Portovenere, Rifondazione attacca il sindaco Cozzani sulla nomina di Giampedrone: “Non doveva essere una lista civica?”

3 agosto 2013, by  
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Le recenti nomine dell’amministrazione Cozzani, ovvero l’architetto Camisani all’urbanistica e Giacomo Giampedrone come consulente al marketing territoriale, non ci entusiasmano affatto.

Nulla da ridire in entrambi i casi sul piano personale e professionale dei nominati: il valore tecnico dell’architetto Camisani è fuori discussione ed è confermato dalle importanti commesse svolte in questi anni dallo studio prefessionale in cui opera, ma ci domandiamo come una lista che si è presentata agli elettori come “fortemente civica” e per quel motivo, almeno si credeva, ha con largo margine vinto, possa ancora definirsi tale.

Giampedrone, seppur dimessosi recentemente da incarichi formali di partito, è stato capogruppo al consiglio nel comune di Ameglia e sopratutto coordinatore provinciale per il Pdl per lungo tempo, oltre che, a quanto appare nel suo curricum on line, tuttora collaboratore di Luigi Morgillo in consiglio regionale.

Ottima persona certamente, ma difficile da considerare come “non di partito”: slogan che, ci era sembrato, fosse diffuso tra i supporter della lista Cozzani prima delle elezioni.

Diverso il problema dell’assessore esterno.

Noi di Rifondazione siamo convinti che la buona amministrazione nasca in primis da un radicato “senso” di comunità, dove conoscenza, attaccamento e lungimiranza devono viaggiare di pari passo, consentendo di coordinare tutte le scelte in maniera coerente, sempre nell’interesse della collettività. Non è certamente un dogma, ma di solito queste caratteristiche si cercano tra i propri concittadini…..

Saprà un tecnico esterno, abituato a vivere il territorio come “scenario di intervento” e non come proprio habitat raccoglierne e garantirne tutte le necessità in maniera articolata?

Non resta che sperarlo, affidando al sindaco, agli assessori eletti, ed ad una opposizione che non appare esattamente performante, la nostra rappresentanza.

Con l’occasione auspichiamo anche che l’intera sinistra locale voglia interrogarsi sui propri errori, e avviare un percorso di proposta in merito alle strategie del territorio, prima che lo stesso cada definitivamente preda di logiche sovra ordinate. Noi siamo a disposizione.

 

Saul Carassale

Segretario del circolo Prc “Lucio Mori” Porto Venere

 

 

Presidenza STL Lerici: “La politica deve rigenerarsi? Un’occasione per metterci alla prova”

6 giugno 2013, by  
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La nomina della presidenza in una partecipata pubblica come l’STL lericina è un passaggio molto delicato, in quanto questa società gestisce un bilancio di oltre 1.5 milioni di euro derivante dalla gestione della mobilità e sosta a pagamento oltre che la gestione della programmazione turistica degli eventi lericini.

Per questi motivi sono necessarie competenze ed esperienze qualificate, ed è opportuno che tale scelta sia chiara, trasparente e basata su reali esigenze della comunità, senza incorrere nell’errore di rincorrere equilibri relazionali tra partiti.

Riteniamo che gli auspici mossi dall’associazione Ilicis siano tanto condivisibili quanto puntuali sulla reale problematica  e siamo convinti che la politica debba avere un ruolo centrale nel ricoprire certi ruoli di indirizzo. Non siamo certo a sostenere le tesi di chi pensa che con i tecnici sia tutto risolvibile (Monti docet) ma le scelte devono ricadere in un processo di trasparenza che non dia adito a discussioni tanto spiacevoli quanto legittime.

Questa è l’occasione per dimostrare che la politica è in grado di rinnovarsi, coinvolgendo le realtà locali e la cittadinanza, dimostrando con chiarezza e con trasparenza i passaggi assunti. Continuare sulla strada desueta e logora del decisionismo può solo alimentare la giusta disaffezione alla politica da parte dei cittadini, rischiando di alimentare situazioni di incompetenza. Apriamo tali scelte con trasparenza e partecipazione.
Con l’occasione ringraziamo sentitamente il presidente uscente Guido Zanello che per tutti questi anni ha portato avanti la Società con passione e dedizione, affrontando e gestendo le diverse difficoltà sia logistiche sia organizzative che si sono succedute nel tempo.

Rifondazione Comunista Lerici