Sostegno revoca protocollo d’intesa Iren-Mekorot: “No a chi sostiene apartheid idrico”
25 febbraio 2023, by admin
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Rifondazione Comunista sostiene la campagna per la revoca del protocollo d’intesa fra Iren spa, la multiutility italiana attiva in Emilia-Romagna, Liguria e Piemonte, e la compagnia idrica nazionale Israeliana Mekorot.
Diverse organizzazioni internazionali, fra cui anche Amnesty International, hanno documentato il ruolo di Mekorot nel controllo delle risorse idriche palestinesi contribuendo ad alimentare l’apartheid israeliana contro i palestinesi attraverso l’appropriazione dell’acqua. Aspetti che contrastano con lo stesso codice etico di Iren che si impegna al rispetto dei diritti umani e della dignità della persona e a “non collaborare con partner, anche internazionali, che violino tali principi.
L’intesa è finalizzata allo sviluppo e alla condivisione delle rispettive conoscenze industriali nel settore idrico, con una particolare attenzione alle soluzioni per affrontare la sfida alla scarsità d’acqua, e non ci sembra il caso che Mekorot possa essere presa a modello e tanto meno che Iren spa presti il fianco alle politiche di insediamento illegale nei territori occupati della Palestina.
Riteniamo inaccettabile che una multiutility a partecipazione pubblica come Iren spa sottoscriva un’intesa con una compagnia che pratica l’apartheid idrica e contribuisce all’oppressione dei palestinesi, e riteniamo necessario che i comuni soci pubblici di Iren spa intervengano per la revoca immediata del protocollo di intesa.
Questa vicenda porta all’attenzione anche il ruolo delle multiutility come Iren spa, in cui società per azioni che si presentano come un modello gestionale formalmente pubblico agiscono seguendo le regole speculative della borsa estromettendo di fatto i comuni soci da qualsiasi decisione. Lo stiamo vedendo in questo periodo di crisi economica, in cui le grandi compagnie energetiche si sono arricchite facendo extraprofitti d’oro grazie a bollette insostenibili imposte a famiglie e aziende senza alcun effettivo controllo pubblico. È questa una ragione in più affinché sindaci e consigli comunali tornino protagonisti nella gestione di quelli che sono beni comuni indispensabili al buon funzionamento delle comunità e si attivino affinchè Iren recede da un accordo che discredita le stesse amministrazioni pubbliche.
Il Partito della Rifondazione Comunista è da sempre impegnato a fianco del popolo palestinese e chiediamo anche a livello locale un impegno a non essere complici della segregazione dei palestinesi e a non fare affari con chi pratica l’apartheid idrico.
Maurizio Acerbo, segretario nazionale
Sergio Dalmasso, segretario regionale Liguria
Stefano Lugli e Paola Varesi, co-segretari regionale Emilia-Romagna
Alberto Deambrogio, segretario regionale Piemonte
Spezia in solidarietà al popolo Palestinese: tutti in piazza Europa contro la scandalosa violenza di Israele
22 maggio 2021, by admin
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Anche a Spezia abbiamo raccolto l’appello della Comunità Palestinese italiana, affinché uomini e donne amanti della Pace, della libertà, dell’antifascismo e della giustizia scendano in piazza per denunciare e condannare l’aggressione e l’oppressione israeliana nei confronti della popolazione palestinese di Gerusalemme e Gaza. Chiediamo che l’Italia si faccia promotrice di un’azione diplomatica di pace e di rispetto del diritto internazionale chiedendo alle Nazioni Unite, all’Unione Europea e ai capi di governo che hanno a cuore la pace e la coesistenza tra palestinesi e israeliani:
- di fermare questa nuova ondata di violenza, intimando al governo israeliano di rimuovere l’assedio di Gaza e di fermare qualsiasi tipo di ritorsione contro la popolazione della Striscia di Gaza, così come l’arresto del lancio dei razzi di risposta da parte di Hamas.
