Incidente al porto della Spezia, Federazione della Sinistra: “Portuale salvo per miracolo, non tutti in città stanno dalla parte dei lavoratori”

11 aprile 2012, by  
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Il grave incidente di oggi al porto della Spezia solo per una pura combinazione non è stato fatale. Nel rallegrarci che la vita del lavoratore Marco Rossi, travolto stamani da diversi container, sia salva, non possiamo non indignarci per l’ennesimo, evitabile, disastro.

La Federazione della Sinistra pone ancora una volta al centro dell’attenzione la sicurezza dei luoghi di lavoro spezzini in generale e del porto in particolare. Chiediamo a gran voce che il problema non sia posto in maniera strumentale dalle altre forze politche e istituzionali, sempre pronte a rammaricarsi dopo gli incidenti, ma poco propense ad agire prima che essi avvengano.

L’esempio lo abbiamo avuto non molti giorni orsono. Infatti un mese fa gran parte dei consiglieri comunali spezzini non si è presentata all’apposita commissione consiliare sugli incidenti sul lavoro presieduta dal consigliere Fds Edmondo Bucchioni facendo saltare la seduta per mancanza del numero legale.

Un fatto graveche abbiamo immediatamente denunciato a mezzo stampa non raccogliendo, per la verità, molta eco. In troppi a parole utilizzano l’espressione “sicurezza sul lavoro” salvo poi non applicarsi con i fatti affinchè sia garantita: evidentemente in città non tutti stanno dalla parte dei lavoratori.

Federazione della Sinistra La Spezia

Spezia: approvata all’unimità la mozione contro dimissioni in bianco e in difesa dell’ articolo 18. Bucchioni (Prc/Fds): “Grande successo politico della Federazione della Sinistra”

29 marzo 2012, by  
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Si chiude col botto l’ultimo consiglio comunale spezzino prima delle elezioni del 6 e 7 maggio. E’ stata infatti approvata all’unanimità la mozione presentata da Edmondo Bucchioni, capogruppo di Rifondazione Comunista/Federazione della Sinistra in difesa dell’articolo 18 e contro la vergognosa pratica delle dimissioni in bianco nei posti di lavoro.

In questo momento storico caratterizzato da un sempre più violento attacco ai diritti dei lavoratori, questo atto ufficiale rappresenta un importante segnale politico, fortemente voluto voluto dalla Federazione della Sinistra che corona così cinque anni di impegno tra i banchi del consiglio comunale spezzino. Se la barra è stata tenuta a sinistra questo lo si deve all’azione costante dei consiglieri della Fds.

Infatti la sacrosanta difesa dell’articolo 18 dello Statuto dei Lavoratori che governo e parlamento stanno cercando di cancellare, e il contrasto al fenomeno delle dimissioni in bianco che interessa circa 2 milioni di lavoratrici e lavoratori italiani, (specialmente le donne, ricattate preventivamente col licenziamento in caso di gravidanza) è giunta solo dai banchi della Federazione della Sinistra della Spezia, unica forza politica che sta raccogliendo firme su tutto il territorio provinciale contro l’abolizione dell’articolo 18, che ha partecipato allo sciopero degli operai di Fincantieri Muggiano dello scorso giovedì e che era presente alla manifestazione Fiom di Roma del 9 marzo scorso. Nella mozione approvata si chiede che l’articolo 18 non solo non venga abolito ma sia esteso a tutti i lavoratori, anche delle aziende sotto i 15 dipendenti.

