Tutor di Romito: avevamo ragione NOI!!!

3 dicembre 2011, by  
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Il famigerato “tutor vampiro” di Romito Magra che ha tenuto banco per tutta l’estate e che ha visto su posizioni contrapposte l’Amministrazione del Sindaco Livio Giorgi e la “Lista civica per Arcola” rappresentata dal consigliere Salvatore Romeo è stato reso innocuo!

Infatti, se nei primi due mesi di agosto e settembre il vampiro aveva morso ben 9431 vittime (di cui 8109 colpevoli di correre alla “folle velocità” fra i 55 e 60 km orari in un tratto di strada extraurbano totalmente disabitato) nel mese di ottobre i verbali elevati sono stati zero.

Tutti a passo di lumaca oppure più semplicemente perché il tutor è stato disattivato in quanto la stessa Prefettura nel pronunciarsi sulla tipologia del contratto che regola i rapporti fra il Comune e la ditta proprietaria dell’apparecchiatura  ha dichiarato lo stesso contratto illegittimo ?

Ora si pone il problema delle spettanze alla ditta secondo quanto prevede il famigerato contratto: 30.250 € annui di canone fisso più 29,04€ per ogni verbale accertato dopo i primi mille; facciamo due conti su dati ufficiali: 9431 verbali accertati sino a settembre meno mille (compresi nel canone fisso)= 8431 moltiplicato per 29,04 uguale 244.836€ più il canone fisso di 30.250 € = 275.086 €.

A questa cifra vanno aggiunte le spese sostenute dal Comune ad una ditta privata (cosa fra l’altro non consentita dal Codice della strada) per la gestione e spedizione delle multe: siccome sono state valutate in 19,50€ per ciascun verbale si deduce che le spese complessive siano: 9431 x 19,50 = 183.904€.

Sintesi finale: al 30 settembre il Comune dovrebbe versare  per la partita tutor un totale di ben 458.990 €.

E’ fin troppo evidente che l’interesse del privato sia stato prevalente rispetto all’interesse pubblico!!!

A nostro modesto parere un contratto illegittimo sottoscritto anche dalla ditta non dovrebbe comportare alcuna richiesta economica da parte della ditta stessa. Questo probabilmente sarà l’oggetto del contenzioso delle prossime settimane. Su questa vicenda, fra l’altro, pende un esposto presso la Corte dei Conti di Genova presentato dal gruppo consiliare del PdL arcolano.

Ma il Sindaco e i suoi assessori non sentono almeno il bisogno di chiedere scusa ai cittadini e di attivarsi per rimediare a questa ingiustizia e palese errore di valutazione?

La Segreteria del circolo Rifondazione Comunista di Arcola

Prc Arcola: “Il tutor vampiro comincia a vacillare!”

19 settembre 2011, by  
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Il gruppo consiliare di Rifondazione Comunista/Lista Civica per Arcola, nel corso del consiglio comunale di martedì notte, ha iniziato ad esporre le proprie deduzioni sul perché debbano essere annullati tutti i verbali e chiusa la postazione di rilevazione di velocità di Romito Magra.

Il consigliere Salvatore Romeo, in un appassionato e lungo intervento, partendo dal presupposto che tanti verbali stanno mettendo letteralmente in crisi centinaia di famiglie, lavoratori (soprattutto giovani) precari che tornando dal lavoro in pizzeria o in qualche ristorante dovrebbero versare al comune metà stipendio per aver percorso  il tratto dei 500 metri alla folle velocità di 56 km orari, ha iniziato con tanto di documenti e fotografie a mettere in discussione la legittimità dell’impianto.

Dalla totale assenza di segnaletica che dovrebbe indicare il limite di velocità a segnali che non sono ripetuti dopo ogni incrocio ad altri (definiti naif) che nulla hanno a che fare con quanto prevede il codice; da strade che si immettono nel tratto incriminato a distanze dell’apposita segnaletica non rispettate (il famoso km dall’avviso) ecc.ecc.

Ma la ciliegina sulla torta (ha continuato Romeo) è il contratto di affitto definito full-service che viola totalmente e in maniera scandalosa le norme stabilite dalla legge 120 del 2010 (nuovo codice della strada) dove è palese a tutti (meno che alla giunta comunale) il solo ed esclusivo interesse della società che affitta tale impianto, avendo un utile del 73,5% sui verbali accertati con ammenda di 39 € (la stragrande maggioranza).

Un solo dato: sugli oltre 7.000 verbali elevati in poco più di un mese, la ditta proprietaria del tutor dovrebbe incassare oltre 201.600 €, oltre ovviamente il canone fisso di 30.000 € l’anno. Sicuramente niente male!!!

Chissà lo stato d’animo dei multati nel leggere questi dati!

