Emergenza Covid 19, Prc Liguria: “Commissariare la sanità regionale”

20 aprile 2020, by  
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Il Covid 19 sta mettendo in luce, dopo anni di oblio, l’assoluta importanza della sanità pubblica e la necessità che la stessa sia omogenea su tutto il territorio nazionale.
La diffusione del virus, a fianco dello straordinario sforzo di medici, infermieri e paramedici, sta mettendo anche in luce pesanti responsabilità politiche. Il caso della Lombardia è forse quello più emblematico, ma anche in Liguria l’impatto del Covid 19 ha mostrato clamorose inefficienze. Giovanni Toti e la sua vice Sonia Viale, dopo aver indebolito la sanità pubblica – basti pensare al “processo di privatizzazione” in corso per ben tre ospedali liguri di Albenga, Cairo Montenotte e Bordighera – stanno affrontando la pandemia come una grossa campagna elettorale. Dalla distribuzione delle mascherine alle comunicazioni via social, tutto è atto non al contenimento del virus, ma ad un’esplosione di consensi per l’attuale giunta regionale: non a caso Toti propone di voler votare a luglio per provata a capitalizzare la sua continua propaganda.
Nel frattempo Alisa si è dimostrata una struttura dannosa e inefficace: scarseggiano i tamponi, aumentano i contagi, i posti letto sono insufficienti, le mascherine sono state distribuite a spot, le lavoratrici e i lavoratori della sanità sono abbandonati a loro stessi così come i medici di base, i pazienti e le RSA, che vedono aumentare ogni giorno di più contagi e decessi.
Per tutto questo invitiamo le forze politiche e sociali, nonché singoli cittadini, ad avviare insieme una campagna a sostegno della sanità pubblica e per il commissariamento della sanità ligure che, sotto la guida di Toti e Viale, è ogni giorno di più allo sbando.  
Segreteria regionale Rifondazione Comunista Liguria

9 marzo 2005 – 9 marzo 2011: Rifondazione Comunista ricorda il compagno Aldo Lombardi

 

Sei anni fa, il 9 marzo 2005, moriva alla Spezia Aldo Lombardi, storico segretario provinciale di Rifondazione Comunista.

La sua morte improvvisa ha lasciato un vuoto incolmabile non solo tra i compagni di partito ma in tutta la sinistra, non solo spezzina.

Aldo infatti era molto conosciuto anche in Lombardia, dove ha portato il suo carisma, le sue lotte, la sua forza e la sua poesia nel suo trascorso nella Cgil locale.

La sua incredibile passione politica, sempre e solo nel nome dei lavoratori, degli ultimi, dei diseredati, è tutt’ora di grande insegnamento e modello per tutti i compagni, giovani e meno giovani, che continuano a portare avanti i suoi ideali e le sue istanze tese alla ricerca della più profonda giustizia sociale.

Ci stringiamo in particolare nel suo ricordo ricordo alla moglie Luciana, alla sorella Nadia e al figlio Massimo, che proseguono tuttora la sua e la nostra lotta in Rifondazione Comunista.

La Federazione spezzina di RC lo omaggerà stamani alle 9.30 presso il cimitero della Pieve della Spezia.

Rifondazione Comunista La Spezia