“Sulla gestione del territorio il ministro Orlando sbaglia obbiettivi”
25 maggio 2013, by admin
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La lotta alla mafia è una lotta comune, fondamentale l’informazione ai cittadini
22 dicembre 2010, by admin
Archiviato in Dalla Provincia, Primo piano
Caro Andrea,
ti rispondo sperando anch’io di mettere fine a una querelle ormai troppo strascicata, proprio perché penso in maniera convinta che la lotta alla mafia sia una battaglia comune delle nostre rispettive forze politiche, una battaglia che vede innanzitutto coinvolti cittadini, persone della società civile che non hanno il diritto di trovare informazioni e partecipazione e non ulteriori elementi di divisione.
Sarà anche l’occasione per un sereno chiarimento in cui la pregiudiziale che poniamo è, e rimarrà, la libertà di espressione.
Cari saluti
Chiara Bramanti
Università: Tra dire e fare c’è di mezzo Orlando, e la Lega sta con Roma
2 dicembre 2010, by admin
Archiviato in Primo piano, Società
Dalla stampa si legge di 50 mila euro impegnati in Parlamento per le risorse per le scuole spezzine, grazie all’onorevole Orlando. Sarebbe una bella notizia se questo annuncio corrispondesse a dei fatti concreti, ma basta informarsi dettagliatamente per scoprire che così non è.
- oggi in queste condizioni di crisi economica, sociale, ambientale e soprattutto culturale i partiti avrebbero potuto sacrificare 20 milioni di finanziamento per l’università?
- l’on.Orlando pensava che annunciare lo stanziamento di 50mila euro per l’Istituto comprensivo di Piazza Verdi potesse far passare inosservata la sua pesante astensione?
- sentiremo ancora parlare l’on.Orlando ed i suoi collaboratori dell’importanza dell’università quando non si ha il coraggio di stornare 20 milioni dalle tasche dei partiti
- perché il Pd si frantuma in tre tronconi tra astenuti, favorevoli e contrari ad un emendamento che avrebbe tolto risorse alla casta per darli a precari dell’università?
Commento a parte per l’On.Di Vizia, Lega Nord, paladini padani contro Roma ladrona, che quest’emendamento l’ha cassato senza colpo ferire. Ennesimo esempio di come la Lega dica, parli, annunci, urli e strepiti tra fucili padani e stupidaggina varie, poi non solo fa parte della casta, ma ne è un pilastro fondante e restauratore.
E’ l’ennesima dimostrazione che questo Parlamento non ascolta il dramma del paese, delle nuove generazioni senza un futuro ma pensa solo alla autoreferenziale mantenimento sulle spalle dei cittadini.
A scanso di equivoci segnaliamo il link dove poter verificare le nostre osservazioni: http://parlamento.openpolis.it/votazione/34726
Coordinamento provinciale Giovani Comunisti/e La Spezia
Caso Ciancimino-Ortonovo: “Pd e Pdl vergognosa censurato su intrecci tra mafia e politica”
25 novembre 2010, by admin
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La federazione spezzina di Rifondazione Comunista ritiene gravissimo il comportamento censorio del sindaco di Ortonovo Francesco Pietrini, dell’onorevole Andrea Orlando e di tutto il Partito Democratico che hanno deciso unilateralmente di annullare l’attesa iniziativa pubblica di domani pomeriggio assieme a Massimo Ciancimino, autore del libro “Don Vito”, scritto a quattro mani con il giornalista Francesco La Licata.
Ci sembra incredibile che, per pressioni del Pdl, che forse teme che si scoperchino del tutto i pericolosi intrecci già in parte emersi tra mafia e politica a partire dalle ultime indagini sulle stragi del 92-93, il Pd pavidamente cancelli, senza alcuna consultazione con l’amministrazione locale, un’iniziativa pubblica molto importante e di stretta attualità e interesse, alla luce anche di quanto afferma in merito lo stesso Orlando, che, da membro della commissione parlamentare antimafia, da tempo parla di infiltrazioni mafiose anche in Liguria.
E’ bene dunque che si parli di una sanguinosissima storia contemporanea che ci riguarda tutti da vicino e in particolar modo proprio la Val di Magra. Infatti non dimenticheremo mai che nella strage mafiosa di Via dei Georgofili del 27 maggio 1993 morì un ragazzo di Sarzana, Dario Capolicchio, “colpevole” solo di studiare all’università in quel di Firenze. Sottolineiamo anche l’incredibile coincidenza con l’apertura del processo sulla stessa strage che coinvolge direttamente la ormai famigerata trattativa tra mafia e stato: nell’aula bunhker fiorentina lunedì scorso era assente proprio l’avvocatura dello stato, ennesima offesa ai familiari delle vittime e a tutti i cittadini italiani.
Proprio per questo riteniamo scandaloso che si censuri tale iniziativa. Facendo così, invece del dibattito, vicono gli esponenti del Pdl già condannati per mafia come il senatore Dell’Utri, che il suo partito evidentemente contina a difendere a spada tratta, anche in questa provincia.
Il Pd ha paura di parlar di questi argomenti e fa fare una pessima figura all’intera amministrazione comunale di Ortonovo, che, tramite l’assessore alla cultura e vicesindaco di Rifondazione Comunista Massimo Marcesini, aveva organizzato da mesi l’evento.
Inoltre lo stesso libro di Ciancimino è stato presentato per tutta l’estate da numerosissimi enti locali d’Italia amminisitrati dal Partito Democratico, e addirittura nella festa dell’Unità di Bologna del luglio scorso.
Per noi resta l’ennesimo episodio di malcostume politico che il Partito Democratico locale compie ai danni di Rifondazione e dell’operato dei suoi uomini nelle amministrazioni.
Rifondazione comunista Ameglia: e la sicurezza sul Magra?
8 giugno 2010, by admin
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Continuano le prese di posizione e le riunioni per decidere che fare del fiume Magra.
Dopo l’ennesima, dura, esternazione del Sindaco Galazzo c’e stata la presentazione della proposta di legge dell’On. Orlando.
Lunedi 24 maggio è tornato il Presidente Burlando nella sua veste di Commissario, ed ha parlato degli stanziamenti economici che sembrano finalmente in arrivo. Il dragaggio del tratto focivo del Magra, che sarebbe la prima e più immediata risposta verso una mitigazione del rischio idraulico, però non inizia ancora.
La popolazione di Fiumaretta e di Bocca di Magra continua a vivere con la costante paura della prossima rovinosa piena, che sarà ancora più pericolosa della precedente, visto il quasi completamento degli argini ad Ameglia.
Ma la soluzione del problema è ancora di là da venire.
E’ forse qiunto il momento di passare ad azioni eclatanti che sconquassino il silenzio assordante che circonda la sicurezza della popolazione ameqliese.
NOI COMUNISTI SIAMO PRONTI A QUALSIASI INIZIATIVA.