“Fascia di rispetto? Solo un progetto di barriera fonica. E la giunta Peracchini tace”

9 settembre 2017, by  
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Lunedì scorso abbiamo assistito con interesse alla presentazione del progetto dell’Autorità Portuale, che avrebbe dovuto riguardare la mitigazione degli effetti nocivi del porto sulla città.

Ne siamo usciti sconfortati e delusi, come la gran parte dei cittadini presenti (che sono stati ripetutamente zittiti) per gli evidenti limiti emersi, che dimostrano una totale mancanza di assunzione di responsabilità.

Non è certo possibile, infatti, che dopo circa quindici anni di attesa l’elefante abbia partorito il topolino, ossia un intervento del tutto inadeguato che interverrebbe solo sulla mitigazione dei rumori generati dall’attività portuale, non considerando che le criticità avvengono sotto diversi profili, uno dei quali, e non di minore gravità, è il livello delle emissioni nocive.

Ciò che sconvolge è l’assoluta inerzia dell’amministrazione comunale spezzina, che di fronte a questa presentazione e questo scarso risultato si premura di sapere quale sia la data di inizio dei lavori, peraltro ignorando che gli uffici comunali da tempo hanno intercorso relazioni con l’Ap, in merito.

Ciò che pensa il sindaco Peracchini di questo progetto, di fatto è minimale rispetto alle difficoltà che i quartieri del levante vivono, non è dato sapere, e ciò la dice lunga su come questa amministrazione intende affrontare uno dei nodi cruciali della città, il porto.

Pertanto sarà nostra cura portare questo tema all’ordine del giorno, facendo proposte che impegnino la giunta affinché si assuma le proprie responsabilità di fronte alla cittadinanza.

Rifondazione Comunista, federazione provinciale La Spezia

Mozione diritti civili ad Arcola, Romeo: “Pd spaccato, pronto soccorso rosso di Rifondazione Comunista alla giunta”

19 luglio 2012, by  
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Si sgretola la maggioranza arcolana sui diritti civili. E’ quanto accaduto durante la discussione in consiglio comunale dello scorso 6 luglio su un ordine del giorno presentato da Pd-Pdci e Socialisti circa il conferimento (seppur simbolico) della cittadinanza italiana  ai bambini stranieri residenti ad Arcola nati in Italia da genitori stranieri.

Infatti sia durante la discussione che al momento del voto l’assessore Arpe, il consigliere Bongiorno (Pd) e il consigliere Notarangelo (Udc) preferivano il corridoio esterno ai lavori consigliari.

L’importante documento, degno di una comunità civile, argomentato dai consiglieri Alpinoli, Fontana, Romeo e dagli assessori Bertucci e Orlandi, veniva poi approvato dalla restante parte della maggioranza e dal consigliere di opposizione Salvatore Romeo, mentre voto contrario veniva espresso dai consiglieri del Pdl Massi e Santini che con la loro presenza in aula garantivano comunque il numero legale.

In precedenza importante discussione sulla sicurezza stradale su una mozione presentata dal consigliere Notarangelo e la comunicazione del consigliere Romeo che informava sull’intendimento di porre un quesito alla Procura della Repubblica per mettere la parola “fine” circa la legittimità del tutor di velocità di Romito.

L’amministrazione comunale continua infatti a lasciare attivata la postazione (e a multare automobilisti che viaggiano a una velocità di 56 km orari in una strada extraurbana priva di abitazioni) nonostante il parere del Prefetto che ha dichiarato illegittimo il contratto che regola i rapporti fra comune e l’azienda proprietaria dell’impianto

Salvatore Romeo

Consigliere comunale Prc Arcola