Prc Liguria: “Con Sansa per un voto critico”

15 agosto 2020, by  
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Rifondazione Comunista Liguria ribadisce l’alternatività del nostro partito ai poli politici esistenti espressa da anni a livello nazionale e regionale, prende però atto con interesse della candidatura di Ferruccio Sansa, noto per il suo impegno contro la cementificazione del territorio e in difesa dell’ambiente, autore con Marco Preve del libro Il partito del cemento.

Questa candidatura non modifica il nostro giudizio sulla coalizione che lo sosterrà – dopo le tante resistenze del Pd ligure – e all’interno della quale vi sono forze che non garantiscono una reale discontinuità con le scelte sbagliate e antipopolari dell’epoca Burlando come il taglio di 800 posti letto ospedalieri, declassamento di sei Pronto Soccorso, privatizzazioni e tagli di personale soprattutto nella sanità, cementificazione della costa e moltiplicazione di porti turistici spesso incompiuti, sostegno a grandi opere inutili come la “Gronda” e il “terzo valico”, solo per citarne alcune.

Siamo di fronte alla contraddizione tra un buon candidato presidente e una coalizione di cui non ci riconosciamo. Inoltre dobbiamo confrontarci con la legge elettorale iper-maggioritaria e presidenzialistica che non condividiamo in quanto limita la rappresentatività delle assemblee elettive e tende a soffocare le forze politiche autonome e fuori dal coro.

Le/i comunisti/e sono impegnate/i sempre in prima fila nella lotta contro la destra fascioleghista es esprimiamo quindi un giudizio assolutamente negativo sulla giunta Toti, ma al tempo stesso è fortissima la nostra critica alle politiche del Pd e del M5S che nemmeno sul terreno della tenuta democratica e dei diritti sono spesso condivisibili. Basti pensare all’attacco alla Costituzione nuovamente in corso con il taglio demagogico del numero dei parlamentari o alle politiche sull’immigrazione.

Non ci rassegniamo al fatto che in Liguria, e nel nostro paese, non vi sia un polo realmente alternativo alle politiche neoliberiste di attacco ai diritti di lavoratrici e lavoratori, di smantellamento del welfare e di saccheggio dei beni comuni. Lavoriamo, a partire dal rilancio delle lotte e guardando oltre il passaggio elettorale, per un’alternativa alle politiche dei poli esistenti.

Rifondazione Comunista continuerà a battersi in Liguria per la soluzione delle gravi emergenze che affliggono la nostra regione dalla disoccupazione al taglio dei servizi per i cittadini, dalle privatizzazioni alla speculazione edilizia che ha come conseguenza un gravissimo dissesto idrogeologico e contro il partito trasversale degli affari, per i diritti di chi lavora.

In questo senso non presenteremo nostre liste alle elezioni regionali in quanto da un lato non vi sono le condizioni per un accordo con la coalizione di centrosinistra dall’altro non intendiamo presentare liste alternative al candidato presidente Ferruccio Sansa che sosterremo in piena autonomia, con un voto critico, di sinistra, ambientalista e antifascista e lo incalzeremo affinché si faccia interprete fino in fondo delle nostre proposte che raccolgono le esigenze di cambiamento in tema di ambiente, sanità, lavoro, lotta alla precarietà.

