30 giugno, 1 e 2 luglio: da domani a Falconara di Ferici la festa provinciale di Rifondazione Comunista

29 giugno 2017, by  
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Al via da domani, venerdì 30 giugno, fino a domenica 2 luglio il consueto appuntamento estivo con Liberafesta, la festa provinciale della federazione spezzina di Rifondazione Comunista. Nello splendido scenario del parco di Falconara di Lerici si terranno tre giorni di dibattiti, musica, politica e cultura all’insegna della buona cucina a prezzi più che popolari. Le cucine saranno aperte tutte le sere alle ore 19, e anche a pranzo domenica a partire dalle 12.30. Nel menù oltre a piatti di terra e di mare anche cucina vegana.
Si comincia venerdì 30 giugno con il dibattito “Sinistra a confronto” che vedrà il saluto e l’intervento di Veruschka Fedi (segretaria provinciale Prc La Spezia), seguita da Giacomo Pregazzi (segretario provinciale di Sinistra Italiana), Michele Fiore (Possibile) e Matteo Bellegoni (Pcdi). Coordina William Domenichini, della redazione di Informazione Sostenibile. Sarà un’ampia discussione sul futuro della sinistra in Italia all’indomani delle elezioni amministrative che hanno coinvolto anche il comune della Spezia e a meno di un anno dalle cruciali elezioni politiche previste nell’inverno del 2018.
Sabato 1° luglio alle 21.30 spazio alla musica e al ballo con tre concerti tenuti da giovani gruppi emergenti locali: la “Comuntwist Night” vedrà in scena Hank and his Corner Boys, seguiti dagli Ondalibera e da FIL The Boister. A seguire dj set a cura di Biabai DJs e Molesti Crew.
Domenica 2 luglio alle 21 si parlerà invece di un’importante questione internazionale, sminuita e distorta dai media occidentali: la vicenda ucraina e la resistenza nel Donbass. Una drammatica pagina di storia contemporanea che vede da oltre tre anni la guerra in corso dell’Ucraina (spalleggiata dalla Nato e dagli Usa) contro la Russia di Putin. Una situazione complessa e incandescente che da più parti è stata definita come possibile inizio della “terza guerra mondiale”.
Il Donbass è una regione ucraina di popolazione a maggioranza russa che si oppone al governo di Poroshenko, il quale non esita a sdoganare forze rifacenti al nazismo e all’anticomunismo per reprimere la popolazione. Recentemente una delegazione italiana composta, tra gli altri, dall’europarlamentare di Rifondazione Eleonora Forenza, dall’ex segretario della Fiom Giorgio Cremaschi e dal portavoce nazionale dei Giovani Comunisti Andrea Ferroni ha partecipato alla “Carovana antifascista” di solidarietà al Donbass.
Ma le autorità di Kiev hanno inizialmente fermato gli italiani per poi rilasciarli dopo diversi giorni e ora intendono chiedere l’estradizione per accusarli addirittura di terrorismo. Un fatto assurdo e inquietante se poi si aggiunge che non una parola in merito è stata espressa dal governo Gentiloni.
Ne discuteremo con Sergio Olivieri, già deputato di Rifondazione Comunista, Angelo Sinisi, vice presidente dell’associazione culturale Liguria-Russia e lo stesso Andrea Ferroni, che racconterà la sua esperienza vissuta in prima persona poco meno di due mesi fa. Coordina Luca Lorenzini, dei Giovani Comunisti La Spezia.
Vi aspettiamo numerosi!
 
Rifondazione Comunista, federazione provinciale La Spezia

Donbass, Forenza: “Kiev ci vuole processare: assurdo silenzio del governo italiano”

13 maggio 2017, by  
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Abbiamo appreso della richiesta di estradizione del governo di Kiev che ci vuole processare per terrorismo e della posizione dell’ambasciata ucraina in Italia. Ci pare assurda la posizione del governo italiano che anziché respingere tali richieste si preoccupa di ribadire l’amicizia col governo di Poroschenko.