La situazione ad oggi:

l’amministrazione comunale (informa il sindaco) ha chiesto alla prefettura un quesito sulla legittimità dell’intera postazione. Il gruppo consiliare Rifondazione/Lista Civica depositerà lunedì prossimo in prefettura la documentazione a supporto della propria tesi.

In attesa del responso dell’organo prefettizio invitiamo i cittadini ad attendere le decisioni conseguenti prima di attivare  proprie iniziative.

(Ricordiamo che il periodo 1° agosto–15 settembre non concorre per il calcolo dei 60 giorni per un eventuale ricorso).

 

Rifondazione Comunista/Lista Civica per Arcola

Prc Arcola: “Il tutor “vampiro” di Romito ha le ore contate!”

14 settembre 2011, by  
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Leggiamo con sorpresa le dichiarazioni dell’assessore arcolano Giuseppe Mori che tendono ad assicurare circa la bontà dell’autovelox/tutor di Romito Magra.

Non entriamo, oggi, nel merito dell’utilità o meno dell’impianto in un tratto di strada extraurbana con una sola abitazione nei paraggi che impone la “folle” velocità di 50 km orari e che riteniamo essere solo un ruba quattrini alla gente (non esiste infatti nessuna relazione che comprovi il numero di incidenti negli ultimi 2 o 5 anni).

Rifondazione Comunista è in grado di dimostrare che il tutor di Romito Magra è illegittimo sotto diversi punti di vista e che tutti i verbali accertati sino ad ora sono da rigettare al mittente.

Le nostre motivazioni le renderemo pubbliche in occasione del prossimo consiglio comunale convocato per martedì 13 settembre alle ore 19.45 nella sede Municipale.

Nel frattempo invitiamo i cittadini che sono stati multati ad aspettare sino a mercoledì prossimo per decidere le proprie azioni in quanto Rifondazione ha presentato in Comune una mozione urgente tesa ad annullare tutti i verbali e a sospendere l’esercizio funzionale del tutor.

Ricordiamo inoltre agli sfortunati automobilisti che il periodo compreso fra il 1° agosto e 15 settembre (quindi 45 giorni) non concorre nel computo massimo dei 60 giorni entro i quali presentare eventuale ricorso, in quanto il suddetto periodo è considerato “mese feriale”.

Rifondazione invita altresì le autorità competenti a visionare la bontà della segnaletica stradale che avvisa della presenza del tutor e se le norme che la regolano rispettano quanto previsto dalla legge n. 120 del 2010, nonché la sentenza della Cassazione n. 10620 circa le modalità di appalto del sistema di controllo.

La segreteria del circolo Prc “Maggiani – Rolla” di Arcola

Prc Arcola sul velox di Romito: rischio annullamento per migliaia di verbali, Rifondazione metterà a disposizione dei cittadini la documentazione per il ricorso

1 settembre 2011, by  
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Il famoso tutor “vampiro” che in pochi giorni ha mietuto migliaia di  automobilisti, colpevoli di aver percorso un tratto di 500 metri della strada extraurbana a Romito Magra alla “straordinaria” media di 52/56 km orari, potrebbe avere le ore contate.

E’ quanto afferma la segreteria di Rifondazione Comunista di Arcola che, del tutto contraria a svenare i cittadini facendo credere che lo si faccia per la sicurezza, ha iniziato una verifica puntuale sul posizionamento di questo autovelox. Con grande sorpresa dei rifondaroli arcolani sono emerse palesi e macroscopiche inadempienze, in netto contrasto con quanto prevedono le norme del codice della strada che, secondo Rifondazione, metterebbero a forte rischio la legittimità dei verbali stilati in questi giorni.

Della vicenda è stato interessato un legale che sta valutando la possibilità di attivare una class-action in quanto la questione sta assumendo dimensioni di massa.

Nel frattempo il consigliere Salvatore Romeo sta ancora attendendo, a distanza di dieci giorni, parte della documentazione richiesta all’amministrazione comunale della pratica autovelox per metterla a disposizione dei cittadini che vorranno ricorrere per recuperare il maltolto o affinché l’amministrazione stessa possa procedere direttamente all’annullamento di tutti i verbali che risultano illegittimi.

Non appena la documentazione sarà completa vi è l’impegno pubblico da parte di Rifondazione di metterla a disposizione, sia in maniera diretta sia attraverso il sito web del partito, di tutti i cittadini interessati.

 

Rifondazione Comunista Arcola, circolo “Maggiani-Rolla”

Prc Arcola: interpellanza del consigliere comunale Romeo sul tutor “vampiro” di Romito

20 agosto 2011, by  
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La segreteria di Rifondazione Comunista di Arcola prende le distanze dalla scelta del sindaco di tartassare migliaia di cittadini “colpevoli” di circolare a sessantadue km orari in una strada extraurbana e dove non vi è alcun centro urbanizzato ma una singola abitazione nel tratto stradale messo sotto accusa. E questo in nome di una maggiore sicurezza stradale.


