A Duvia i lavori per lo smaltimento scavi del Felettino, Prc La Spezia: “Un vero schiaffo alla città”
8 agosto 2016, by admin
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Riteniamo sia un vero e proprio schiaffo alla città della Spezia l’assegnazione dell’appalto di smaltimento delle terre di scavo per il nuovo ospedale del Felettino all’Orazio Duvia & C.
“Uranio a Pitelli? Ora basta. Le autorità facciano chiarezza, subito”
16 giugno 2014, by admin
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Rifondazione Comunista La Spezia
Blitz di Pitelli: “Plauso al Corpo Forestale, da anni rivendichiamo la bonifica del sito”
13 giugno 2014, by admin
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Rifondazione Comunista, federazione provinciale La Spezia
Interramenti di rifiuti tossico-nocivi alla Spezia: Simona Cossu chiede un consiglio comunale straordinario alla presidente Laura Cremolini
11 febbraio 2014, by admin
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Gentile Presidente,
Le scriviamo perché in questo momento riteniamo, prima da cittadini, ma soprattutto da rappresentanti di questa comunità, doveroso rivolgerci a Lei, come garante dei lavori del nostro consiglio comunale, per esprimere le nostre forti preoccupazioni circa le notizie che si susseguono in tema di traffici dei rifiuti che vedono il nostro territorio coinvolto.
Oggi riecheggia assordante il silenzio delle istituzioni locali su ciò che emerge in relazione a questo delicatissimo tema, silenzio associato alla sordità di chi non vuol sentire le ragioni di chi in questi anni ha cercato di portare all’ordine del giorno temi scottanti come i traffici dei rifiuti e l’uso sconsiderato del nostro territorio con discariche.
Abbiamo assistito sgomenti ad un processo, quello della discarica di Pitelli, che ha visto gli imputati prosciolti da ogni accusa per non aver commesso il fatto. Neanche a dirsi, il lavoro di un tribunale è doveroso rispettarlo, in troppe occasione questo paese ha visto sminuito il ruolo e l’autorevolezza di questo potere fondamentale per l’esercizio di una vera Democrazia. Tuttavia quale Democrazia può ritenersi tale di fronte ad un fatto incontestabile tanto è oggettivamente materiale come la presenza delle discariche di Pitelli?
Abbiamo assistito in queste settimane ad un susseguirsi di informazioni di soggetti legati alla criminalità organizzata che hanno esplicitamente chiamato in causa il nostro territorio circa la presenza di rifiuti tossico-nocivi. Non si tratta di un episodio. Prima di Schiavone, il pentito Fonti dichiarò la presenza di navi affondate al largo del mare spezzino, poi le intercettazioni fatte nel 1996 dalla Procura di Asti, relative al porticciolo Mirabello portano alla luce situazioni inquietanti.
Purtroppo la preoccupazione non riguarda solo Pitelli. Emergono inquietanti situazioni nella Val di Magra, circa la presenza di rifiuti interrati sulle sponde del fiume, emersi in relazione all’azione erosiva del fiume, così come occorrerebbe domandarsi chi e cosa è stato conferito nelle tante discariche della Val di Vara. Ma restando nel perimetro del nostro non posso non porLe attenzione ai sistemi di cave che sono presenti nelle nostre colline e come queste realtà potrebbero prestarsi a queste degenerazioni. Non possono non pensare a quelle aree fuori dal controllo pubblico, in quanto aree militari, ma che documenti alla mano sappiamo con certezza che sono luoghi di conferimento di rifiuti tossico-nocivi, uno su tutti, il campo in ferro dell’Arsenale.
In questo contesto, che riteniamo allarmante, ciò che ci sgomenta è la totale assenza di una reazione da parte delle istituzioni, che talvolta intervengono per sminuire la gravità oggettiva di un territorio estremamente colpito in termini di nocività ambientale. In tal senso basterebbe citare l’incidenza inquinante di centrale Enel e del Porto, senza contare l’impossibilità di appurare le condizioni delle aree militari, tra cui spicca il Campo in Ferro in Arsenale.
RingraziandoLa per la cortese attenzione siamo a chiederLe la convocazione straordinaria del Consiglio Comunale in cui si apra un dibattito pubblico su questa vicenda, ai sensi dell’art 44 comma 1 dello Statuto. Riteniamo doveroso che l’Amministrazione. Riferisca in Consiglio e siamo anche a chiederle, vista la delicatezza e la gravità dei fatti in discussione, di voler invitare a partecipare al Consiglio Anche il nostro concittadino Ministro dell’Ambiente.
La saluto cordialmente,
Simona Cossu
Consigliera Comunale di Rifondazione Comunista La Spezia
“Discarica di Mangina? Prima rispettiamo la pianificazione, poi parliamo di Acam”
1 giugno 2013, by admin
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Grave la situazione-Acam nel silenzio pre-elettorale, una vergogna!
20 febbraio 2013, by admin
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Ancora un’azienda con costi di esternalizzazioni, superminimi e stipendi d’oro a dirigenti che hanno dimostrato nei fatti di essere inadeguati alla mission aziendale, ed un chiaro disegno di scaricare sugli operai la responsabilità materiale del risanamento, con la follia della svendita del gas e dell’azienda di gestione dei clienti. Ad oggi il vero latitante è un piano industriale degno di tale nome, eppure quanti soldi sono stati spessi in amministratori delegati che hanno fallito completamente il loro impegno?