Rifondazione Comunista – Comitato Politico Regionale Liguria

Elezioni comunale: nasce “Porto Venere bene comune” con Saul Carassale sindaco

La tutela dei beni comuni sempre più a rischio di privatizzazioni e speculazioni, la salvaguardia dell’ambiente e della caratteristiche paesaggistiche del territorio, la difesa delle reti sociali, dei servizi alla persona e del lavoro come risposta alla desertificazione dei borghi e garanzia di una buona qualità della vita: sono queste le principali tematiche sulle quali è nata la lista “Porto Venere Bene Comune”.
Il percorso, iniziato fin dall’estate scorsa, ha visto confrontarsi forze politiche della sinistra, esperienze civiche e di cittadinanza attiva accomunate dalla consapevolezza della necessità della costruzione di  una alternativa per Porto Venere e il suo comune.
Mesi di lavoro ed elaborazione hanno portato alla nascita di un progetto basato su una comune visione di sviluppo del territorio e di un metodo di amministrazione della cosa pubblica incentrato sulla trasparenza nella gestione dei fondi pubblici, sulla partecipazione e la legalità.
Grazie a queste caratteristiche le nostre forze politiche hanno riscontrato le condizioni per trovare una nuova rinnovata forma di collaborazione al servizio di una proposta politico-amministrativa di alto livello e di ampio respiro.
Conoscenza del territorio, radicamento nella comunità, forte volontà nel non far diventare Porto Venere, Le Grazie e Fezzano dei “non luoghi” o luoghi dormitorio, ma al contrario tornare a borghi “vissuti” sia per i residenti sia per gli ospiti; queste le risposte che “Porto Venere Bene Comune” vuole e può dare alle criticità alle quali le politiche elitarie, preconfezionate e tese all’omologazione dell’attuale amministrazione Cozzani hanno portato. Per queste ragioni siamo molto soddisfatti della nascita di questa lista che trova una perfetta sintesi nella figura di Saul Carassale come candidato sindaco. A lui e a tutta la squadra va il nostro sostegno e un augurio di buona fortuna.
Rifondazione Comunista
Partito Democratico
Sinistra Italiana
Partito Comunista Italiano
Partito Socialista Italiano
Possibile
Avanti insieme

Elezioni Santo Stefano, Prc La Spezia: “Col Pd distanze abissali. Pieno sostegno al candidato sindaco della Sinistra Marco Galeotti”

21 aprile 2016, by  
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In merito alle recenti uscite stampa sulle elezioni comunali di Santo Stefano Magra la segreteria provinciale di Rifondazione Comunista intende chiarire una volta per tutte che non sosterrà in alcuna maniera il candidato a sindaco del Pd, chiunque esso sia (visto che nemmeno l’esito delle primarie ha evitato le ennesime risse interne di un partito che ha abituato la cittadinanza a simili “prodezze” per la spartizione del potere, come dimostra il caso del comune capoluogo).  

 
Ma il problema non è solo santostefanese. E’ una questione di dna, una mutazione genetica abissale di quello che è stato l’erede del vecchio Pci e che oggi nulla, ma proprio nulla ha a che fare nemmeno lontanamente con la Sinistra. Non è infatti possibile in nessuna parte d’Italia, per Rifondazione, trovarsi in linea di pensiero con un Partito Democratico che ha dimostrato una distanza abissale nei confronti dei principi della Sinistra, dalle questioni locali (Spezia e Federici su tutti), ai grandi temi nazionali (con un governo Renzi totalmente prono sui poteri forti e contro i lavoratori, in procinto di stravolgere vergognosamente la Costituzione e che addirittura si permette di farsi beffe del principale strumento della democrazia, il voto popolare, come ha dimostrato il caso dell’ultimo referendum sulle trivelle).
 
Con questo modo di governare, che quasi fa rimpiangere il berlusconismo, 
 
Rifondazione dice No a gran voce, scegliendo un percorso netto con tutte le forze della Sinistra che hanno inequivocabilmente preso le distanze da siffatti comportamenti
 
Il cammino già iniziato un anno fa alle elezioni regionali liguri con il sostegno a Luca Pastorino da parte di tutte le forze a sinistra del Pd, proseguirà quest’anno a Santo Stefano nell’appoggio a Marco Galeotti, operaio di Acam e protagonista dieci anni fa della mitica marcia per difendere i lavoratori della ormai ex ceramica Vaccari, che coinvolse migliaia di persone da tutta la provincia. Una persona competente, qualificata e appassionata, che rispecchia in pieno le tante aspettative di quel popolo santostefanese che non ci sta a piegarsi a una simile deriva nel comune. La rottura di un’alleanza storica, che ci ha visto da sempre governare a Santo Stefano (come in molti altri comuni della Val di Magra) è solo l’ultimo effetto della mutazione genetica, assodato che il Pd cerca gli alleati solamente per ottenere i voti necessari a vincere, salvo poi scaricarli alla prima occasione senza alcun rispetto e considerazione. Il Pd renziano è ormai un avversario da combattere. La Sinistra deve fare fronte comune per opporsi ovunque a tale sistema.
 