Se così fosse l’azione del comune sarebbe encomiabile, ma non siamo affatto convinti che a muovere l’amministrazione sia stata questa sensibilità, bensì una scelta precisa di come recuperare denaro dopo i tagli del governo Berlusconi.

Se davvero si tiene alla sicurezza stradale si intervenga subito nel ripristinare il manto delle vie che assomigliano sempre più a delle mulattiere e si ripristini la segnaletica che spesso è assolutamente assente (la riprova nel grave incidente stradale occorso a due giovani presso il vialone industriale la settimana scorsa).

Sul fronte istituzionale il consigliere di Rifondazione/Lista Civica Salvatore Romeo ha richiesto una serie di documenti al fine di valutare la legittimità sul posizionamento del tutor e la relazione dei Vigili Urbani che giustifichi la scelta dell’amministrazione comunale. Romeo chiede inoltre di sapere quanti incidenti stradali siano accaduti in quel tratto negli ultimi cinque anni.

Rifondazione Comunista Arcola


Incompetenza o dolo? Il centrodestra rimandato sul Bilancio

27 marzo 2010, by  
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In Italia si sa, i magistrati sono comunisti e la giustizia è ad orologeria. Che importa se fanno il loro dovere e se gli atti che giudicano sono fatti con i piedi? I comunisti a tempo, che popolano la Corte dei Conti, punta il dito sull’operato del sindaco follese Giorgio Cozzani (PdL) ed della sua giunta, con una pronuncia (n. 99/2009) sulla relazione sul bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2009 del Comune di Follo. Un giudizio tecnico impietoso che da la misura dell’assenza di progettualità politica di chi vorrebbe governare la regione.

La Corte dei conti sottolinea come nella previsione di bilancio follese vengano indicate, tra le entrate a carattere non ripetitivo ovvero le famigerate “una tantum” di tremontiana memoria, le multe (per un importo pari 200.000,00 euro) ed il recupero dell’evasione fiscale (per un importo pari a 65.000,00 euro), che solo in parte risultavano correlate a spese aventi le medesime caratteristiche (79.000,00 euro). Tuttavia l’amministrazione riteneva attendibile e dunque tale da non compromettere il mantenimento degli equilibri di bilancio. In soldoni, le sanzioni amministrative per violazione del codice della strada previste, cioè quelle che l’amministrazione impone vengano fatte altrimenti non si vedrebbe un euro, risultavano per un importo pari a 160.000,00 euro su una previsione di 200.000,00 euro basando le entrate di bilancio sulle contravvenzioni. La Corte evidenzia come, sia le entrate derivanti dal recupero dell’evasione tributaria sia quelle derivanti dalle sanzioni amministrative per violazione del codice della strada, rivestono natura aleatoria: si vuole basare la struttura finanziaria del comune su ipotesi di entrate prevedendo le multe da fare.

Secondo la Corte l’attuale situazione strutturale del bilancio follese è critica e l’organo di monitoraggio (SIOPE) registra entrate derivante dai permessi di costruire con importo pari a 247.274,15 euro, a fronte della previsione dell’amministrazione di 440.000,00 euro, ed entrate per sanzione del codice della strada per un importo di 5.150,00 euro a fronte della previsione di 200.000,00 euro. La grande strategia del centrodestra è quindi coprire spese correnti con entrate saltuarie, come se una famiglia sperasse di vincere al lotto per pagare le bollette, disattendendo il fattore cardine per un bilancio quale il principio della prudenza.

L’equilibrio del bilancio comunale, secondo la Corte, è influenzato da entrate aventi carattere non ripetitivo (recupero dell’evasione, sanzioni per violazione del codice della strada, permessi di costruire) non correlate a spese aventi le medesime caratteristiche per un ammontare complessivo pari a 306.000,00 euro, con una incidenza del 10,66% sul totale delle entrate correnti. Si vuole basare un bilancio comunale su multe, recupero evasione e permessi di costruire? Fatto salvo l’unico elemento soddisfacente relativo al recupero dell’evasione, che peraltro è una voce estremamente limitata in termini quantitativi, siamo alla frutta sostenendo le entrate con permessi di costruzione (maggiore cementificazione) e multe (pagano i cittadini che vanno a 55 km/h).

Questo è il centrodestra ed in giunta a Follo è presente pure Pasquale Giacomobono candidato al consiglio regionale nel nuovo PSI a sostegno di Biasotti. Per ora a rimandarli “a settembre” ci ha pensato la Corte dei Conti, l’auspice è che anche gli elettori facciano la loro per le regionali tenendo lorsignori nei banchi della minoranza!