Conti: “Saem verso il fallimento, Fincantieri deve intervenire”

28 agosto 2014, by  
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Anche nel periodo estivo è proseguito senza tregua lo smantellamento, pezzo per pezzo, del tessuto industriale delle Liguria.

Nei giorni scorsi é toccato a Saem, azienda genovese che opera nel campo dell’impiantistica navale con commesse e, in particolare, negli stabilimenti Fincantieri di Riva Trigoso e di Muggiano.

Le prospettive per i circa 120 lavoratori, che non hanno percepito nemmeno il salario dovuto per le ultime mensilità lavorate, risultano essere per questo molto incerte e preoccupanti perché nei giorni scorsi l’azienda ha depositato istanza di fallimento presso il Tribunale di Genova.

Credo che Fincantieri non possa cavarsela con un’alzata di spalle: i lavoratori di Saem rappresentano un patrimonio di esperienza e di professionalità che non deve andare disperso e che è può essere prezioso per il completamento della commesse che erano state affidate a Saem e che Fincantieri ha ora disdetto.

Giacomo Conti,
Capogruppo Prc in consiglio regionale Liguria


www.giacomoconti.it

Ingresso in borsa di Fincantieri, Conti: “Così si svende industria”

14 maggio 2014, by  
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“Fincantieri ha avviato l’iter per arrivare alla quotazione in Borsa della società. Nonostante la ferma contrarietà  dei lavoratori e della Fiom, il Governo, che si è sempre negato ad un serio confronto con i sindacati, ha deciso di andare avanti nel progetto di privatizzazione annunciato dal governo Letta e confermato da Renzi”.

Lo afferma il capogruppo Prc in Regione Liguria Giacomo Conti, manifestando contrarietà all’operazione, che definisce “un’avventura” anche per il futuro occupazionale dei tre stabilimenti liguri a Sestri Ponente, Muggiano e Riva Trigoso. “La quotazione in Borsa di Fincantieri è una scelta sbagliata, perché non risponde ad alcuna logica di politica industriale e pare finalizzata esclusivamente a fare cassa”.

Il capogruppo di Rifondazione Comunista teme che l’ingresso in Borsa del Gruppo possa avere pesanti contraccolpi anche sul futuro occupazionale degli addetti in un quadro per la Liguria già compromesso: “A fare le spese di questa avventura rischia di essere uno dei pochi grandi gruppi industriali rimasti in Italia nonché le migliaia di lavoratori che vi operano. Il tessuto industriale della Liguria è sotto attacco come dimostrano anche le vicende Piaggio Aero, Ansaldo e Agnesi. Sembra quasi che ci sia una precisa volontà di favorire la svendita e il ridimensionamento di ciò che resta dei settori più pregiati della nostra industria”.

 

Giacomo Conti,

Capogruppo di Rifondazione Comunista

Consiglio Regionale Liguria