Scalinata Cernaia: Bucchioni (Prc La Spezia) chiede la convocazione urgente della seconda commissione

24 marzo 2017, by  
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Oggetto: Scalinata Cernaia

Si richiede la convocazione della seconda commissione per affrontare le problematiche inerenti la salvaguardia degli alberi e il decoro artistico di Scalinata Cernaia.

Visto l’impegno preso di fronte al consiglio comunale e suggellato da votazione si chiede che l’assessore competente in materia venga a relazionare in Commissione per verificare gli impegni presi e al momento disattesi, inoltre si programmi un’audizione del Comitato Salviamo la Cernaia.

Edmondo Bucchioni, 

consigliere comunale Prc La Spezia

Soccorso sanitario urgente, Bucchioni (Prc La Spezia) chiede la convocazione della Commissione Sanità

26 gennaio 2017, by  
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Si richiede la convocazione della Commissione Sanità per affrontare le problematiche inerenti il soccorso sanitario urgente, in particolare il 118 La Spezia.

Sono evidenti le difficoltà del Pronto Soccorso nel reperire le barelle per sistemare i pazienti in attesa di visita con il relativo fermo delle ambulanze, prive  della lettiga occupata e di conseguenza non operative.

A questo proposito riporto la personale esperienza lavorativa: la scorsa domenica mattina in via Carducci si è verificato un incidente stradale e rimaneva coinvolta una donna in stato interessante al quinto mese con forti dolori alla pancia.

Dopo circa dieci minuti dalla prima chiamata al 118 sollecitavo l’arrivo dell’ambulanza: mi si rispondeva che al momento non vi erano mezzi disponibili e che sarebbero giunti da Brugnato.

Penso che sia un fatto grave far attendere una donna incinta per circa venti minuti l’arrivo del soccorso sanitario.

Chiedo che i responsabili possano venire in commissione per valutare le possibili soluzioni affinché simili situazioni non abbiano a ripetersi.

Edmondo Bucchioni,

capogruppo Prc comune La Spezia

Scuola via Napoli e pavimentazione Piazza Europa: Bucchioni interpella la giunta e richiede la convocazione della terza commissione

20 maggio 2016, by  
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Un’interpellanza sulla scuola di via Napoli e una richiesta di convocazione della terza commissione riguardo alla pavimentazione di piazza Europa sono state inoltrate dal capogruppo Prc spezzino Edmondo Bucchioni.

Di seguito il testo delle richieste:

Oggetto: tende parasole scuola di via Napoli

Di recente mi è stata segnalata la mancanza in alcune aule di tende parasole, situazione che sta creando un notevole disagio sia agli alunni, sia al personale docente nella scuola di via Napoli.

Si interpella gli assessori competenti, al fine di trovare una soluzione urgente, per garantire il  regolare svolgimento delle lezioni in un ambiente vivibile e confortevole, dove gli studenti possano portare a compimento con serenità, il proprio progetto scolastico.

 

All’attenzione del Presidente della III commissione Pierluigi Sommovigo: si richiede la convocazione Commissione con oggetto pavimentazione in porfido di Piazza Europa

Rispetto al progetto iniziale che prevedeva la stesura del porfido originale tolto al momento di fare il parcheggio sotto Piazza Europa, ad oggi si ha notizia del voler mettere in opera scaglie in presunto porfido molto più leggero ,per problemi inerenti il peso che andrebbe a compromettere la stabilità della struttura.

Perché al momento della progettazione e della costruzione di tale parcheggio non si è tenuto conto della pavimentazione sovrastante in porfido, dopo che più volte nelle commissioni consiliari si aveva delineato il percorso.

Si richiede la presenza in Commissione dell’Assessore ai Lavori Pubblici e della Camera di Commercio per fare chiarezza e valutare l’intero operato che certamente non è quello delineato nel programma a suo tempo stabilito.

 

Edmondo Bucchioni, 

capogruppo Prc in consiglio comunale La Spezia

Scuola materna di via Firenze a rischio chiusura alla Spezia: Bucchioni (Prc) chiede la commissione alla presenza del dirigente scolastico

17 novembre 2015, by  
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Il capogruppo Prc in comune della Spezia Edmondo Bucchioni ha presentato la richiesta di convocazione della quarta commissione consiliare auspicando che si tenga celermente, visto l’intervento già avvenuto di alcuni tecnici per fare dei rilievi all’interno dell’edificio scolastico di via Firenze: “Il plesso scolastico di via Napoli andrebbe rafforzato e non smembrato, visto anche il ruolo di integrazione che svolge nel centro città ed in particolare, la scuola materna di via Firenze” afferma Bucchioni. 
 