 
Rifondazione Comunista, segreteria provinciale La Spezia

Agenda elettorale Massimo Lombardi (Rete a Sinistra): domani alla Cgil di Lodi alla presentazione del libro su Aldo

16 maggio 2015, by  
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Domani 16 maggio il candidato al consiglio regionale della Liguria Massimo Lombardi per Rete a Sinistra sarà a Lodi alla presentazione del libro“Aldo Lombardi un proletario comunista, poeta e scrittore, uno spezzino in trasferta nel Lodigiano”, realizzato dalla locale Camera del Lavoro.
 
Lo stesso testo era stato presentato lo scorso 19 aprile a Spezia all’auditorium del Dialma Ruggiero assieme ai curatori del volume Francesco Cattaneo, Gennaro Carbone, Ivo Batà, Debora Vella in una partecipatissima ed emozionante giornata nel ricordo della grande figura di Aldo, a dieci anni dalla sua scomparsa.
 
Domani il figlio Massimo renderà visita agli autori nel segno sempre vivo del suo amato padre che tanti ricordi indelebili ha lasciato anche nella lontana terra di Lodi.

La forza della coerenza: venerdì 8 maggio ore 17.30, in via Lunigiana 545 a Spezia, festa di lancio della campagna elettorale di Massimo Lombardi per #Rete a Sinistra

Venerdì 8 maggio alle 17.30 a Spezia presso la sede Prc di via Lunigiana 545 parte la campagna elettorale di Massimo Lombardi, candidato al consiglio regionale della Liguria per Rete a Sinistra – Pastorino presidente.  
 
Sarà una grande festa di apertura e un momento di convivialità con un aperitivo a base di fave, formaggio e vino rosso. 
 
Per la sua attività professionale di avvocato, molti in provincia conoscono già Massimo: la sua sarà una “candidatura collettiva” all’insegna del rapporto di fiducia e della coerenza “Insieme a Sinistra”.

 

Saranno presenti gli altri candidati spezzini di Rete a Sinistra. Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare.

 
Inoltre si potrà seguire la campagna elettorale di Lombardi nel suo percorso sul territorio spezzino tramite twitter e su facebook:
 
 
a breve anche l’apertura del sito internet www.massimolombardiinsiemeasinistra.it.
 
 
Di seguito un messaggio del candidato:
 
 

LA MIA/NOSTRA CANDIDATURA NELLA RETE A SINISTRA, UN PERCORSO COLLETTIVO!

 

… finalmente si parte… non parto… ma partiamo INSIEME in questa campagna elettorale che si annuncia breve ma intensa, per costruire COLLETTIVAMENTE un percorso di impegno sociale e politico, coerente ed agito “in direzione ostinata e contraria”.

Abbiamo voluto compiere una “chiamata alle armi”, convocando quelle donne e quegli uomini cui ci unisce UN RAPPORTO DI FIDUCIA ASSOLUTO.

I percorsi personali di ognuna/o di voi sono molto diversi, a volte anche diametralmente opposti, ma la COERENZA nell’approccio alla vita, il non piegare la testa o girarla dall’altra parte di fronte ALL’INGIUSTIZIA, vi rende un gruppo omogeneo e coeso.

Sono cresciuto insieme a molte/i di VOI, con alcune/i ho studiato, ho giocato, ho tifato, ha lavorato… con TUTTE/I ho lottato, ho gioito e ho pianto.

