Olivieri: “Se piangono i ministri, cosa devono fare i lavoratori e i pensionati?”
La manovra del governo Monti è un’aggressione contro i lavoratori, i giovani, i pensionati.
I provvedimenti sulle pensioni sono odiosi, a partire dal blocco della rivalutazione con il quale si avrà una drastica perdita del potere d’acquisto eroso dall’inflazione e quindi un peggioramento delle condizioni di vita di milioni di pensionati.
L’aumento dell’età pensionabile è anche una nuova grande presa in giro per i giovani per i quali sarà sempre più difficile la ricerca di un posto di lavoro.
Nella manovra non c’è traccia di equità: non c’è la patrimoniale sulle grandi ricchezze, non c’è la riduzione delle ingentissime spese militari, non c’è il blocco di grandi opere dannose e costosissime come il Ponte sullo Stretto e la Tav in Val di Susa che avrebbe fatto risparmiare milioni di euro.
Ci sono invece nuovi furti sui salari e sulle pensioni: nuova tassa sulla prima casa (che sarà più esosa dell’Ici), aumento dell’Iva (che provocherà un aumento del carovita), taglio dei trasferimenti agli Enti locali (che provocherà l’aumento delle tasse regionali e comunali e il peggioramento dei servizi, a partire dalla sanità).
Ciò che preoccupa maggiormente è che questa manovra non basterà ai vampiri delle Borse, del Fondo Monetario Internazionale e della Banca Centrale Europea: tra qualche settimana ricominceranno a battere cassa e a pretendere nuove privatizzazioni, nuovi tagli a salari e pensioni, nuove misure antisociali come quelle che già si stanno preparando sul mercato del lavoro.
E’ la stessa spirale della Grecia. Di fronte a tutto ciò occorre coerenza e determinazione.
Coerenza perché non si può concedere a Monti quello che non sarebbe mai stato concesso a Berlusconi: se il Governo precedente avesse osato proporre una manovra del genere sarebbe stato travolto dall’opposizione dei sindacati e dei partiti del centrosinistra.
Determinazione perché un’aggressione come questa richiede una sola risposta: lo Sciopero Generale di tutti i lavoratori.
Sergio Olivieri
Segretario regionale ligure di Rifondazione Comunista
Commenti
Facci sapere che cosa stai pensando, lascia un tuo commento...
e oh, se si desidera una foto per mostrare con il proprio commento, vai ottenere un gravatar!