Edmondo Bucchioni
Rifondazione Comunista/Federazione della Sinistra La Spezia

Bucchioni (Prc/Fds La Spezia): “Commissione per la sicurezza sul lavoro senza numero legale: atto grave”

7 marzo 2012, by  
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La Spezia – “Questa mattina alle 10.30 era convocata la terza commissione consiliare per la sicurezza sui luoghi di lavoro – afferma il presidente Edmondo Bucchioni – “A tal proposito erano state convocate le organizzazioni sindacali Cgil Cisl Uil per un’audizione. Purtroppo la commissione non si è potuta svolgere a causa della mancanza del numero legale, questo mi sembra un comportamento molto grave e preoccupante da parte dei commissari che non erano presenti in maniera adeguata in modo da rappresentare il Consiglio Comunale.
Si fa presente che ormai a fine consiliatura sarebbe stato importante fare il punto sulla sicurezza proprio per dare un segnale di attenzione da parte di tutto il Consiglio alle problematicità inerenti la sicurezza sui luoghi di lavoro. Come presidente della terza Commissione Consiliare voglio ringraziare i Commissari presenti: Cenerini Fabio, De Luca Luigi, Gagliardelli Paolo, Masia Roberto“.

Edmondo Bucchioni, capogruppo Prc/Fds in consiglio comunale della Spezia

Emissioni Enel, Bucchioni: “A quando la metanizzazione del terzo gruppo della centrale? Il sindaco dia spiegazioni precise”

30 dicembre 2011, by  
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In merito alle anomale emissioni di fumo nero dalla centrale Enel spezzina avvenute lo scorso mercoledì, il consigliere comunale e capogruppo di Rifondazione Comunista in comune della Spezia Edmndo Bucchioni ha presentato questa mattina un’interpellanza al sindaco Massimo Federici.

Di seguito il testo firmato dal consigliere Bucchioni:

Oggetto: emissioni fumo nero dalla centrale ENEL di La Spezia.

Il giorno 28/12/2011 diversi cittadini telefonavano ai Vigili del Fuoco ed ai Vigili Urbani per chiedere conto delle emissioni di fumo nero provocate dalla centrale ENEL di La Spezia.

Il fumo era ben visibile: cosa stava succedendo? Richieste di picchi di energia, carbone non di prima qualità? In alcuni momenti si può inquinare di più tanto, poi si rientra nella media mensile, mentre la Provincia che deve monitorare le emissioni di inquinanti ritiene che non vi sia stato superamenti dei limiti.

Per tutti questi fattori si richiede al Signor Sindaco spiegazioni precise e puntuali in quanto responsabile della salute dei Cittadini, e un impegno preciso affinchè per l’Autorizzazione Integrata Ambientale si tenga in debito conto queste situazioni che si verificano nel nostro territorio e di conseguenza si richieda con forza la metanizzazione anche del terzo gruppo che attualmente usa come combustibile il carbone.

Edmondo Bucchioni
capogruppo Prc/Fds consiglio comunale della Spezia

Bucchioni: Chiesto un erogatore di acqua potabile all’interno del Municipio al posto delle bottiglie confezionate

8 giugno 2011, by  
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Nella logica del risparmio e del minore inquinamento ambientale propongo all’Amministrazione di installare un erogatore di acqua potabile che presenterebbe una serie di vantaggi. Innanzitutto non si produrrebbe ulteriore rifiuto in plastica, in secondo luogo sarebbe un messaggio forte a tutta la popolazione per sollecitarla ad usare anche a scopo potabile l’acqua del rubinetto, inoltre bisogna tener conto anche del risparmio economico.

Per questo auspico che L’Amministrazione Comunale dia mandato per l’acquisto di caraffe in vetro da posizionare nel Consiglio Comunale al posto delle attuali bottiglie in plastica. E’ stata approvata una mozione di Rifondazione Comunista su Rifiuti Zero, un segno seppur piccolo che stiamo andando in quella direzione può essere anche questo, per una città e un mondo più pulito.

I consiglieri comunali come anche l’Amministrazione devono dimostrare nel loro percorso un atteggiamento virtuoso e sensibile alle tematiche ambientali. Per agire localmente e pensare globalmente.

Edmondo Bucchioni
Capogruppo Rifondazione Comunista/Fds – Consiglio Comunale La Spezia

Il No al nucleare alla Spezia è una grande vittoria istituzionale, ora sotto con il referendum che il governo voleva negare

1 giugno 2011, by  
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Le segreterie politiche di Rifondazione Comunista/Federazione della Sinistra esprimono grande soddisfazione per l’approvazione nell’ultimo consiglio comunale della Spezia della mozione contro il nucleare sul territorio spezzino.

