Luca Marchi nuovo segretario provinciale: “Lavoro, sanità e trasporti al centro della nostra azione politica”

19 luglio 2022, by  
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Eletto ieri sera il nuovo segretario provinciale di Rifondazione Comunista della Spezia. E’ Luca Marchi, 34 anni, vicesindaco di Castelnuovo Magra ed assessore all’ambiente e all’edilizia del comune diretto da Daniele Montebello.
Già coordinatore provinciale dei Giovani Comunisti spezzini ed ex responsabile dell’Organizzazione, “il Wanna” (soprannome storico con il quale è noto ai più) prende il posto di Veruschka Fedi alla guida del partito di via Lunigiana.
La Fedi ha rassegnato al federale le sue dimissioni dopo le elezioni comunali dello scorso giugno a Spezia, come aveva preannunciato già in fase congressuale lo scorso ottobre. L’ex assessore lericina lascia la guida del partito dopo 5 anni di segreteria, ereditata a sua volta da Massimo Lombardi, appena rieletto consigliere comunale per Spezia Bene Comune.
Marchi ha sottolineato come la generazione degli anni ’80 di cui fa parte è la prima a non aver vissuto da protagonista i fatti del G8 di Genova (proprio domani ricorre il ventesimo anniversario della morte di Carlo Giuliani e oggi alle 18.30 all’Arci Canaletto sarà presente il segretario nazionale Maurizio Acerbo alla presentazione del libro “La rivoluzione non è che un sentimento” a cura di Archivi della Resistenza).
Al centro dell’azione politica del nuovo segretario ci sarà il rilancio del partito nelle sedi locali, il coinvolgimento dei giovanissimi nuovi iscritti “millennials” (alcuni dei quali hanno ben figurato alle ultime elezioni comunali), il dialogo con Cgil, Arci e Anpi e la vicinanza alle vertenze sul lavoro, sanità e trasporto pubblico (basti pensare al disastro di ieri di Portovenere che poteva trasformarsi in tragedia per i cittadini e per i lavoratori).
Senza dimenticare l’intero movimento no-guerra e i delicatissimi appuntamenti elettorali del 2023 con le comunali di Sarzana e quelle politiche in programma in inverno, salvo colpi di scena romani di questi giorni.
“Seguiamo con molta attenzione la conferenza di organizzazione del partito che si terrà a breve e nella quale presenteremo le nostre proposte” – ha affermato  Marchi – “per le politiche siamo pronti a costruire un’alternativa con l’Unione Popolare di De Magistris che si è costituita a Roma lo scorso 9 luglio”. Entro l’autunno Marchi presenterà pubblicamente la nuova segreteria provinciale.
Rifondazione Comunista, 
federazione provinciale La Spezia

Gli operai del Muggiano danno il via alle lotte per difendere l’art. 18, Prc/Fds: “Siamo con loro. Il Pd scelga: o con i lavoratori o con Monti-Fornero”

22 marzo 2012, by  
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Con un riuscitissimo sciopero degli operai del Cantiere di Muggiano sono iniziate anche nella nostra città le lotte dei lavoratori contro la cancellazione dell’art. 18 decisa dal Governo Monti-Fornero con il beneplacito di Confindustria.

 

Al cantiere di Muggiano lo sciopero é stato indetto non solo dalla Fiom ma anche dalla Fim e dalla Uilm a dimostrazione del fatto che ampi settori della stessa base di Cisl e Uil non condividono la resa di Angeletti e Bonanni.

Una delegazione di Rifondazione Comunista-Federazione della Sinistra, composta dal segretario regionale Sergio Olivieri, dall’assessore del Comune della Spezia Simona Cossu (nella foto) e da Luca Marchi della segreteria provinciale, ha partecipato al blocco stradale dei lavoratori del Muggiano per esprimere il sostegno del partito alla lotta in difesa dell’art. 18. Gli scioperi si sono verificati anche in altre aziende spezzine.

Occorre costruire un forte movimento di lotta -hanno sottolineato gli esponenti di Rifondazione Comunista-Federazione della Sinistraper costringere il Governo a ritirare il provvedimento. In ogni caso il tempo delle ambiguità é finito per tutti, anche per il Pd che deve scegliere se stare con i lavoratori o con Confindustria e col Governo Monti-Fornero“.

Rifondazione Comunista, Federazione della Sinistra La Spezia

Luca Marchi (GC La Spezia): Sabato in piazza Brin per la grande manifestare “Brescia chiama, Spezia risponde!”

1 dicembre 2010, by  
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I Giovani Comunisti spezzini hanno partecipato attivamente alle lotte contro il ddl Gelmini appena approvato alla Camera dei Deputati, una legge profondamente iniqua che favorisce le università private a scapito dell’istituzione pubblica.

Saremo sempre al fianco delle lotte degli studenti di tutta Italia in questi giorni mobilitati (e picchiati dalle forze dell’ordine) in un’incredibile protesta pubblica sui principali monumenti italiani dove anche noi eravamo presenti nelle città di Pisa, Genova, Firenze e Roma.

Ma sosteniamo con forza anche le lotte dei lavoratori come dimostra la nostra partecipazione assieme a Rifondazione Comunista della Spezia alla manifestazione nazionale di sabato scorso a Roma indetta dalla Cgil.

E prepariamo un’altra grande manifestazione, quella di sabato mattina alla Spezia “Brescia chiama, Spezia risponde” in difesa dei diritti dei lavoratori migranti, una lotta di civiltà che riguarda tutti i lavoratori e cittadini.

Una lotta anzitutto di democrazia e giustizia sociale, emersa da un mese alle cronache nazionali grazie alla clamorosa protesta dei lavoratori migranti di Brescia, che sono saliti per giorni su una gru per chiedere il permesso di soggiorno e la sanatoria a questo inqulificabile governo Berlusconi ormai agli sgoccioli.

Per questo invitiamo tutti sabato 4 dicembre alle 9.30 in piazza Brin alla Spezia dove partirà il corteo e dove saranno presenti gli stessi lavoratori di Brescia che verranno a portare solidarietà al fianco dei migranti e dei lavoratori spezzini in un’unica lotta contro i sorprusi del sistema alimentato da questo becero centrodestra berlusconiano.

Luca Marchi
cooordinatore prov.le Giovani Comunisti/e La Spezia