Lombardi (Rete a Sinistra): “La buona scuola era quella in piazza oggi, pieno sostegno alla mobilitazione contro questa riforma-vergogna”

5 maggio 2015, by  
Archiviato in Campagna elettorale, Primo piano, Società

 

Ormai da mesi il governo si ostina a portare avanti il proprio progetto di controriforma della scuola ignorando la voce degli studenti, dei genitori e degli insegnanti.

L’intervento del governo non solo disattende gran parte delle promesse fatta in materia di assunzione dei precari e di edilizia scolastica, ma realizza un progetto autoritario di aziendalizzazione del sistema scolastico tramite l’introduzione di figure dirigenziali più vicine a dei manager che a dei presidi. 

Non a caso un progetto tanto reazionario ha attirato le reazioni entusiaste dei maggiori responsabili dello sfascio dell’istruzione pubblica italiana a cominciare da Valentina Aprea e Maria Stella Gelmini che sottolineano la piena continuità tra la cosiddetta Buona Scuola e i provvedimenti della destra.

Altrettanto inammissibile è l’ennesimo ricatto a cui viene sottoposto il Parlamento al quale viene chiesto di approvare velocemente e senza modifiche il testo governativo perché in caso contrario verrebbero meno le assunzioni promesse (comunque molto inferiori al reale bisogno di personale del sistema scolastico italiano).

Per questo esprimo il pieno sostegno alla mobilitazione di oggi 5 maggio, giorno in cui è stato indetto lo sciopero unitario dei sindacati della scuola con manifestazione a Milano.

Inoltre saremo pronti a sostenere ogni mobilitazione finalizzata a ostacolare la creazione di una scuola sostanzialmente sottomessa ai privati e caratterizzata da un modello di valutazione punitivo.

 

Massimo Lombardi,
 
candidato al consiglio regionale della Liguria 
 
Rete a Sinistra – Pastorino Presidente