Come delegazione di Rifondazione Comunista siamo orgogliosi di aver portato solidarietà al Donbass antifascista unendoci alla Carovana della Banda Bassotti, insieme a Usb e a tanti altri antifascisti. Siamo orgogliosi di aver disobbedito al regime di Poroshenko di cui l’Ue è vergognosamente complice.

Eleonora Forenza,

eurodeputata Rifondazione Comunista – Gue/Ngl

Forenza (Altra Europa-Gue): “Renzi alza la voce in Europa solo per difendere lo Stato occupante di Israele: debole coi forti e forte coi deboli!”

21 ottobre 2016, by  
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Renzi in Europa alza la voce solo per difendere gli interessi dei potenti e dei suoi sponsor internazionali. Per questo oggi si scandalizza per il voto Unesco su Israele e minaccia addirittura di rompere con l’Ue. L’austerità e  il trattamento riservato alla Grecia e i migranti non sono mai state ragioni sufficienti per una presa di posizione realmente forte contro Bruxelles, Israele invece pare di sì…

Quando si dice “debole coi forti e forte coi deboli”. Non una parola sull’occupazione israeliana, sui nuovi e continui insediamenti israeliani, a Gerusalemme est e in tutta la Cisgiordania. 

Noi continuiamo invece a denunciare le violazioni dei diritti umani del popolo palestinese da parte del governo israeliano e chiediamo che l’Ue faccia lo stesso con un Paese che di risoluzioni internazionali non ne rispetta parecchie!.

Eleonora Forenza,

eurodeputata de L’Altra Europa con Tsipras – gruppo Gue/Ngl

Forenza (Prc – Altra Europa-Gue): “Cerchiobottismo della Commissione europea, continuare con la mobilitazione per bloccare Ttip e Ceta”

10 luglio 2016, by  
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«La Commissione Europea, in un esercizio di raro equilibrismo politico, – dichiara Eleonora Forenza, deputata europea dell’Altra Europa con Tsipras – gruppo Gue/Ngl –  ha fatto sapere che sebbene sia convinta della natura esclusivamente comunitaria dell’accordo con il Canada, proporrà che il Ceta venga trattato come un accordo misto e quindi che sia votato da tutti i parlamenti nazionali dei ventotto (temporaneamente 28) Stati dell’Unione.
Al tempo stesso, la Commissione depotenzia questa scelta chiedendo che il Ceta entri in vigore in maniera provvisoria subito dopo l’approvazione da parte di Consiglio Ue e Parlamento europeo, quindi prima che si esprimano i Parlamenti nazionali. Se da una parte questo esercizio di “cerchiobottismo” è il risultato delle mobilitazioni dei Parlamenti e dei cittadini e movimenti che si sono battuti per non tagliare fuori i parlamenti nazionali dalla ratifica di trattati importanti per il futuro dell’Europa come Ttip e Ceta, dall’altra la decisione di permettere l’entrata in vigore dell’accordo è un inganno teso a mettere i parlamenti nazionali di fronte al fatto compiuto di dover bloccare o ratificare un accordo già pienamente operativo.
Non è ben chiara inoltre la fretta di far entrare in vigore un accordo commerciale di questa portata mentre ancora siamo in attesa che la Corte europea si esprima sulla natura mista o esclusiva dell’accordo tra Ue e Singapore, un caso che farà scuola per tutti gli accordi successivi.
Inoltre sempre oggi sia il governo francese che quello italiano hanno ammesso che le possibilità che si possa chiudere un accordo sul Ttip prima dell’estate sono pari a zero. In entrambi i casi la Commissione europea, che avrebbe preferito continuare come se in queste settimane tra mobilitazioni europee e Brexit non fosse successo nulla, si trova invece a dover fare i conti con la necessità di ripensare la politica commerciale della UE: da parte nostra come parlamentari del Gue/Ngl continueremo a batterci, dentro e fuori il Parlamento europeo, per ampliare il dibattito pubblico su questi trattati e aumentare le pressioni affinché il Ttip e Ceta vengano fermati. In questa direzione va anche il rapporto di cui sono relatrice e che  è stato approvato oggi durante la plenaria: affermare che i diritti umani e sociali così come gli standard ambientali non possono essere subordinati alla logica del profitto o affidati alla favola della deregolamentazione che produrrebbe prosperità per tutti».
Eleonora Forenza,
parlamentare europea Prc – Altra Europa con Tsipras – gruppo Gue/Ngl 

Filippo Vergassola unico ligure eletto nel coordinamento nazionale dei Giovani Comunisti

28 ottobre 2015, by  
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Lo spezzino Filippo Vergassola è stato eletto nel coordinamento nazionale dei Giovani Comunisti al termine della V conferenza nazionale Gc che si è tenuta a Roma gli scorsi 24 e 25 ottobre alla presenza della parlamentare europea Eleonora Forenza e del segretario nazionale Prc Paolo Ferrero.