Di seguito il testo della richiesta: 

All’attenzione del Presidente della quarta Commissione Consiliare

Signor Presidente, le richiedo la convocazione della Commissione per l’audizione del Dirigente scolastico e dell’Assessore competente sulle problematiche inerenti la Scuola Materna di via Firenze e sulla presunta volontà di chiuderla, per trasformare i locali in ostello.

Si sottolinea che la Scuola Materna è frequentata, ed i genitori dei bambini/e più volte hanno manifestato Ia loro contrarietà a tale progetto. 


Edmondo Bucchioni,
consigliere comunale Rifondazione Comunista La Spezia 

Prc La Spezia: “Mozione unica in tutti i consigli comunali in difesa dei lavoratori e degli utenti Atc”

13 novembre 2015, by  
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Una mozione in difesa dei lavoratori Atc e degli utenti del servizio di trasporto pubblico locale spezzino sarà presentata nei prossimi giorni dai consiglieri comunali di Rifondazione Comunista presenti nei comuni della provincia. 
Oltre a sostenere i lavoratori di Atc, il documento ci auguriamo apra la seriamente la discussione sullo stato del servizio di trasporto pubblico nella nostra provincia. 
 
L’atto politico nasce dai recenti sviluppi sul caso Atc, emersi dall’audizione del delegato Cobas Luca Simoni nella commissione consiliare competente del comune capoluogo. Nel corso di tale audizione il sindacalista ha portato all’attenzione dei consiglieri comunali spezzini le condizioni fatiscenti degli uffici con presenza amianto e le pessime condizioni dei mezzi impiegati nel servizio pubblico, relazionando di conseguenza sui pericoli inerenti tanto ai lavoratori e lavoratrici quanto all’utenza dei cittadini. 
 
Il parco mezzi degli autobus di linea è a dir poco vetusto, lo sanno bene gli utenti che virtuosamente ogni giorno si servono dei mezzi pubblici: seggiolini mancanti, traballanti o surriscaldati, rotture meccaniche improvvise dei mezzi con soccorsi che mettono a rischio sia la sicurezza degli utenti sia quella dei lavoratori che devono lavorare in mezzo alla strada a volte in situazioni di seria criticità. Basterebbe salire su un mezzo Atc per rendersi conto della situazione: la stampa ha evidenziato come le dichiarazioni del rappresentate sindacale fossero fondate e veritiere.
 
 
Ci saremmo aspettati un’azione di controllo e immediati provvedimenti per risolvere le questioni poste, ma dopo tali denunce il presidente dell’azienda Renato Goretta ha pensato bene di esternare tramite i giornali la minaccia di querela nei confronti del rappresentante sindacale Luca Simoni. 
 
Riteniamo tale atteggiamento ai limiti dell’irresponsabile, tanto nei confronti della sicurezza dei lavoratori quanto in quella degli utenti, oltre che lesivo nei confronti dell’esercizio della libertà e attività sindacale. 
 
La mozione esprimerà “solidarietà al rappresentante sindacale Luca Simoni, vittima di un attacco teso a minimizzare delegittimare il proprio ruolo di rappresentante dei lavoratori e delle lavoratrici” oltre ad  ammonire “l’atteggiamento tenuto pubblicamente dal dirigente dell’azienda pubblica ATC Esercizio S.p.A., Renato Goretta, richiamando ad un comportamento congruo al proprio ruolo“.
 
Lavoreremo con i consiglieri comunali delle varie forze politiche, certi di trovare condivisione su un tema così delicato: la nostra battaglia non è solamente in difesa dei lavoratori di un bene pubblico come Atc, ma anche delle migliaia di utenti spezzini che ogni giorno viaggiano sul nostro territorio con mezzi vecchi e usurati che non garantiscono loro la piena sicurezza, a fronte, oltretutto, dei cospicui e continui rincari dei prezzi dei biglietti.
 
