Sui rifiuti un’altro passo di civiltà grazie al nostro contributo, ma ora occorre massima attenzione
Rifondazione Comunista della Spezia, con i consiglieri comunali Bucchioni e Cossu, ha condiviso la richiesta all’amministrazione di assicurare che Saturnia sia di proprietà pubblica, predisponendo un progetto di risanamento in tempi certi per restituire alla comunità un territorio fruibile. Uno spiraglio rispetto alle continue penalizzazioni del territorio del Levante, che ha pagato prezzi altissimi in termini di inquinamento ambientale e salute dei propri cittadini.
Un enorme impegno di civiltà che, con l’approvazione dell’odg della maggioranza in consiglio comunale spezzino, Rifondazione rivendica proposte concrete come il monitoraggio e controllo dei processi di riqualificazione con l’Osservatorio Rifiuti Zero integrato con rappresentanze ambientaliste, organismi di decentramento e Commissione Ambiente, la garanzia di un coinvolgimento concreto dei cittadini, la valutazione sulla qualità del materiale inertizzato e la predisposizione di un indagine epidemiologica sull’area di Pitelli, una frazione che finalmente troverò giustizia con la chiusura di un incubo e l’impegno alla sua riqualificazione.
E’ stato indecente come il centrodestra abbia strumentalizzato lo scandalo di Pitelli, nascondendo tuttavia amare verità: Berlusconi dal 1994 ad oggi ha governato per oltre 10 anni e non ha mosso un dito per bonificare un sito di interesse nazionale, mentre imperversava il teatrino vergognoso dei berluscones spezzini, con un atteggiamento fascistoide che ha talvolta impedito il regolare dibattito consiliare.
Ora si apre una fase nuova in cui Rifondazione Comunista sarà ben vigile sugli impegni assunti dall’amministrazione, a cominciare dall’estensione della raccolta porta-a-porta sul territorio al suo miglioramento dove esistono problemi di gestione, fino al controllo puntuale del processo di bonifica di Pitelli.
marco
Scritto venerdì 4 febbraio 2011 alle 16:44
Per una volta mi avete sorpreso e positivamente, perchè andando oltre i sensazionalismi e le emotività vi siete assunti una responsabilità su un tema cruciale, in coerenza con il Piano dei rifiuti, in coerenza con l’idea di non bruciarli, in coerenza con la necessità di ridare la collina di Pitelli fruibile alla cittadinanza. Mi ha molto meravigliato la presa di posizione del M5S, a mio avviso strumentale di quell’emotività e poco ragionata, assolutamente scontata quella dei Comitati che sono sempre più autorappresentativi di se stessi (ma quanti sono? 2, 3?) dove addirittura sostengono posizioni proposte dall’allora ass.Micheloni (conversione di Saliceti a compostaggio) e mai sostenute!
Solo di una cosa non mi convince, e riguarda la trasparenza di ciò che sta avvenendo. Ecco perchè chiedo a Rifondazione di essere interprete in prima linea di un operazione che possa fugare ogni dubbio su cosa ci va nei siti di servizio e su come verrà condotta la bonifica di Saturnia. Monte Montada docet…