 
Vergassola, 23 anni, studente di scienze giuridiche all’Università Pisa, fa parte dal 2013 della segreteria provinciale di Rifondazione Comunista ed è l’unico ligure eletto nel coordinamento della giovanile del partito, che conterà 38 componenti.
 
Dopo aver lasciato lo scorso 16 ottobre la carica di coordinatore provinciale Gc a Matteo Angelinelli, Filippo è pronto per questa nuova e importante avventura: a lui va un grande in bocca al lupo da parte del segretario provinciale Prc Massimo Lombardi e del regionale Marco Ravera.
 
Rifondazione Comunista, federazione provinciale La Spezia
 
Coordinamento provinciale Giovani Comuniste/i La Spezia

Al via la 14ma “Sagra della lumaca comunista” a Bottagna: domenica sera collegamento da Atene con Forenza e Panagopoulos per seguire il referendum greco

2 luglio 2015, by  
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Comincia la tradizionale “Sagra della lumaca comunista” di Bottagna, organizzata dal circolo Prc “XXV Aprile – Aldo Lombardi” di Vezzano Ligure.
La festa, giunta alla quattordicesima edizione, si terrà in due weekend consecutivi: 3, 4, 5 luglio e 10, 11, 12 luglio, presso il parco fluviale di Bottagna.
Un appuntamento all’insegna della buona tavola a km 0 (con menù di terra e di mare più vegano e vegetariano a prezzi popolari, domenica cucina aperta anche pranzo), della solidarietà e della grande politica, con importanti iniziative ed ospiti in programma.
Dopo il successo dello scorso anno, confermati ogni venerdì gli “Spaghetti contro la crisi”, offerti a chi ne farà richiesta, mentre la sera di domenica 5 luglio, in occasione dello storico referendum greco sull’euro, si terrà un collegamento skype da Atene con l’europarlamentare Prc-L’Altra Europa Eleonora Forenza e il portavoce di Tsipras in Italia Argiris Panagopoulos, che ci aggiorneranno in presa diretta sull’esito del voto che potrebbe portare l’Unione Europea a una svolta cruciale.
Ricco il programma anche per il secondo weekend, con l’atteso dibattito pubblico sulla sinistra italiana previsto per domenica 12 luglio alle 21 alla presenza di Luca Pastorino (deputato ed ex candidato alla presidenza della Liguria) e Gianni Pastorino (consigliere regionale ligure eletto per Rete a Sinistra), che saranno coordinati da Nando Mainardi, della segreteria nazionale di Rifondazione Comunista.
Rifondazione Comunista,
 
circolo “XXV Aprile – Aldo Lombardi” Vezzano Ligure

Forenza: “La Francia non può respingere gli emigranti alla frontiera”

16 giugno 2015, by  
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“Gli avvenimenti al confine italo-francese di Ventimiglia si configurano come vera e propria emergenza umanitaria – ha dichiarato Eleonora Forenza, eurodeputata dell’Altra Europa con Tsipras – gruppo GUE/NGL, in un’interrogazione presentata oggi alla Commissione Europea.

