Novelli (Prc Lerici): “Scuole private, quante contraddizioni nel Pd!”

16 settembre 2015, by  
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L’intervento della consigliera comunale Pd Maria Chiara De Luca pubblicato sui quotidiani locali nei giorni scorsi denota la confusione e le contraddizioni del Pd ed in special modo della stessa consigliera De Luca.
Dopo aver votato (unica del suo gruppo) strenuamente a favore della delibera consigliare che prevedeva un aumento di € 12.000 all’asilo privato “Carpanini”, la stessa si scaglia contro il finanziamento decisamente più esiguo alla scuola pubblica, nello specifico quello riguardante uno dei rientri pomeridiani al modulare della Serra, arrivando addirittura a a sostenere che i bambini della scuola della Serra sarebbero ingiustamente avvantaggiati rispetto agli altri del plesso.
E lo fa, peraltro strumentalizzando e stigmatizzando il grande ed importante contributo che i comitati a difesa della scuola hanno profusoin questi anni proprio per evitare la chiusura dei piccoli plessi scolastici e per l’aumento dell’offerta formativa. Oggi è anche grazie al lavoro del Comitato, che 15 bambini hanno iniziato a frequentare la scuola della Serra, una scuola che proprio la scorsa amministrazione e il Pd volevano CHIUSA.

Rifondazione Comunista, a differenza della De Luca e forse del Pd, è favorevole a qualsiasi finanziamento alla scuola pubblica finalizzato all’aumento dell’offerta formativa o della sicurezza dei plessi scolastici ed anzi auspica  che venga incentivato; anziché boicottare i rientri del modulo della Serra, Rifondazione chiede che il contributo si estenda a tutti i tempi modulari.

 

Per Rifondazione Comunista Lerici

Il segretario del circolo “Lucio Libertini”

Stefania Novelli 

Cittadinanza onoraria al Capitano De Grazia, Prc La Spezia: “Una grande soddisfazione, si continui a far luce sulle tante ombre del passato”

23 gennaio 2014, by  
Archiviato in Ambiente, Primo piano, Società

 

Il sindaco Federici conferirà domani al capitano di corvetta Natale De Grazia, scomparso nel 1995 a soli 38 anni, la cittadinanza onoraria spezzina.

Siamo molto soddisfatti e orgogliosi di questo conferimento, frutto dell’approvazione in consiglio comunale di una nostra mozione presentata dalla consigliera di Rifondazione Comunista Simona Cossu.

L’ufficiale della Capitaneria di Porto stava giungendo nella nostra città per indagare sulla vicenda Jolly Rosso, una delle”nave dei veleni” e la sua morte non è stata per cause naturali, come ha affermato la commissione parlamentare d’inchiesta sulle ecomafie. Tuttavia questo importante momento dovrà offirire a tutti il modo di non nasconderci dietro un dito.

Proprio in onore a De Grazia, dobbiamo chiedere con forza che si faccia luce sulle tante ombre del passato, cercando la verità e la giustizia, per un territorio che ha vissuto vicende come Pitelli, e il cui ruolo nel traffico di rifiuti, come emerge dai tanti verbali delle commissioni parlamentari, è stato più che mai chiave.

Per questo vogliamo ricordare al sindaco che il suo impegno non termini domani con la cerimonia, ma che sia continuativo nel farsi parte attiva affinché la magistratura e la commissione parlamentare d’inchiesta proseguano nelle indagini sulle navi dei veleni e sul traffico di rifiuti tossici, utilizzando ogni mezzo possibile perché questa vicenda non cada nell’oblio.

Ci attendiamo, infine, che a breve venga dato a De Grazia l’onore dell’intitolazione di una via della nostra città, come impegna il documento approvato dal consiglio comunale.

 

Rifondazione Comunista, federazione provinciale La Spezia

 
Riproponiamo di seguito il testo della mozione di Simona Cossu approvata a larghissima maggioranza dal consiglio:

 

Il consiglio comunale della Spezia

 

Premesso che

  • Nelle conclusioni della relazione, approvata della commissione parlamentare d’inchiesta sulle Ecomafie, si afferma con chiarezza che la morte del Capitano Natale De Grazia non fu dovuta a cause naturali e si denuncia l’improvviso smembramento del gruppo investigativo che faceva capo a De Grazia;
  • il 13 dicembre 1995, Natale De Grazia morì durante il viaggio verso la Spezia, dove avrebbe dovuto proseguire le indagini sugli affondamenti delle navi dei veleni e sul traffico di rifiuti tossici.
  • L’omicidio di De Grazia si aggiunge a quello del sottufficiale del Sismi Vincenzo Licausi, assassinato nel 1993 e informatore della giornalista Ilaria Alpi sul traffico di armi e rifiuti tossici, la stessa Ilaria Alpi fu assassinata l’anno successivo;

 

Considerato che

  • sia nelle inchieste della giornalista sia nell’indagine del Capitano De Grazia La Spezia rappresentava un uno snodo strategico nel traffico di rifiuti tossici e armi;
  • il 4 dicembre 1990 salpò dal Porto della Spezia la nave carica di veleni denominata Jolly Rosso e che il suo viaggio terminò con il naufragio lungo le coste calabresi, di fronte ad Amantea, arenando con sé il suo carico di veleni;
  • anche il sito di Pitelli viene individuato come luogo di smaltimento illecito di rifiuti tossici;
  • le indagini del Capitano De Grazia ieri e della Commissione Parlamentare d’inchiesta sulle Ecomafie oggi, sono fondamentali per fare piena luce sul traffico di rifiuti tossici nella nostra città.

 

Impegna il Sindaco

 

A farsi parte attiva affichè la Magistratura, la Commissione Parlamentare d’inchiesta proseguano nelle indagini sulle navi dei veleni e sul traffico di rifiuti tossici, utilizzando ogni mezzo possibile perchè questa vicenda non cada nell’oblio ( mezzi di stampa, organizzazione di convegni a carattere nazionale, organizzazione di manifestazioni di protesta, creazione di  dossier….)

 

Propone

 

Il conferimento della Cittadinanza onoraria e l’intitolazione di una pubblica via al Capitano di corvetta Natale De Grazia.

 

 

Favorevoli: M5S (Bertagna, Mirenda, Colombini, Iannello), Fds/RCi (Cossu, Sommovigo), PD (Armani, Cattani, Cremolini, Delfini, Erba, Liguori, Montefiori, Raffaelli, Venturini), Sindaco (Federici), SEL (Manfredini, Masia), Cuore SP (Ferraioli, Conti)

Contrari: LC (Laghezza)

Astenuti: LN (Di Vizia)

Non partecipa: PNC (Guerri)