Acerbo e Patta: “In Germania cassieri di supermercato vaccinati, in Italia al lavoro a Pasqua e Pasquetta”

3 aprile 2021, by  
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In Germania i cassieri dei supermercati sono stati vaccinati per primi insieme agli over80 perché è evidente che sono tra le categorie più esposte e a rischio.
In Italia invece saranno sfruttati anche a Pasqua e Pasquetta.
Infatti, grazie alla distrazione del governo Draghi, e alla liberalizzazione del commercio in vigore dal 2012 supermercati e centri commerciali potranno aprire anche a Pasqua e Pasquetta.
Ancora una volta si dimostra la mancanza di rispetto verso queste lavoratrici e questi lavoratori essenziali che sono da anni sottoposti a iper-sfruttamento da una normativa che non tiene conto del loro diritto al riposo e a una vita familiare.
Gli addetti del commercio sono tra le vittime invisibili del covid. Nel 2020 l’Inail ha certificato una aumento dei decessi nella categoria del 67% rispetto all’anno precedente.

Rifondazione Comunista chiede ai Presidenti delle Regioni di emanare immediatamente ordinanze per la chiusura degli esercizi commerciali a Pasqua e Pasquetta come era stato fatto l’anno scorso.

Ma soprattutto chiediamo che commesse/i vengano vaccinate/i subito!

Maurizio Acerbo, segretario nazionale
Antonello Patta, responsabile lavoro

Rifondazione Comunista – Sinistra Europea

Elezioni in Grecia, Lombardi: “Vittoria di Tsipras e Syriza di portata storica. In Liguria e in Italia costruiamo la Sinistra contro il partito unico degli affari e della Troika”

26 gennaio 2015, by  
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Il 25 gennaio 2015 sarà ricordato come un grande momento storico per la Grecia e per l’Europa tutta. 
 
La piccola Syriza, che solo pochissimi anni fa era un insieme di tante sigle nella galassia della sinistra greca, oggi rappresenta il 36% del suo popolo e governerà questo grande paese, culla della nostra civiltà e della stessa democrazia.
 
Nel nome di Alexis Tsipras, che Rifondazione ha sempre sostenuto a differenza di quanti saltano adesso sul carro del vincitore, sale il grido di riscossa per un popolo che ha subito negli ultimi anni delle umiliazioni insopportabili da parte della Troika costituita dall’asse Draghi-Merkel.
 
Un’Europa che strozza i propri concittadini più poveri non è l’Europa che vogliamo: il compagno Alexis ha tradotto alla perfezione il sentimento dei greci che hanno detto basta ai diktat di Berlino e Francoforte.
 
Syriza ha dimostrato che c’è una strada alternativa a quella instaurata in questi anni dai partiti di centrosinistra e centrodestra proni ai voleri della Germania e della Bce.
Da più parti d’Europa i valori della Sinistra fatta di solidarietà, equità egiustizia sociale stanno conquistando il cuore della gente, come dimostra la formazione di Podemos in Spagna. Ora dobbiamo fondare anche in Italia una Sinistra unita e degna di questo nome, non legata ai poteri del capitalismo più bieco, degli affari sporchi, della malavita, del profitto a tutti costi, dell’obbedienza cieca alla Nato e alla Bce, come sta facendo il governo Renzi assieme al centrodestra, e come hanno fatto precedentemente i vari Letta, Monti e Berlusconi.
Sulle ali dell’entusiasmo che giunge da Atene dobbiamo lavorare tutti insieme (partiti, associazioni, singoli cittadini, lavoratori e studenti) senza personalismi o protagonismi dannosi, per costruire la Syriza nostrana.
Proprio la Liguria potrà essere il primo banco di prova: il caso-Cofferati segni l’inizio di una nuova stagione per la Sinistra ligure e italiana. Non facciamoci sfuggire la nostra grande occasione.