Sebbene le autorità francesi dichiarino che non è stato sospeso Schengen, si stanno attuando veri e propri respingimenti collettivi in violazione del Regolamento 562/2006/CE, secondo cui le verifiche di frontiera vanno effettuate garantendo il rispetto della dignità umana e dei diritti fondamentali. La Francia deve ottemperare alle procedure previste in materia di protezione internazionale: i migranti che si presentano alla frontiera per fare richiesta di asilo non possono essere respinti indiscriminatamente verso il paese dal quale provengono ma solo a seguito di una procedura individuale. Se si tratta di riammissioni di richiedenti asilo effettuate in base al Regolamento Dublino, va garantito il diritto di difesa contro il ritrasferimento. Pertanto – conclude la parlamentare europea – si chiede se il comportamento delle autorità francesi sia in linea con i regolamenti e i trattati Europei e quali iniziative la Commissione stia intraprendendo per bloccare i respingimenti indiscriminati alla frontiera e monitorare il rispetto delle normative vigenti“.

 

on. Eleonora Forenza,

Altra Europa con Tsipras, gruppo GUE/NGL

 

 

Appello finale di Massimo Lombardi (Rete a Sinistra): “Da Spezia la piccola barchetta di carta è lanciata nel mare alla conquista di Genova. Un grazie e un abbraccio ai tantissimi che mi hanno sostenuto”

29 maggio 2015, by  
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E’ stata una bellissima campagna elettorale, piena di calore, di persone, di emozioni. Voglio ringraziare tutti coloro che mi hanno regalato un sostegno e un affetto straordinario.

La nostra piccola barchetta di carta, il piccolo vascello lanciato sul mare della nostra amata Liguria, sta compiendo la sua magica traversata verso Genova, che sarà stata in ogni caso meravigliosa, qualunque sia il risultato finale.

Nel porto ci arriveremo, nonostante i pochi e semplici mezzi adoperati in questo mese: senza spese folli, senza cifre roboanti, senza cene elettorali sponsorizzate da qualche magnate miliardario, ma solo con la faccia, le mani e la credibilità di ognuno di noi, che nel suo piccolo ha dato il suo decisivo contributo, anche solo portando un volantino, regalando un sorriso, parlando con altre persone e convincendole dell’importanza di questo voto.

Per questo insisto e continuerò a ripeterlo: la mia è una candidatura COLLETTIVA, nata dal basso, non calata da alcun nome altisonante ma esclusivamente a nome di tutti voi, che sarete e siete rappresentati dalla mia persona.

Non è Massimo Lombardi ad essere candidato, ma tutti voi insieme: una pluralità di soggetti che fanno un corpo unico, quello della società che vuole ribellarsi al sistema e farlo da sinistra. Con i nostri valori e principi saldi nel lavoro, nell’antifascismo, nella solidarietà.

Un filo rosso ci unisce e ci unirà sempre, quello che ci ha portato dai lavoratori spezzini dalle fabbriche ai call center fino ai compagni greci, al carissimo Argiris Panagopoulos​poulos, il mio capitano, che ci ha fatto sentire dal vivo la vicinanza, la forza e l’orgoglio del popolo greco, assieme a Syriza e Alexis Tsipras.

Alexis è un giovane compagno coraggioso, da gennaio alla guida della Grecia, contro tutti e contro tutto. Contro la soverchiante Bce e le superpotenze europee per difendere la sua gente, in preda a una vera e propria emergenza umanitaria: anche il suo vascello resiste nel mare, come quello, straordinario, dei compagni eroi della nostra Resistenza, quella contro il nazifascismo.

Le figure e I volti fantastici di Luigi “Fra Diavolo” Fiori da Lerici e Renato “Tigre” De Franchi da Montaretto sono le nostre bussole.

Il fascismo non è solo una terribile pagina di storia: è ancora oggi il nemico da battere, da combattere e da temere, così come l’odio che porta e il suo razzismo, la sua violenza contro i diversi e gli ultimi della terra, il migrante, il povero, il bisognoso.

Quello che ci hanno insegnato e ci insegnano i nostri partigiani vale e varrà a monito perenne per le nostre lotte: noi vogliamo e dobbiamo raccoglierne l’illustre testimone.

Il filo rosso è passato dalla popolazione di Pignone, che ci ha ricordato la lotta contro la devastazione della Val di Vara, la distruzione ambientale a causa dell’uomo: in quei terrificanti momenti è emerso l’alto valore della solidarietà e dell’amicizia, che va oltre la fede politica. Quella degli angeli del fango, ragazzi che con umiltà e dedizione sono venuti ad aiutare le popolazioni disperate dallo scempio.