 
Rifondazione Comunista, federazione provinciale La Spezia
 
Mozione urgente
Premesso che
  • l’art. 10 della Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali, ratificata dall’Italia con la legge n. 848 del 4 agosto 1955, prevede tra l’altro che “ogni individuo ha diritto alla libertà di espressione” e che “tale diritto include la libertà di opinione e la libertà di ricevere o di comunicare informazioni o idee senza che vi possa essere ingerenza da parte delle autorità pubbliche e senza limiti di frontiera”;
  • l’art. 21 della Costituzione della Repubblica italiana sancisce che “tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione“;
  • l’art 54 della Costituzione della Repubblica italiana stabilisce che “i cittadini cui sono affidate funzioni pubbliche hanno il dovere di adempierle con disciplina ed onore”;
  • l’art. 28 della legge n.300 del 20 maggio 1970 configura il comportamento antisindacale, “qualora il datore di lavoro ponga in essere comportamenti diretti ad impedire o limitare l’esercizio della libertà e della attività sindacale”

Preso atto che

  • l’azienda di trasporto pubblico locale ATC Esercizio S.p.A. è società pubblica, i cui soci azionisti sono i comuni della provincia della Spezia e la provincia medesima;
  • il rappresentante dei sindacati COBAS, Luca Simoni, è stato audito, in data 26 ottobre 2015, dalla Commissione consiliare V del comune della Spezia, in relazione alle condizioni dei mezzi, degli uffici e quindi dei lavoratori e delle lavoratrici di ATC Esercizio S.p.A. e dei cittadini, fruitori del servizio pubblico erogato dall’azienda;
  • in tale audizione il rappresentante sindacale ha evidenziato le condizioni fatiscenti degli uffici e le condizioni pessime dei mezzi impiegati nel servizio pubblico, relazionando sui pericoli inerenti tanto ai lavoratori e delle lavoratrici quanto all’utenza dei cittadini
Considerato che
  • in seguito a tale audizioni, il presidente di ATC Esercizio S.p.A., Renato Goretta, ha esternato a mezzo stampa la minaccia di querela nei confronti del rappresentante sindacale dei COBAS, Luca Simoni, in relazione alle dichiarazioni tenute di cui sopra;
  • che un reportage del Secolo XIX, in data 1° novembre 2015, ha evidenziato come le dichiarazioni del rappresentate sindacale fossero fondate e veritiere 

Il consiglio comunale

  • ribadisce che la libertà di espressione è un pilastro fondante della Repubblica italiana e che la sua difesa è prerogativa di ogni cittadino che ricopre incarichi pubblici;
  • sottolinea come tale libertà sia cardine del reale esercizio dei diritti dei lavoratori e delle lavoratrici, e di ogni loro rappresentante;
  • censura e ammonisce l’atteggiamento tenuto pubblicamente dal dirigente dell’azienda pubblica ATC Esercizio S.p.A., Renato Goretta, richiamando ad un comportamento congruo al proprio ruolo;
  • esprime solidarietà al rappresentante sindacale Luca Simoni, vittima di un attacco teso a minimizzare delegittimare il proprio ruolo di rappresentante dei lavoratori e delle lavoratrici;
  • impegna il comune a comunicare tale dispositivo ai diretti interessati.

“Solidarietà ai Cobas e a Luca Simoni. Goretta pensi alla salute dei lavoratori e degli utenti di Atc”

29 ottobre 2015, by  
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In merito a quanto emerso dalla recente audizione alla V commissione consiliare della Spezia, la federazione provinciale di Rifondazione Comunista esprime la massima vicinanza e solidarietà ai Cobas Atc e al suo rappresentante Luca Simoni, messo all’indice dai vertici dell’azienda solo per aver espresso fondate opinioni sulla sicurezza dei lavoratori e dei mezzi con i quali essi operano quotidianamente.
Anziché spendere soldi (pubblici) in querele contro chi ha fatto, con grande coraggio, solo il proprio dovere, il presidente Goretta dovrebbe preoccuparsi maggiormente delle condizioni di salute dei propri dipendenti e quelle degli utenti dei mezzi di trasporto, ossia i cittadini che pagano il biglietto.
Ci risulta inoltre che le revisioni dei bus Atc vengono fatte nella sede dell’azienda stessa e non alla Motorizzazione Civile, come invece accade a tutte le alle altre imprese di trasporto: Goretta dovrebbe chiarire anche questo aspetto, invece di scagliarsi contro chi solleva tali fondamentali questioni.
La sicurezza e la vita delle persone deve venire prima di tutto. Per questo invitiamo il sindaco Federici, rappresentante della maggioranza di azioni di Atc, sia come sindaco della Spezia che come presidente della Provincia, ad intervenire al più presto sul caso, evitando inutili arroccamenti o sottovalutazioni delle varie criticità enumerate dal sindacato.
Rifondazione Comunista, federazione provinciale La Spezia

