Unione Popolare: “Luigi de Magistris sarà il “capo politico” della lista contro la guerra e per la giustizia sociale ed ambientale”

3 agosto 2022, by  
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L’Unione Popolare sarà presente alle prossime elezioni nonostante il numero enorme di firme da raccogliere nel mese di agosto.

Con un sforzo straordinario di impegno volontario supereremo il tentativo palesemente antidemocratico di zittire le voci non allineate con il partito unico della guerra.
La pessima legge elettorale vigente prevede che ogni lista indichi il “capo politico”.

Ringraziamo Luigi de Magistris per aver accettato di assumere questa responsabilità in qualità di garante del progetto di Unione Popolare.
La necessità di raccogliere un numero enorme di firme impone tempi ristrettissimi per la predisposizione delle liste e di partire dalla prossima settimana con la raccolta in tutta Italia.

Con candidate e candidati credibili daremo voce alle ragioni della pace, dei lavoratori e delle lavoratrici che vorrebbero semplicemente dignità e salari dignitosi, a chi lotta per un pianeta che reclama una vera riconversione ecologica e per un mondo più giusto e solidale, e non ci fermeremo certo dinanzi a qualsivoglia ostacolo burocratico.

Maurizio Acerbo – Partito della Rifondazione Comunista

Marta Collot e Giuliano Granato – Potere al Popolo

Simona Suriano – ManifestA

Italicum, Ferrero: “Da Renzi golpe bianco contro la democrazia. Intervenga Mattarella”

29 aprile 2015, by  
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Il governo Renzi è protagonista di un golpe bianco contro la democrazia repubblicana: cosa aspetta Mattarella ad intervenire? I fatti sono semplici: il Pd, che è un partito di minoranza nel paese ed è maggioranza alla Camera solo grazie ad una legge incostituzionale come il porcellum, decide a maggioranza di fare una nuova legge elettorale ancora peggiore del porcellum, perché può consegnare il governo del paese e l’elezione del Presidente della Repubblica ad una forza politica che prenda anche solo il 30% dei voti al primo turno.

Per questo chiedo al Presidente della Repubblica di intervenire: i partigiani non sono morti in montagna per questo schifo degno di un regime.

 

Paolo Ferrero,

segretario nazionale Rifondazione Comunista – Sinistra Europea

Nuove giunte comunali di Vezzano e Castelnuovo, Prc La Spezia: “Abruzzo, Montebello e il Pd senza etica e senza rispetto”

14 giugno 2014, by  
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Il rieletto sindaco di Vezzano Ligure Fiorenzo Abruzzo si è permesso di escludere dalla giunta la nostra esponente Nadia Lombardi, che con le sue 251 preferenze ha fornito un apporto decisivo alla sua vittoria alle elezioni del 25 maggio scorso.

Il sindaco ha pure infranto la nuova legge sulle quote rosa, assegnando gli assessorati a tre uomini e una sola donna. Per questo segnaleremo ufficialmente tale grave inadempienza al prefetto della Spezia Giuseppe Forlani.

Dal punto di vista politico questo atto fa il paio con quanto avvenuto ancora più vergognosamente a Castelnuovo Magra, dove il suo collega Daniele Montebello ha fatto altrettanto nonostante l’elezione di ben due consiglieri in quota Rifondazione Comunista: Luca Marchi e Francesca Gianfranchi. Montebello ha pure inserito in giunta un assessore esterno che non ha alcun requisito di merito, se non quello di appartenere al suo stesso partito.

I comportamenti dei due sindaci targati Pd, a cui si aggiunge quello di Lerici Marco Caluri che un anno fa tagliò senza motivo dalla giunta la nostra compagna Verusckha Fedi, non sono casuali.
La strategia è quella di soffocare le forze di sinistra (che con il successo della lista Tsipras hanno dimostrato di essere tornate protagoniste della scena politica) per fare ovunque l’asso pigliatutto ed essere padroni incontrastati delle istituzioni locali, con un vulnus di democrazia sempre più evidente.
Per Rifondazione, che oramai in molti comuni ha scelto la strada delle liste autonome di sinistra, non ci sono più mediazioni possibili con un Pd sempre più autoritario e dispotico, come è evidente a livello nazionale: si guardi l’attacco continuo ai diritti del lavoro, il tentativo di stravolgere la Costituzione a colpi di maggioranza (censurando i suoi stessi parlamentari riottosi alle “riforme” fatte con il pregiudicato Berlusconi) e quello di scrivere una legge elettorale che priverà di rappresentanza politica più di 12 milioni di italiani.

Rifondazione Comunista, federazione provinciale La Spezia

Inciucio Renzi-Berlusconi, Prc La Spezia: “Questa legge ammazza definitivamente la democrazia. Elezioni subito con il proporzionale puro”

21 gennaio 2014, by  
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La proposta di legge elettorale Renzi è di una gravità inaudita.

Renzi calpesta la sentenza della Corte costituzionale riproponendo nei fatti il Porcellum e, con il suo alter ego Berlusconi, (resuscitato per l’ennesima volta, dopo D’Alema e Veltroni, ma ora da extraparlamentare condannato) si vuole pappare tutto il Parlamento.

Renzi e Berlusconi, che la pensano nello stesso modo su tutto, vogliono spartirsi il potere impedendo ad altre forze, che non condividono le loro politiche di austerità, di poter dire la loro. Renzi si nasconde dietro la prima repubblica, ma in realtà vuole affossare la democrazia mantenendo in piedi solo la finzione teatrale del bipolarismo. 

Questi signori calpestano l’8% della popolazione. Calpestano le minoranze, calpestano ogni altra voce che non sia la loro. Rifondazione chiede elezioni subito con la legge proporzionale pura, l’unica che garantisce la più piena rappresentatività, nel nome di quella democrazia che si vuole, con il sorriso da imbonitori sulle labbra, eliminare del tutto. Il popolo italiano rifletta, prima che sia troppo tardi.

Rifondazione Comunista La Spezia