Una solidarietà che ha unito il mondo ultras a cui appartengo, fatto di persone legate assieme dalla passione per il calcio e per lo sport che fa fratelli e non nemici, che regala umanità e solidarietà, non odio e violenza come ci vogliono far credere.

E allora voglio ringraziare due leggende del calcio spezzino come Beppe Vecchio e Andrea “Paperino” Stabile, sempre nei nostri cuori che mi hanno dato un sostegno unico ed emozionante.

Crediamo nel mondo della curva e del calcio: valori unici, quelli che aiutano a curare i bambini e le persone in difficoltà, sempre con generosità infinita, nel colore di una maglia che ci fa cantare, gioire, piangere e soffrire, esultare e abbracciare ad ogni gol.

Un calcio e uno sport purtroppo sempre più più deturpati da affari sporchi, corruzione, interessi economici debordanti. Dal calcio scommesse del mondo dei dilettanti fino allo scandalo Fifa con il “principe” Blatter, re dell’immondizia calcistica. Diciamo no al calcio moderno e sì ai valori puliti dell’onestà e della trasparenza.

Contro tutti i padroni del vapore noi ci schiereremo, tenendo sempre la schiena dritta, a testa alta. Ce lo hanno insegnato compagni stupendi come Eleonora Forenza e Paolo Ferrero, venuti più volte qui a Spezia a sostenermi e farsi partecipi delle battaglie contro le ingiustizie della nostra città: i nostri polmoni avvelenati dal carbone, la nostra sanità devastata, il nostro mare negato dai muri militari.

Paolo e Eleonora mi/ci hanno fatto sentire al centro dei loro pensieri, hanno portato al voce dei compagni di tutta Italia e del parlamento europeo nelle questioni spezzine. Sarò loro eternamente grato. Da consigliere comunale in passato ho rassegnato le dimissioni per rispetto dei compagni del May Day, perché tradito dall’amministrazione Federici: a loro dico che la forza della coerenza non mi ha abbandonato e continuerò ad esercitarla.

Voi tutti siete i miei indispensabili marinai.

Ringrazio intellettuali splendidi come Silvano D’Alto e Pier Giorgio Cavallini, grandi maestri di cultura e di vita, e i tanti giovani studenti come che, assieme agli insegnanti, hanno continuato la fondamentale lotta nel mondo della scuola, sempre più “comprata” dagli appetiti governativi e svenduta al miglior offerente.

Sono loro i miei radar.

Sono tantissime altre le cose da dire e non ho lo spazio per ricordarle tutte. Voglio solo dare un grande abbraccio a tutti i preziosi compagni di Rifondazione della provincia spezzina, da Ortonovo a Zignago, da Portovenere a Santo Stefano: sono orgoglioso di averli al mio fianco, sono le mie tigri all’assalto di Mompracem!

Infine voglio ringraziare una persona assolutamente speciale, un mito, il mio unico faro rosso oltre a mio papà Aldo.

Cinque anni fa era infatti presente con me in piazza Brin, oggi so che è sempre con me a farmi da guida: Don Andrea Gallo.

Andrea: le tue parole e il tuo insegnamento, non cadranno nel vuoto. La tua presenza non si cancellerà. La Resistenza e la lotta assieme agli umili continuerà.

Nel tuo nome venceremos!

 

Massimo Lombardi

candidato Rete a Sinistra

elezioni regionali Liguria

Agenda elettorale Massimo Lombardi (Rete a Sinistra): sabato sera con Paolo Ferrero e Eleonora Forenza in Piazza della Loggia

23 maggio 2015, by  
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Dopo il tour in provincia assieme al candidato presidente Luca Pastorino, si preannuncia per domani, sabato 23 maggio, un’altra giornata densa di appuntamenti per il candidato di Rete a Sinistra Massimo Lombardi.
 
In mattinata, dalle 10 alle 12, Lombardi sarà a Lerici presso il tradizionale mercato del sabato dove incontrerà i cittadini.
 