Quando ho cercato il VOSTRO AIUTO io l’ho sempre trovato, in alcuni momenti della vita è stato decisivo, e quando mi avete cercato VOI, io ci ho sempre messo dedizione ed impegno assoluto.

Non sempre abbiamo VINTO (sicuramente spesso!) ma non abbiamo mai lasciato che la delusione e la rassegnazione avesse la meglio, lottando a muso duro CONTRO TUTTO E TUTTI.

Lasciatemelo dire con ORGOGLIO…”non abbiamo mai baciato i piedi a nessuno”, non io…NOI!

La sfida a cui TUTTE/I NOI siamo chiamate/i è difficile, ma non impossibile se accantoniamo le differenze, anzi le facciamo divenire fattori plurali di moltiplicazione valoriale, e costruiamo UNA RETE di CITTADINI e VALORI PLURALI, uniti pur nella differenza ma accomunati dall’onestà e dalla voglia di tornare ad AGIRE LA POLITICA IN PRIMA PERSONA, spezzando “con la tenaglia” la cappa di devastazione con cui la crisi economica ha annientato la nostra società, annichilendo ciascuno nell’alveo del proprio “io” (sul lavoro, in famiglia, in politica), schiavizzando le forme di consenso alla mera ricerca della preferenza fine a se stessa ed al potere che ne consegue.

Lo voglio dire con nettezza e senza paura di andare in controtendenza, HO BISOGNO DI TE, HO BISOGNO DI VOI… per riuscire ad “invertire la rotta” e costruire UNA CANDIDATURA COLLETTIVA, “il faro” verso cui dirigere la prua della NOSTRA nave.

Lo DOBBIAMO FARE seriamente, non a parole ma con modalità concrete “DI GRUPPO”, iniziando un cammino comune, confrontando SEMPRE le nostre idee, mettendole in pratica IN PRIMA PERSONA TUTTE/I.

Lo slogan che ho pensato è “SCRIVI LOMBARDI, VOTA PER TE!”…l’ultima cosa che vorrei è che ci fermassimo qui.

Dobbiamo entrare nel Golfo dei Poeti (da Ortonovo a Deiva Marina) ed attraccare in porto, guidati dal faro… INSIEME A SINISTRA “SCRIVI LOMBARDI, VOTA PER NOI”.

Massimo Lombardi

“La truffa del debito pubblico”: mercoledì ore 21 all’Urban Center Paolo Ferrero presenta il suo nuovo libro insieme a Massimo Lombardi di Rete a Sinistra

27 aprile 2015, by  
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Mercoledì 29 aprile alle 21 il segretario nazionale di Rifondazione Comunista Paolo Ferrero sarà alla Spezia presso l’Urban Center del Teatro Civico per presentare il suo ultimo libro “La truffa del debito pubblico”, edito da Derive Approdi. 
 
Un’importante occasione per discutere sui grandi temi economici nazionali assieme a Filippo Paganini, presidente dell’ordine dei giornalisti della Liguria e Massimo Lombardi, candidato al consiglio regionale ligure per #Rete a Sinistra – Pastorino presidente.
 
 
Il libro spiega in modo semplice e chiaro come il debito pubblico italiano non abbia nulla a che vedere con la spesa pubblica, e men che meno con la spesa sociale. Come il debito pubblico italiano sia gonfiato artificialmente a causa degli interessi da usura volutamente pagati dallo Stato agli speculatori. Il debito pubblico, infatti, è aumentato repentinamente a partire dal 1991, quando il ministro del Tesoro Andreatta decise, con l’allora governatore della Banca d’Italia Ciampi, di rendere autonoma la Banca d’Italia, obbligando così lo Stato a finanziare il proprio debito pubblico attraverso i mercati finanziari. A partire da quella data gli interessi pagati dallo Stato sono schizzati alle stelle e con essi il debito, che dal 60% è passato al 120% in pochi anni. L’esplosione del debito pubblico è diventata l’argomento per giustificare politiche di tagli e rigore. Così, dal 1992 la spesa pubblica è stata continuamente tagliata producendo un risultato straordinario: da quell’anno lo Stato registra un avanzo primario, cioè la spesa è regolarmente minore delle entrate, fatte salve le spese per interessi. In questo modo lo Stato è diventato in questi trent’anni una gigantesca idrovora che prende i soldi dalle tasche dei cittadini e li sposta nelle tasche degli speculatori e della rendita finanziaria. Il tutto è giustificato da un enorme debito pubblico che nulla ha che vedere con la spesa, perché è tutto integralmente dovuto agli interessi da usura che lo Stato paga agli speculatori. Il libro chiarisce i termini di questa gigantesca truffa e avanza proposte su come uscirne.
 
