la convocazione di assemblee popolari in ogni quartiere, sia in funzione di ascolto delle problematiche della cittadinanza che come strumento di condivisione di scelte e di indirizzi, individuazione delle priorità operative, trasparenza e monitoraggio dell’azione amministrativa.
Il Ponente è una ricchezza da salvaguardare e valorizzare. In quest’ottica è di vitale importanza tutto ciò che verte attorno ai progetti di ridefinizione degli spazi dell’Arsenale Militare e delle altre servitù militari, per esempio l’Aeroporto di Cadimare e l’edificio ex-filtro a Pegazzano. Obiettivo prioritario è consentire un accesso libero al mare nel Borgo di Marola, al momento negato da vincoli di orario e di accesso che ne inibiscono la piena fruibilità.
La questione delle aree non più utilizzate dalle Forze Armate è una partita decisiva per il futuro non solo del Ponente, ma dell’intera città. L’Arsenale ha subito un progressivo declino e un evidente distacco dall’economia cittadina.
Basta percorrere la Via Litoranea e volgere lo sguardo verso la Base Navale per rendersi conto degli enormi spazi non utilizzati, fatiscenti, in evidente stato di abbandono.
Il recupero di tali aree potrà permettere la creazione di un importante polo turistico che da Porto Venere arriva alle Cinque Terre, volano di sviluppo e di occasioni lavorative, ma al tempo stesso rinnovare la tradizionale vocazione marinara della costa che da Cadimare giunge a Marola.
In questo contesto la Circoscrizione deve essere motore di un processo di progettazione partecipata, sostenendo e valorizzando le idee e le proposte delle associazioni e dei gruppi di cittadini attivi sul territorio su tali questioni. Punti centrali dovranno essere la definizione con chiarezza degli spazi ad uso
pubblico e il no a qualsiasi insediamento di tipo industriale”.
Diego Ravera, presidente della Circoscrizione I – Ponente della Spezia
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