Nel pomeriggio, alle 16.45, Lombardi incontrerà a Spezia Marco Bersani e altri esponenti dei movimenti cittadini presso il centro “Allende” in occasione della rassegna “Parole di Giustizia”. 
Successivamente si sposterà al quartiere spezzino del Favaro dove alle 17.30 si terrà un’iniziativa pubblica assieme ai candidati Lorenzo Cimino e Gipo Sommovigo presso il locale circolo Arci di via Oldoini.
Alle 18.30 Lombardi volantinerà in centro città fino alla serata, quando si terrà l’iniziativa clou.

Alle 21 in Piazza della Loggia Massimo Lombardi interverrà in un comizio pubblico assieme al segretario nazionale di Rifondazione Comunista Paolo Ferrero e all’europarlamentare Prc-Altra Europa con Tsipras Eleonora Forenza.

Dopo gli interventi seguirà una festa con dj set fino a mezzanotte organizzata dai “Molesti crew”. Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare!

Aree militari di Marola: il caso arriva a Bruxelles con l’interrogazione scritta di Eleonora Forenza. Lombardi: “Grande soddisfazione per tutti gli spezzini, non molleremo mai la presa”

26 marzo 2015, by  
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Un’interrogazione scritta alla Commissione Europea riguardo all’inquinamento e smilitarizzazione delle aree militari di Marola alla Spezia è stata presenta ieri dall‘europarlamentare di Rifondazione Comunista-L’Altra Europa con TsiprasEleonora Forenza.
 
Come promesso nel corso della sua visita in città avvenuta lo scorso 1 dicembre, l’on.le Forenza ha chiesto alla Commissione europea una verifica sull’inquinamento nell’arsenale militare spezzino (specie per la presenza di grandi quantità di amianto) e sulla smilitarizzazione almeno parziale per il rilancio del borgo di Marola.
 
L’europarlamentare (e tutti i cittadini spezzini), ora attendono la risposta dalla Commissione che sarà comunicata tempestivamente. Di seguito il testo dell’interrogazione: “Da oltre 100 anni a Marola (La Spezia, Italia) la Marina Militare Italiana occupa un’area di circa 8 ettari fronte mare che negli ultimi anni è diventata solo un deposito diffuso di rottami e rifiuti inquinanti a 100 metri dalle scuole e dalle abitazioni. Da tempo i cittadini chiedono la smilitarizzazione e la bonifica di quest’area inutilmente sottratta alla loro fruizione, poiché da oltre 20 anni non vi si svolgono più attività lavorative. Le aree e gli specchi d’acqua sono invece usati solo come deposito, ormeggio di navi, rottami di vario genere e capannoni con coperture in eternit, determinando così una situazione di pericoloso inquinamento. La consistente presenza di amianto e metalli pesanti è stata certificata anche da una conferenza di servizi del Ministero dell’ Ambiente Italiano. Inoltre ultimamente, nell’area marina antistante la zona militare di Marola, è iniziata l’operazione di scarico delle bombe a grappolo dalla nave Bbc Houston, in condizioni di assoluta insicurezza. Chiede alla commissione:   Di verificare se la situazione d’inquinamento dell’area militare non contrasti con le normative europee, così come sancito dall’articolo 191 del TFUE;  di verificare se la smilitarizzazione, almeno parziale dell’area, non favorirebbe la bonifica e il rilancio del borgo di Marola, con possibile sviluppo economico e turistico“.
 
Siamo molto soddisfatti“, – dichiara il segretario provinciale spezzino di Rifondazione Comunista Massimo Lombardi- “La compagna Forenza aveva promesso di portare il caso in Europa e la ringrazio personalmente a nome di tutti gli spezzini, non solo di Marola, non solo di Rifondazione. Questa è una battaglia che vede coinvolta da sempre tutta la città: per la prima volta la piccola Marola sarà discussa nella grande Bruxelles. Questo primo atto ufficiale ci da la forza per proseguire nella lotta al fianco dei cittadini alla ricerca della verità e del diritto a tornare al proprio mare dopo oltre un secolo”. 
 
Il primo round è compiuto“, – conclude Lombardi – “ora aspettiamo la risposta del governo europeo. Su Marola siamo pronti a una nuova mobilitazione che vada oltre i confini spezzini“.

 

Rifondazione Comunista, federazione provinciale La Spezia

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