- di impiegare tutti gli strumenti politici, diplomatici e di diritto internazionale per fermare gli sfratti etnici, le deportazioni e la demolizione delle case a Gerusalemme Est;
- di esigere dal governo israeliano la rimozione di tutti gli ostacoli che impediscono le elezioni libere e regolari in Cisgiordania, Gerusalemme Est e nella Striscia di Gaza, come previsto dagli accordi di Oslo, firmati dalle parti;
- di sostenere e assistere l’Autorità Nazionale Palestinese per l’organizzazione e la realizzazione del processo elettorale, evitando ulteriori rinvii;
- di inviare osservatori internazionali neutrali per monitorare il processo elettorale, i giorni del voto e il conteggio dei voti, che si svolga secondo gli standard internazionali di trasparenza e con pieno diritto di voto per tutta la popolazione residente in Cisgiordania, nel distretto di Gerusalemme e nella Striscia di Gaza;
- di agire in sede ONU per un immediato riconoscimento dello Stato di Palestina come membro a pieno titolo delle Nazioni Unite, per permettere ai due Stati di negoziare direttamente in condizioni di pari autorevolezza, legittimità e piena sovranità.
“Lutto per la scomparsa del compagno Augusto Caffaz, poeta, attore, autore, rivoluzionario”
7 novembre 2016, by admin
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Forenza (Altra Europa-Gue): “Renzi alza la voce in Europa solo per difendere lo Stato occupante di Israele: debole coi forti e forte coi deboli!”
21 ottobre 2016, by admin
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Renzi in Europa alza la voce solo per difendere gli interessi dei potenti e dei suoi sponsor internazionali. Per questo oggi si scandalizza per il voto Unesco su Israele e minaccia addirittura di rompere con l’Ue. L’austerità e il trattamento riservato alla Grecia e i migranti non sono mai state ragioni sufficienti per una presa di posizione realmente forte contro Bruxelles, Israele invece pare di sì…
Quando si dice “debole coi forti e forte coi deboli”. Non una parola sull’occupazione israeliana, sui nuovi e continui insediamenti israeliani, a Gerusalemme est e in tutta la Cisgiordania.
Noi continuiamo invece a denunciare le violazioni dei diritti umani del popolo palestinese da parte del governo israeliano e chiediamo che l’Ue faccia lo stesso con un Paese che di risoluzioni internazionali non ne rispetta parecchie!.
Eleonora Forenza,
eurodeputata de L’Altra Europa con Tsipras – gruppo Gue/Ngl
Liberafesta Prc a Bottagna: stasera ospiti gli operai della Saem di Fincantieri
25 agosto 2014, by admin
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Terzo appuntamento stasera alla festa provinciale di Rfondazione Comunista presso il parco fluviale di Bottagna. Una festa interamente dedicata al partigiano “Sgancia”, scomparso pochi giorni fa.

Saranno infatti ospiti le famiglie dei lavoratori della Saem, l’azienda dell’indotto Fincantieri che da giugno non paga gli stipendi ai suoi dipendenti: alle 20.30 interverrà il segretario provinciale Massimo Lombardi e subito dopo Davide Bernabò, Rsu Fiom della Saem, che racconterà la vicenda dei 114 operai a forte rischio licenziamento.
Rifondazione Comunista, federazione provinciale La Spezia
21, 22, 23, 24 agosto: a Bottagna la festa provinciale di Rifondazione Comunista
20 agosto 2014, by admin
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Da domani, giovedì 21 agosto, fino a domenica 24 agosto si svolgerà la festa provinciale di Rfondazione Comunista presso il parco fluviale di Bottagna.

“Sarà un momento di festa e di condivisione delle lotte politiche e sociali, che metterà al centro il lavoro, l’internazionalismo, la Costituzione. Sarà la festa della sinistra che unisce e che vuole unire”.
Rifondazione Comunista, federazione provinciale La Spezia
Strage in Palestina, il consiglio comunale rifiuta la mozione urgente. Bucchioni: “Atto ancora più vergognoso, dato che Spezia è amica di Jenin e Haifa”
12 luglio 2014, by admin
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Non è stata nemmeno posta in discussione dal consiglio comunale della Spezia la mozione urgente firmata ieri sera dai consiglieri di Rifondazione Comunista e Comunisti Italiani (Edmondo Bucchioni e Pierluigi Sommovigo) riguardo alla tragedia in Palestina che sta avvenendo in questi giorni.
La mozione urgente, per essere inserita all’interno dei lavori del consiglio comunale, ha bisogno di essere messa ai voti e raggiungere il quorum di 3/4 dei voti espressi a favore.
Purtroppo non si è riusciti a mettere in programma neanche la discussione, perché, oltre al centrodestra, si sono astenuti anche i consiglieri Corsini e Scardigli della lista “Il mio cuore e Spezia noi con Federici” .
Il fatto è ancor più grave se si pensa che l’assessore Saccone alla cooperazione internazionale, è espressione di quel raggruppamento politico.