Il testo, presentato dai consiglieri comunali di Prc/Fds Edmondo Bucchioni e Gianfranco Scafidi impegna il comune a “ribadire la propria contrarietà all’utilizzo di centrali nucleari sul suolo nazionale; auspica che il referendum sul nucleare venga celebrato; impegna il Sindaco a trasmettere il seguente dispositivo al Presidente della Repubblica Italiana affinchè non firmi la promulgazione del D.L. “Omnibus e permetta il regolare svolgimento del Referendum“.

Un importantissimo successo istituzionale che sia aggiunge al lavoro incessante della Federazione della Sinistra su tutto il territorio italiano per informare e sensibilizzare i cittadini sul fondamentale voto referendario del 12 e 13 giugno proprio su nucleare, acqua e legittimo impedimento.

Un voto fortememente osteggiato e oscurato mediaticamente dal governo Berlusconi che un colpo di spugna sotto forma di decreto legge ha tentato di negare agli italiani la possibilità di esprimersi sul nucleare temendo un esito negativo come già avvenuto nel 1987.

Tutto questo è raffozato dalla notizia di oggi (auspicata nel testo della mozione): la Corte di Cassazione ha negato la legittimità del decreto legge dando la tanta attesa conferma che tra dieci giorni si voterà anche sul nucleare, sbugiardando per l’ennesima volta un governo totalmente allergico alle regole democratiche e al volere popolare.

Presentata interpellanza sui fatti del 1° maggio al Mirabello, l’accesso al mare è uno dei beni comuni da difendere

19 maggio 2011, by  
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Nella giornata del 1° maggio scorso, festa del lavoro, si è verificato alla Spezia un episodio a dir poco vergognoso nel porto Mirabello. Lor signori possessori di yacht attraverso la security privata hanno impedito il passaggio di amanti del footing dalle 20 in poi lasciando libero passaggio al mattino fino alle ore 10, bontà loro.

Questo episodio non deve ripetersi: se i cosiddetti “vip” vogliono la loro privacy rimangano sul loro yacht o salpino verso altri lidi. Se poi a lor signori da fastidio la festa dei lavoratori se ne facciano una ragione e la rispettino seriamente, cominciando a rispettare tutti i cittadini.

Visto l’accaduto non vorremmo che anche il futuro water front prendesse una tale impostazione.

Per questo abbiamo invitato il sindaco nel consiglio comunale di ieri a pronunciarsi in maniera chiara e inequivocabile stigmatizzando e condannando l’episodio e garantendo a tutti i cittadini e turisti il libero accesso al porto Mirabello a qualsiasi ora del giorno e della notte.

Nel caso vi fossero nuovi problemi con la security che non permettesse il libero transito occorre far intervenire immediatamente sia i vigili urbani che le altre forze dell’ordine. Questo per ristabilire la dignità della città calpestata da atteggiamenti di arroganza fatti da possidenti che non vogliono avere contatti con chi in fondo gli garatisce quel tenore di vita.

Il libero accesso al mare deve essere consentito a tutti e anche la legge si pronuncia in questi termini. Facciamola rispettare.

Edmondo Bucchioni e Gianfranco Scafidi

Bucchioni: “La presenza di Padre Tam, prete negazionista lefreviano, è inaccettabile”

2 maggio 2011, by  
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Apprendo da alcuni siti internet che il 6 maggio prossimo si vorrebbe tenere nella sala pubblica Caran della Spezia, medaglia d’oro alla Resistenza, una manifestazione di tipo neofascista ad opera di alcune organizzazioni politiche della destra estrema quali Forza Nuova e Patria Nostra dal titolo “La nostra civiltà e l’invasione islamica” alla quale parteciperà Padre Tam, noto per le sue posizioni negazioniste, razziste e xenofobe.