 
Paolo Ferrero è nato a Pomaretto (To) nel 1960. Operaio e poi cassaintegrato Fiat, valdese, obiettore di coscienza, è stato segretario nazionale della Federazione Giovanile Evangelica Valdese. Ha ricoperto ruoli di direzione politica in Cgil e Democrazia proletaria. È stato Ministro della solidarietà sociale del secondo governo Prodi e oggi è segretario nazionale del Partito della Rifondazione Comunista.
 

Rifondazione Comunista, federazione provinciale La Spezia
 
#Rete a Sinistra, Pastorino presidente

Amministrative 2012 La Spezia: come votare Federazione della Sinistra

I seggi saranno aperti dalle 8 alle 22 di domenica 6 maggio e dalle 7 alle 15 di lunedì 7 maggio. Per votare Federazione della Sinistra barra con una x sul simbolo in altro al centro della scheda elettorale (vedi facsimile) e scrivi il cognome del candidato che preferisci.

La Federazione della Sinistra sostiene il candidato a sindaco Massimo FEDERICI.

E’ possibile il voto DISGIUNTO: si può indicare un candidato sindaco diverso e scrivere lo stesso la preferenza a un/una candidato/a consigliere/a della Federazione della Sinistra.

Buon voto e ricorda: SPEZIA BENE COMUNE!

n. ordine

Cognome e Nome Luogo e anno di nascita

1

BALDASSARRE ALBERTO La Spezia 1952 

2

BEGAJ ZHANETA Elbasan, Albania 1984

3

BERNABO’ DAVIDE La Spezia 1967 

4

BUCCHIONI EDMONDO La Spezia 1962

5

BUSCAGLIONE MARCO La Spezia 1948 

6

CAMBI ELIO La Spezia 1957 

7

CARLI GIANNI La Spezia 1968

8

CERLIANI SILVIO La Spezia 1953

9

CORSI MAURIZIO La Spezia 1953

10

COSSU SIMONA Modena (MO) 1976

11

COSTA MICHELA La Spezia 196

12

CURRARINI MARINA La Spezia 1961

13

DELL’AGNELLO FABIO La Spezia 1990

14

DISPENZA MAURO Taranto (TA) 1948

15

IACOPINI ORETTA La Spezia 1947 

16

LEMUTH FIORENZO La Spezia 1953 

17

LESTINGI PIETRO Bisceglie (BA) 1957 

18

LOMBARDI SERENA La Spezia 1983 

19

LOMBARDI ENRICO La Spezia 1951 

20

LOMBARDO ALBERTO La Spezia 1955 

21

MAGLIANI PAOLO La Spezia 1982

22

MASSA MARIO La Spezia 1969 

23

MENCARELLI MAURO Sarzana (SP) 1966 

24

NARDI BERNARDO Lerici (SP) 1973

25

OLIVA ANNA Messina (ME) 1957 

26

POCCI ALESSIA La Spezia 1970 

27

RATTI LIVIANA Arcola (SP) 1954

28

RAVERA DIEGO La Spezia 1973

29

RUGGIA CRISTIANO La Spezia 1972

30

SOMMOVIGO PIER-LUIGI La Spezia 1956

31

STELITANO SERENA Sarzana (SP) 1974

32

ZURLO TERESA La Spezia 1971

 

Federazione della Sinistra La Spezia