Massimo Lombardi,

segretario provinciale Rifondazione Comunsita La Spezia

Elezioni europee 2014, Lombardi: “Appello per un front de gauche spezzino, uniamo la Sinistra a sostegno di Alexis Tsipras presidente”

 

Il Partito della Sinistra Europea, di cui Rifondazione Comunista fa parte, ha deciso di candidare Alexis Tsipras a presidente della Commissione Europea in vista delle elezioni del 2014.

Siamo stati tra i primi ad avanzare la proposta e ci mettiamo a tutti coloro che condividono la lotta da sinistra contro l’austerità e i trattati neoliberisti europei, dal Fiscal compact a quello di Lisbona.

Una lista che sostenga Tsipras, il giovane capo di Syriza, che in Grecia ha saputo creare una vasta colizione in grado di arginare il nazismo crescente e di sfiorare la vittoria alle elezioni nazionali, sfuggita solo a causa delle larghe intese greche, ossia l’alleanza tra Pasok (centrosinistra) e Nea Dimokratia (centrodestra).

Una lista che senza se e senza ma sieda nel Gue nel prossimo parlamento europeo e che punti a rovesciare le politiche di austerità della troika formata da Francia, Germania e Banca Centrale Europea.

Da tempo, anche alla Spezia, abbiamo sollecitato una discussione in proposito. L’ idea che sta alla base di questa proposta è quella della coalizione di forze su un piano di pari dignità che non ricada negli errori del recente passato e che abbia come valori fondanti la Costituzione, l’antifascismo, la difesa dei beni comuni, del lavoro, dell’ambiente, dei diritti civili, della salute. 

Noi proponiamo di costruirla in modi democratici sul principio di una testa un voto, in un processo in cui tutte le soggettività antiliberiste possano essere protagoniste di un percorso comune, non una delega ad una nuova elite di illuminati. Un percorso che rafforzerà le lotte locali su Acam, trasporto pubblico, centrale Enel, acqua pubblica e difesa del suolo.

Per questo, anche nella nostra provincia, rinnoviamo l’appello a tutte le forze politiche, associative, sindacali, per la formazione di un fronte unitario della sinistra, come già esiste negli altri paesi europei, con il fondamentale obbiettivo comune della rappresentanza parlamentare della Sinistra in Europa. Insieme ce la possiamo e ce la dobbiamo fare.

Massimo Lombardi,
segretario provinciale Rifondazione Comunista La Spezia

Incidente di Marcoule: la regione Liguria prema sull’Europa per moratoria nucleare

12 settembre 2011, by  
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L’incidente alla centrale di Marcoule dimostra ancora una volta che il nucleare è pericoloso, e lo fa purtroppo -come sempre- causando la morte di lavoratori innocenti.

Nell’esprimere solidarietà alla comunità transalpina, non possiamo nascondere la viva preoccupazione per quanto accade. Com’è noto, l’impianto francese utilizza il pericolosissimo Mox, combustibile derivato dal plutonio e dall’uranio utilizzato in altri processi.

Così come a Fukushima la pericolosità di tale tecnologia oggi è di fronte a tutti. Ma la scelta saggia e consapevole del popolo italiano, che per ben due volte ha detto no al nucleare, oggi deve essere patrimonio di tutto il popolo europeo.

Ci pare velleitario chiedere che il governo italiano si faccia promotore di un processo di denuclearizzazione della UE, processo peraltro già avviato dalla Germania. Il governo Berlusconi infatti già nella seconda scellerata manovra di agosto ha bellamente tradito il primo quesito referendario reintroducendo la privatizzazione dei servizi. Non possiamo nemmeno dimenticare l’inutile manfrina che il governo Berlusconi ha fatto per impedire al popolo italiano di votare.

Dunque chiediamo alla provincia della Spezia ed alla Regione Liguria che si facciano carico, nelle sedi competenti, di portare avanti una moratoria contro il nucleare, che spiani la strada ad un’Unione Europea senza centrali atomiche e verso un’energia pulita e sicura per la salute dei cittadini.

Rifondazione Comunista La Spezia