A Castelnuovo Magra risultati eccellenti sulle energie rinnovabili grazie a noi

12 febbraio 2011, by  
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Il comune di Castelnuovo Magra leader nel settore del risparmio energetico e dell’energia rinnovabile. Già da tempo infatti nel territorio comunale funzionano cinque impianti fotovoltaici, situati presso il Campo Sportivo Comunale, la Scuola Media “D. Alighieri”, il magazzino comunale e gli Uffici della Polizia Municipale, che forniscono energia a costo zero a tali strutture. Ora il Comune si prepara ad affrontare un altro importante passo verso le energie pulite, investendo in tredici nuovi impianti fotovoltaici, in parte finanziati dalla Regione Liguria, che verranno realizzati nei prossimi mesi, nell’ambito dell’azione di risparmio energetico e di uso delle energie rinnovabili da tempo avviata. Gli impianti di nuova realizzazione saranno posizionati presso parcheggi e luoghi pubblici come i parcheggi della ex Scuola di Canale, del cimitero del Piano, presso la Piazza del Mercato del Centro commerciale “la Miniera”, presso il Centro sportivo di Canale, il Centro Sociale di Molicciara, sull’edificio dell’Asilo Nido Comunale, presso alcuni parcheggi dislocati nel territorio. Tali impianti forniranno energia pulita a costo zero per le strutture adiacenti e per la pubblica illuminazione.

Inoltre, in occasione di “Mi illumino di Meno”, la giornata dedicata al risparmio energetico organizzata da Caterpillar, trasmissione radiofonica di Rai2, verranno esposti i progetti degli impianti. L’amministrazione comunale di Castelnuovo Magra da anni aderisce a questa importante giornata dedicata al risparmio energetico e all’energia pulita, con iniziative a carattere ambientale. Quest’anno la manifestazione sarà dedicata ai 150 anni dell’Unità d’Italia, pertanto gli organizzatori invitano enti e cittadini, oltre a spegnere le luci, a organizzare accensioni originali di luci pulite a tema tricolore, attraverso led, turbine, biciclette, che alimentino tricolori luminosi su tutto il territorio italiano.

I risultati concreti di un comune come Castelnuovo Magra in tema di energie rinnovabili, portate avanti dall’assessore Dini Giovanelli, sono la conferma di come le politiche di Rifondazione Comunista non si limitino alle grandi battaglie ma affondano nelle radici del vivere quotidiano.

Il tema dell’energia è ad oggi uno degli elementi più importanti della nostra quotidianità e creare una svolta nelle pratiche è un segnale che ciò che sosteniamo da anni è realizzabile, Castelnuovo Magra ne è un esempio concreto.

Risparmio energetico e sviluppo di fonti alternative sono l’unica strada che dobbiamo percorrere per abbassare la nostra impronta ecologica e migliorare le condizioni di vita ambientali e sociali. Tutto questo è stato possibile nonostante ci sia un governo che taglia fondi a questo settore per investire nel fallimentare e desueto progetto nucleare, che ci auguriamo sarà bocciato dal referendum prossimo.

Con Giovanelli, Rifondazione esempio concreto di efficienza nelle politiche ambientali

9 settembre 2010, by  
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Oltre ai progetti, all’elaborazione politica ed alle analisi sui modelli di sostenibilità ambientale, Rifondazione comunista è realtà, concreta ed efficiente, grazie al lavoro serio e puntale di compagni qualificati e disponibili come l’assessore all’ambiente di Castelnuovo, Dini Giovannelli, nei territori e tra la gente con risultati tangibili.

Con i sui risultati Giovannelli rappresenta pienamente la serietà un Partito come Rifondazione comunista affronta un problema assai difficile come la gestione del ciclo dei rifiuti, nella fase principale e fondamentale come la raccolta, in prima persona partecipe con i lavoratori del suo comune presente sul territorio sia per prevenire comportamenti sbagliati o dolosi a danno della collettività. Un impegno che è anche istituzionale, volto a costruire una struttura pubblica che sia in grado di garantire ai cittadini un servizio efficiente e disponibile, puntando sulla partecipazione collettiva alle politiche ambientali.

Riteniamo che questa modalità di lavoro sia un esempio per tutta la comunità spezzina, che certo non brilla di esperienze positive. Pensiamo ad amministrazioni di centrodestra come quella di Follo sempre pronte ad annunciare e vaticinare provvedimenti in termini ambientali, salvo poi scoprire, come documentato dal nostro circolo territoriale, che i siti di raccolta sono spesso luogo di discarica di elettrodomestici, mobili ed ingombrati vari.

Non possiamo dimenticare che il lavoro di Giovannelli è stato coadiuvato da una politica ambientale provinciale che ha dato la possibilità di sostenere tali pratiche: informazione, documentazione, partecipazione e buone pratiche come l’autocompostaggio. Tuttavia oggi, con la nostra scelta di star fuori dalla giunta provinciale per le vicende ben note di cui il presidente Fiasella è direttamente responsabile, la mancanza dell’assessore di Rifondazione, Giulia Micheloni, sta segnando una mancanza oggettiva nella prosecuzione di scelte giuste in fatto di rifiuti.

Non è un caso che rispuntano ipotesi nefaste di co-incenerire il Cdr in Enel, ipotesi che noi avversiamo in ogni modo, pronti a scendere in piazza, consapevoli che le nostre proposte siano l’unica alternativa possibile: Rifiuti Zero.

Segreteria prov.le PRC Spezia