Rifondazione aderisce alla manifestazione di domenica contro il malfunzionamento dell’impianto di Saliceti

21 gennaio 2015, by  
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Aderiamo convintamente e parteciperemo al presidio organizzato domenica 25 gennaio alle ore 10 dal Movimento 5 Stelle e da molti cittadini per protestare contro il cattivo uso e il mal funzionamento dell’impianto di cdr Acam ubicato a Saliceti. 
 
Esistono una serie di condotte negligenti poste colposamente in essere dai vertici di Acam Ambiente che possono e debbono cessare, dette condotte hanno arrecato un gravissimo nocumento alla salute degli abitanti della zona che merita tutela immediata.
 
Invitiamo tutti i cittadini di Vezzano Ligure e Santo Stefano Magra a partecipare in difesa della salute della salubrità ambientale.
 
Rifondazione Comunista, federazione provinciale della Spezia

Cassa integrazione Acam, Prc-Rivoluzione Civile La Spezia: “Scelta gravissima per i lavoratori e per l’azienda”

14 febbraio 2013, by  
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Desta fortissima preoccupazione la notizia della procedura di cassa integrazione in deroga per 800 dipendenti di Acam. Una scelta pericolosa e per i lavoratori e per la qualità dei servizi erogati dall’Azienda. Riteniamo infatti molto grave che si apra dal 18 febbraio questa procedura, ben sapendo che attualmente la Regione non dispone della copertura finanziaria necessaria a finanziare gli ammortizzatori sociali in deroga. Come possono le organizzazioni sindacali firmare un accordo sulla cassa con queste premesse? Per quanto tempo durerà questa procedura?

E’ altrettanto grave che la procedura coinvolga anche Acam Ambiente: infatti per gestire i servizi ambientali l’hanno scorso in Ambiente è stato necessario ricorrere a 18.000 ore di straordinario e, nonostante ciò, sono stati appena garantiti i servizi necessari. Come intende l’Azienda far fronte al servizio, che ha il dovere di garantire, con un ulteriore riduzione oraria del personale?

Riteniamo inaccettabile anche l’ulteriore esternalizzazione dei servizi.
 Da poco si è deciso di affidare a terzi il servizio di lucidatura della pavimentazione di Piazza del mercato, un piccolo appalto che però dimostra la totale incapacità dei vertici di Acam di riorganizzare l’azienda e l’inconsistenza del piano di salvataggio proposto. Questa incapacità, insieme alla totale mancanza di capacità di iniziativa dei soci, si ripercuoterà sui lavoratori, sugli utenti e sui contribuenti.

Ritorniamo a chiedere che la conferenza dei Sindaci si riunisca immediatamente 
e che i Comuni si facciano carico di un piano di salvataggio pubblico dell’Azienda, a partire dal pagamento dei debiti accumulati dai contratti di servizio in perdita almeno degli ultimi 10 anni, da una importante ricapitalizzazione, dal blocco della vendita delle società del gas (uniche capaci di produrre importanti risorse finanziarie), da un piano industriale capace di creare nuove opportunità di lavoro per il gruppo. Facciamo anche un appello alla Magistratura per velocizzare le indagini sulla verifica delle responsabilità.

Prc-Rivoluzione Civile La Spezia

Castelnuovo Magra: “Multe agli inadempienti sulla raccolta differenziata”

17 giugno 2010, by  
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Sanzioni contro chi viola le regole sulla raccolta differenziata. L’assessore all’ambiente di Castelnuovo Magra Dini Giovanelli va giù duro contro i cittadini inadempienti sulla differenziazione dei rifiuti e annuncia controlli ai cassonetti e multe ai castelnovesi poco disciplinati in tema ambientale.

L’amministrazione comunale, stanca di questi comportamenti, ha avviato controlli nei pressi dei cassonetti stradali e, attraverso l’ispezione dei rifiuti abbandonati all’esterno dei cassonetti o mal collocati, è arrivata a individuare i proprietari perché «i rifiuti parlano» e «in ogni sacchetto si può trovare traccia del produttore e quindi del responsabile del conferimento», come afferma lo stesso assessore.

«Il tempo dell’informazione è scaduto» -dichiara Giovanelli- «ormai tutti sanno come si fa la raccolta differenziata dei rifiuti, quali sono le tipologie di rifiuto da mettere nei cassonetti del multi materiale e di che colore sono i contenitori della carta. Tuttavia sono ancora in molti coloro che non la fanno, o che sbagliano cassonetto e, ancor peggio, abbandonano il sacchetto all’esterno dei contenitori. Occorre passare alla seconda fase, quella di far rispettare le regole e punire con sanzioni coloro che le violano».

L’assessore Giovanelli, coadiuvato dal responsabile di zona di Acam Ambiente, Antonio Nana, e da una pattuglia di vigili urbani ha iniziato questi controlli che si ripeteranno a cadenza settimanale.

I cittadini “pizzicati” saranno multati come stabilito dal regolamento comunale sui rifiuti.