Inoltre il comune della Spezia è stato promotore di un patto di amicizia fra Jenin e Haifa, avendo organizzato una conferenza di pace con le rappresentanze locali delle due Cittadine e costruito un centro sociale a Jenin. Il sindaco Federici, con diversi assessori, ha visitato più volte quei territori.
Alla luce di questo percorso, è ancora più vergognoso che il consiglio comunale abbia rigettato la discussione della mozione, che poteva anche essere modificata e corretta: purtroppo in questo modo si è chiusa la porta ad ogni confronto e dialogo.
Prendiamo atto che il consiglio comunale della Spezia ha deciso di non pronunciarsi rispetto al genocidio che Israele persegue nei confronti del popolo Palestinese.
Edmondo Bucchioni
Gruppo consiliare Rifondazione Comunista La Spezia
Castelnuovo Magra: odg di Rifondazione in solidarietà al popolo palestinese sotto bombardamento israeliano
9 luglio 2014, by admin
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Solidarietà al popolo palestinese, sotto bombardamento in questi giorni dall’esercito israeliano, da parte del consiglio comunale di Castelnuovo Magra. L’ordine del giorno approvato dal consiglio comunale castelnovese è stato presentato dal gruppo consiliare “Officina Rossa”, composto dai consiglieri eletti in quota Rifondazione Francesca Gianfranchi e Luca Marchi.
Nel documento il consiglio esprime “solidarietà con il popolo palestinese soggetto da anni a massacri e deprivazioni di territorio (come dimostrano svariate risoluzioni Onu) senza che ne sia stato riconosciuto lo stato di nazione autonoma e indipendente. Sollecita inoltre il Ministro degli Esteri e il Governo tutto ad intervenire affinché cessino le operazioni di guerra, sia garantita la pace e sia realizzato il principio, unanimemente accettato dalla comunità internazionale ma che ancora non trova applicazione, dei “due popoli, due stati”, trasmettendo tale ordine del giorno a tutte le autorità competenti interessate”.
Nave Estelle alla Spezia, Prc e Gc La Spezia e Massa Carrara: “Piena adesione e collaborazione al coordinamento Freedom Flotilla”
30 settembre 2012, by admin
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Le federazioni provinciali di Rifondazione Comunista e Giovani Comunisti della Spezia e di Massa Carrara comunicano la piena adesione e collaborazione all’importante iniziativa umanitaria “La Spezia Resta Umana” organizzato dal Coordinamento Freedom Flotilla La Spezia-Massa Carrara.
Giovedì pomeriggio ha attraccato nel porto spezzino la nave “Estelle” o Freedom Flotilla 3. Dei 17 membri dell’equipaggio, costituito da attivisti Svedesi, Norvegesi, Finlandesi, Francesi, Svizzeri ed Italiani abbiamo potuto apprezzare la Grande umanità e la Grande determinazione. Lunedì mattina salperanno alla volta di Napoli, ultima tappa prima di tentare di raggiungere la Striscia di Gaza.
Porteranno aiuti alla popolazione, ma, cosa più importante, squarceranno un pesante e grave velo di silenzio da parte della Comunità Internazionale. I Palestinesi vivono in pieno regime di apartheid, sottoposti ad un perenne stato di assedio militare da parte dell’Esercito dello Stato d’Israele.
L’Estelle, partita dalla Svezia, ha ricevuto l’accoglienza delle ANPI locali coi suoi partigiani combattenti, delle autorità, delle scuole e della società civile che ha aderito con partecipazione a concerti, spettacoli, conferenze, proiezioni, cene, visite alla nave, laboratori per adulti e bambini e a tutto ciò che è stato organizzato dal Coordinamento per far riflettere sulla questione palestinese il più alto numero possibile di cittadini.
Questi sono momenti dove ancor più s’avverte la mancanza di Vittorio Arrigoni, instancabile volontario morto assassinato a Gaza un anno e mezzo fa, a soli 36 anni, durante il suo impegno a fianco degli abitanti della Palestina. All’indomani della ripartenza il Partito della Rifondazione Comunista, con Vittorio nel Cuore, sospinge ed accompagna simbolicamente l’Estelle negli ultimi giorni di navigazione che la separano da Gaza.
Rifondazione Comunista La Spezia
Giovani Comunisti La Spezia
Rifondazione Comunista Massa Carrara
Giovani Comunisti Massa Carrara
Archivi della Resistenza, Palestina protagonista. Oggi il ricordo dell’8 settembre con il Comandante “Fra Diavolo”
8 settembre 2012, by admin
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