Fanghi nel Golfo della Spezia: interpellanza del consigliere Prc Edmondo Bucchioni

10 giugno 2015, by  
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Al Presidente della Commissione Bonifiche Maurizio Ferraioli

Si richiede con urgenza la convocazione della Commissione per porre al centro dell’attenzione quanto sta succedendo nel nostro Golfo e nelle zone limitrofe, i pescatori raccolgono fango nelle reti, i muscoli stanno morendo, questo probabilmente grazie al dragaggio ed ai suoi fanghi tossici 

Si chiede di fare piena luce su queste vicende convocando al più presto Capitaneria di Porto, Arpal, pescatori e mitilicoltori ed eventualmente altri organismi – istituzionali e non – che possono contribuire a fare chiarezza su tale vicenda, la quale mette in pericolo inoltre l’intera stagione balneare del Golfo, compreso le zone limitrofe.

Edmondo Bucchioni
Consigliere Comunale Rifondazione Comunista La Spezia

Corteo Saem, Prc La Spezia: “Si salvino stipendi e posti di lavoro. Vicini alla famiglia dell’operaio Acam Carlo Silvi, scandaloso ancora morire lavorando”

8 agosto 2014, by  
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Questa mattina si è svolto il corteo dei 114 lavoratori Saem di Fincantieri Muggiano, senza stipendio da giugno e incredibilmente a rischio licenziamento, nonostante la loro grande professionalità dimostrata in tanti anni e il carico di lavoro che tuttora ha l’azienda. 

 
Ci sono enormi responsabilità di gestione aziendale, ma a rimetterci, come al solito, sono le persone che lavorano, che devono mantenere le proprie famiglie e che non possono accettare di vedersi negate le proprie sacrosante paghe e il proprio futuro.

 
Rifondazione Comunista oggi ha manifestato al loro fianco, nel corteo che li ha portati al palazzo comunale della Spezia.
 
Anche la politica, infatti, deve dare loro delle risposte. I lavoratori sono stati ricevuti infatti dalla commissione lavoro del comune indetta per l’occasione dal presidente Pierluigi Sommovigo, su sollecitazione del capogruppo Prc spezzino Edmondo Bucchioni.
 
Azienda, Fincantieri e istituzioni dovranno trovare al più presto la soluzione prima per il pagamento degli stipendi e poi per la salvaguardia dei 114 posti di lavoro, offrendo loro concrete prospettive occupazionali per l’immediato futuro.
 
Inoltre oggi la commissione ha ricordato la strage dei lavoratori della miniera di Marcinelle, avvenuta l’8 agosto di 58 anni fa in Belgio, nella quale morirono 262 minatori, in gran parte italiani. 
 
Da una tragedia immane, avvenuta quasi sessanta anni fa, alla morte sul lavoro di ieri pomeriggio a Sarzana di un operaio di Acam Ambiente: i lavoratori morivano ieri come muoiono oggi. E’ scandaloso che nel 2014 si continui a morire di lavoro.
 
Rifondazione è vicina alla famiglia e agli amici di Carlo Silvi in questo momento di grandissimo dolore e auspica, per l’ennesima volta, una stretta generale da parte di tutti riguardo la sicurezza e la salvaguardia della vita dei lavoratori.
 
Rifondazione Comunista, federazione provinciale La Spezia  

Bucchioni (Prc/Fds La Spezia): “Commissione per la sicurezza sul lavoro senza numero legale: atto grave”

7 marzo 2012, by  
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La Spezia – “Questa mattina alle 10.30 era convocata la terza commissione consiliare per la sicurezza sui luoghi di lavoro – afferma il presidente Edmondo Bucchioni – “A tal proposito erano state convocate le organizzazioni sindacali Cgil Cisl Uil per un’audizione. Purtroppo la commissione non si è potuta svolgere a causa della mancanza del numero legale, questo mi sembra un comportamento molto grave e preoccupante da parte dei commissari che non erano presenti in maniera adeguata in modo da rappresentare il Consiglio Comunale.
Si fa presente che ormai a fine consiliatura sarebbe stato importante fare il punto sulla sicurezza proprio per dare un segnale di attenzione da parte di tutto il Consiglio alle problematicità inerenti la sicurezza sui luoghi di lavoro. Come presidente della terza Commissione Consiliare voglio ringraziare i Commissari presenti: Cenerini Fabio, De Luca Luigi, Gagliardelli Paolo, Masia Roberto“.

Edmondo Bucchioni, capogruppo Prc/Fds in consiglio comunale della Spezia