Prc Levanto: “Lutto per la scomparsa del compagno Franco Fanelli. Se ne va un altro pezzo di storia del nostro partito”
17 luglio 2017, by admin
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La federazione spezzina di Rifondazione Comunista e il circolo Prc “Che Guevara” di Levanto piangono la prematura scomparsa del compagno Franco Fanelli, avvenuta nella giornata di sabato 15 luglio scorso. Franco ci ha lasciato troppo presto, all’età di 67 anni, e con lui se ne va un altro importante pezzo di storia del nostro partito.
Il compagno Franco era un comunista e antifascista di ferro, cresciuto dentro valori in cui ha creduto per tutta una vita e di cui è andato fiero fino all’ultimo giorno, così come la militanza nell’Anpi e nella Croce Rossa di Levanto. Non a caso Franco nelle ultime sue volontà ha chiesto un funerale assolutamente laico, da tenersi presso al sede della CRI levantese, circondato da sole bandiere rosse e dentro una bara rossa. Il funerale si terrà questo pomeriggio alle 16 presso l’ex stazione FS di Levanto di piazza Mazzini, oggi sede della Croce Rossa. Ci stringiamo ai compagni, gli amici e la famiglia del compagno Fanelli in questo momento di grande dolore.
Brigate di Solidarietà Attiva e Fasce Rosse ancora a Brugnato ad aiutare la popolazione alluvionata
3 dicembre 2011, by admin
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Da quando la Croce Rossa ha lasciato il Palazzetto dello sport di Brugnato siamo ospiti nella casetta di Ruggero (sacerdote evangelico) che ci ha offerto 18 posti letto e i pasti. A Ruggero un grazie per la sua ospitalità e la sua sensibilità che ci permette di continuare la nostra opera di Solidarietà e di interventi nei comuni e nelle frazioni di Brugnato, Borghetto Vara e Calice.
Voglio valorizzare l’esperienza che ho condiviso con tanti anzi tantissimi volontari – solo noi di Rifondazione con l’Associazione Nazionale delle Brigate di Solidarietà Attiva ne abbiamo organizzati più di 800 – che dal giorno dopo l’alluvione stanno ancora lavorando per rendere possibile una ripresa dei paesi alluvionati sia industriale che sociale, mentre gli altri sono tornati a casa.
Abbiamo messo in campo una forma di partecipazione dal basso, totalmente autorganizzata, che è intervenuta direttamente nel terreno della solidarietà soltanto con le braccia, pale e picconi, stivali e guanti.
Nel vuoto della politica le pratiche sociali, dal basso, sono un punto che mette tutti d’accordo. Il senso di appartenenza, di umanità, sono gli elementi conduttori che hanno portato ad una convivenza, pur nelle difficoltà, straordinaria.
Oggi questo popolo di volontari ha dato la dimostrazione che cambiare si può, ma che non si deve più imporre dall’alto scelte che non appartengono al pensiero comune della popolazione.
Ma tutti quelli che le mani se le sono sporcate spalando il fango dell’alluvione porteranno sempre in sé il ricordo di questa esperienza, la rabbia per quello che è accaduto e la voglia di impegnarsi perché disastri del genere non si ripetano.
Massimo Carosi
responsabile Organizzazione e Fasce Rosse Rifondazione Comunista La Spezia