Romeo e Sommovigo: “Sul ritiro dei soldati italiani dall’Afghanistan il PD si ritrova alla fine più a destra del PDL”

27 ottobre 2010 - Scritto da  
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Questo è quanto emerso riguardo un ordine del giorno presentato ieri sera in consiglio provinciale da parte del consigliere  Salvatore Romeo di Rifondazione Comunista e Pierluigi Sommovigo dei Comunisti Italiani che, ricordando l’assurdità della guerra quale strumento per “esportare la Democrazia”, chiedevano il ritiro delle nostra truppe dall’Afghanistan.

Dopo un’appassionata discussione, protrattasi sino alla mezzanotte, contraddicendo la propria dichiarazione di voto che preannunciava un voto di astensione sul documento comunista, i consiglieri del PD, per essere certi che il documento non passasse, chiedevano la sospensione del Consiglio.

Al rientro in aula l’astensione dichiarata poco prima dal capogruppo PD si era trasformata con sorpresa generale in voto contrario con l’accodamento della consigliera Guassone di Sd.

Vibrata e forte la reazione dei consiglieri Sommovigo e Romeo che accusavano i consiglieri del PD di contraddire se stessi nell’arco di dieci minuti e di ribaltare la propria espressione di voto, non per questioni di merito, ma esclusivamente con l’obiettivo di rigettare il documento comunista che con l’astensione espressa poi dal PDL sarebbe passato in sede di votazione.

Alla fine l’OdG veniva votato da Rifondazione, PdCI e IDV con l’astensione del PDL e il voto contrario del PD, Sd e del neo gruppo Futuro e Libertà del consigliere Greco.

Se questo è il prezzo politico da pagare per ingraziarsi le simpatie di Casini, Fini ecc, che giudichino tranquillamente i cittadini.

Salvatore Romeo (capogruppo RC in consiglio provinciale della Spezia)
Pierluigi Sommovigo (capogruppo PdCI in consiglio provinciale della Spezia)

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