Rifondazione Comunista, federazione provinciale La Spezia
Pitelli fuori dal SIN: quale normalità? E’ una vergogna!
28 dicembre 2012, by admin
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Oggi alle 18 al centro “Allende” assemblea pubblica su crisi-Acam
4 dicembre 2012, by admin
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Oggi pomeriggio alle 18 al centro “Allende” della Spezia si terrà l’assemblea pubblica su Acam organizzata da Rifondazione comunista e dal gruppo consiliare spezzino della FdS. L’assemblea, prevista inizialmente per giovedì 29 novembre, era stata rimandata a martedì 4 dicembre a causa delle gravi condizioni del territorio spezzino colpito dal maltempo.
Sarà un’importantissima occasione per parlare dell’azienda municipalizzata, a pochi giorni dal referendum dei lavoratori Acam. L’assemblea sarà un momento di confronto nel quale affronteremo gli aspetti cruciali già proposti in consiglio comunale alla Spezia, una visione concreta e attuabile della società di via Picco, a dispetto di quanti continuano a definirla “il partito dei no”.
Noi continueremo a proporre la tutela di tutti i lavoratori con una riorganizzazione aziendale, la realizzazione di un piano industriale di rilancio produttivo che attui la strategia Rifiuti Zero, punti su un polo di energie rinnovabili, operi nella prevenzione del dissesto idrogeologico del territorio, di non vendere i “gioielli di famiglia” come ACAM Gas ed il 49% ACAM Ambiente, il rispetto delle leggi (obiettivi di RD), l’attuazione del Piano dei Rifiuti individuando un’adeguata discarica di servizio, di contabilizzare il danno finanziariocausato da contratti di servizio in perdita ed imporre il recupero tali perdite e di mantenere l’acqua pubblica come hanno chiesto 27 milioni di italiani con i referendum!
Il vero Partito del No (Pd, Pdci, Idv, Sel) ha bocciato queste nostre proposte, che avrebbero evitato la svendita e lo smembramento di uno dei più importanti presidi produttivi del nostro territorio.
Durante l’assemblea presenteremo le nostre proposte ed altre azioni per la salvaguardia di una delle principali aziende del territorio spezzino.
Rifondazione Comunista, federazione provinciale La Spezia
Fumi Enel, Bucchioni: “Il mio impegno per un’indagine epidemiologica”
4 maggio 2012, by admin
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Io, Edmondo Bucchioni, come anche il Partito che mi sostiene, Rifondazione Comunista/Fds, penso che sia essenziale compiere un’indagine epidemiologica sulla popolazione spezzina che in modo pressochè ininterotto ha subito in questi 50 anni le emissioni inquinanti dei fumi dell’ENEL e delle polveri di carbone.
Riteniamo anche sia giunto il momento di dare una svolta con la metanizzazione del terzo gruppo ENEL, con la conseguenza di non utilizzare più il carbone come combustibile. La nostra lotta si è concretizzata, inoltre, contro la possibilità, a suo tempo prospettata, di bruciare cdr all’interno della centrale ENEL, un’ipotesi che è stata sconfitta!
Non possiamo inoltre permettere che la discarica di rifiuti tossici stipati a Pitelli cada nel dimenticatoio. Del resto, noi eravamo presenti anche quando è stata pronunciata la sentenza che si è tradotta in un’assoluzione.
Per questo chiediamo in maniera chiara e puntuale alla prossima Amministrazione un impegno per costituire uno studio eziologico ed epidemiologico nella popolazione, condotto in maniera precisa e trasparente.
firmato
Edmondo Bucchioni
Federazione della Sinistra La Spezia
P.S: Grazie al Comitato Spezia via dal carbone per l’impegno: la politica, intesa come polis, ha bisogno del vostro contributo per sconfiggere i poteri forti che tengono in scacco la Città.
Discarica di Ruffino-Pitelli: “Sarà la messa in sicurezza definitiva?”
5 ottobre 2011, by admin
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A seguito dell’inizio dei lavori del progetto di messa in sicurezza permanente della discarica di Ruffino-Pitelli approvato dal Ministero dell’Ambiente e tutela del Territorio e del Mare, il circolo di Rifondazione Comunista di Pitelli, Pdci e più in generale la Federazione della Sinistra spezzina chiedono un‘assemblea pubblica ove la proprietà del sito e gli enti pubblici preposti alla gestione e controllo del territorio (Comune e Provincia della Spezia) illustrino il progetto nella sua completezza, le tempistiche previste per la fine dei lavori e descriva le opere che intende eseguire in conformità al progetto approvato al fine di colmare il deficit informativo creatosi, con particolare riferimento:
- · alla tipologia di copertura finale, volumetrie in gioco e la destinazione d’uso a fine intervento.
- · all’eventuale traffico di mezzi e tipologia di materiali che andranno a interessare i lavori
- · alla conformazione finale della discarica e sistemi di controllo futuri
- · all’istituzione di un comitato di controllo partecipato dai cittadini per verificare la rispondenza dei lavori al progetto approvato.
Si chiede inoltre di illustrare gli scenari attuali e futuri relativi agli altri siti circoscritti nel sito di interesse nazionale con particolare riferimento all’area di Pitelli.
Rifondazione Comunista/FdS, circolo di Pitelli