Mi chiedo come sia stato possibile concedere una sala della circoscrizione per una iniziativa di questo genere che suscita solamente orrore e rabbia alla luce di quanto successo nella nostra il 25 aprile scorso con l’imbrattamento dei manifesti dell’Anpi e le varie offese ai monumentio della Resistenza.

Faccio un appello al Sindaco Federici e al Presidente della Circoscrizione II Enzo Corvi: non consentite questa oscenità che insulterebbe l’intera Spezia, da sempre antifascista e antirazzista.

Tali posizioni non possono avere spazio e agibilità politica nella nostra comunità ma più in generale nella dignità dell’intero genere umano e animale. Queste manifestazioni di intolleranza, razzismo e xenofobia sono sempre da respingere e da condannare con forza.

Edmondo Bucchioni
Capogruppo di Rifondazione Comunista Comune della Spezia

Edmondo Bucchioni: “I lavori alla cava di Biassa creano seri pericoli ai residenti”

22 aprile 2011, by  
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Lo scorso 18 aprile in consiglio comunale alla Spezia l’assessore Savoncelli ha risposto all’interpellanza presentata dal consigliere di Rifondazione Comunista/Federazione della Sinistra Edmondo Bucchioni, inerente la cava di Biassa.

Nella sua risposta l’assessore sottolineava la ripresa dell’attività estrattiva solo per mettere la cava in sicurezza.

Nella replica il consigliere Bucchioni evidenziava una serie di problematicità: in tale sito non vi è alcuna barriera per cui frammenti di roccia vanno ad interessare la strada stessa che porta a Biassa. In tale contesto un cittadino del posto che aveva l’autovettura parcheggiata nella zona antistante l’abitazione, in propietà privata, subiva un danno a causa di frammenti che colpivano il fanalino posteriore dell’autovettura mandandolo in frantumi.

Le attività di cava producono un notevole impatto ambientale a maggior ragione in tale contesto nei pressi del quartiere di Pegazzano.

Si fa presente che nella zona antistante la cava di Biassa abitano all’incirca trenta persone che denunciano la forte rumorosità, le polveri, il traffico di mezzi pesanti ed il dissesto che alle strade.

Non sono un geologo” -afferma Bucchioni– “ma vi era e vi è veramente la necessità di mettere in sicurezza la cava di Biassa? Non vorrei che fosse solo per attività speculative inerenti motivi economici della ditta che ha in appalto tale opera“.

Bucchioni: “Lo scontro interno al Pd non scenda più nelle istituzioni, i sindaci non siano sempre espressione del solito partito”

16 aprile 2011, by  
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Ieri sera il il consiglio comunale della Spezia non si è potuto tenere a causa della mancanza del numero legale dei consiglieri. Ciò è dovuto esclusivamente alla volontà dei componenti del gruppo consilare del Partito Democratico che, pur presenti nei corridoi del palazzo municipale, sono voluti volontariamente rimanere fuori dall’aula, in chiaro contrasto con il proprio compagno di partito, il sindaco Massimo Federici.

Riteniamo molto grave che per beghe interne al partito di maggioranza relativa venga strumentalizzato l’intero consiglio comuale, l’organo supremo dei cittadini, che ieri sera doveva discutere e votare importanti interpellanze tra cui quella presentata da Rifondazione sulla cava di Biassa e una mozione su Panigaglia.

Argomenti di grande rilevanza che però non si sono potuti trattare, facendo così mancare un servizio agli spezzini.

Per evitare che tali altri episodi simili si ripetano, desideriamo affermare, come Rifondazione Comunista, che i sindaci su tutto il territorio spezzino non devono essere esclusiva espressione del PD, ma dell’intera maggioranza di centrosinistra che li sostiene.

Occorre in futuro evitare questa omologazione tra un solo partito e le istituzioni che riteniamo inaccettabile.

Edmondo Bucchioni
capogruppo di Rifondazione Comunista in consiglio comunale della Spezia

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