Parcheggi Fincantieri, Fedi (Prc La Spezia): “L’azienda trovi subito una soluzione nel rispetto di lavoratori e cittadini”

19 dicembre 2020, by  
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Fincantieri sarà anche una multinazionale globale con oltre 7000 navi costruite (come recita con orgoglio nel suo sito web), ma resta il fatto che non riesce a trovare una soluzione al parcheggio dei suoi operai.
Da oltre un anno le auto che non vengono accettate dentro al cantiere sono parcheggiate lungo la carreggiata della 331 tra Lerici e La Spezia creando disagi sia per i residenti sia per i lavoratori stessi, mettendo gli uni contro gli altri senza che nessuno sia effettivamente il responsabile.
Fincantieri sino ad oggi si è rifiutata di trovare una soluzione (come accaduto ad esempio a Castellamare e Monfalcone) e i sindaci di Lerici e Spezia si stanno limitando a sanzionare a fasi alterne mettendosi la coscienza a posto. E’ evidente che proseguire in questo modo non è accettabile. Per questo è necessario che tutti i protagonisti si facciano carico del problema ricavando posti auto all’interno del cantiere stesso (gli spazi ci sono come ci dicono alcuni lavoratori) mettendo a disposizione il parcheggio della Venere Azzurra (praticamente vuoto da ottobre a marzo) e il parcheggio del “Megacine”, collegati da bus specifici.
Tali richieste saranno presentate ai due sindaci affinché si ponga rimedio a tali inefficienze. L’orgoglio di esser una multinazionale globale crediamo venga meno quando ci si lava le mani del disagio di chi quelle navi le costruisce davvero con fatica, con il caldo e con il freddo, con il virus e senza virus.

Verusckha Fedi,

segretaria provinciale Prc La Spezia

“Il parcheggio della Pinetina non è nel programma del sindaco. Fiore si informi e non dica falsità”

5 settembre 2012, by  
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In risposta a quanto espresso dal sig. Roberto Fiore della lista “Spezia torna a volare” Rifondazione Comunista, nel ribadire ancora una volta il suo secco No al parcheggio della Pinetina, concetto espresso più volte alla cittadinanza e alla stampa, vuole ricordare allo stesso Fiore che:

1) Nel programma del sindaco Federici non è indicato nessuna realizzazione del parcheggio alla Pinetina come si può facilmente consultare.

2) Nessun candidato di Rifondazione ha sottoscritto il documento di Confartigianato (a cui allude lo stesso Fiore) nel quale si chiedeva l’impegno a favore del parcheggio alla Pinetina. Anche qui è facile la verifica.

3) Non c’è nessun “pseudo-ambientalista” da “tacitare” nel Prc, dato che Rifondazione da anni è all’insegna di una precisa linea sul fronte ambientale e non saranno estemporanee liste nate in prossimità delle elezioni (e vaporizzate il giorno dopo) a dirci come fare e cosa dire sul tema. Le battaglie intraprese da Rifondazione sul no al cdr in Enel, Rifiuti Zero, Acqua Pubblica, Saliceti ecc. sono lì a testimoniarlo. Non ci risulta che Fiore o altri soggetti politici, che come lui si autodefiniscono “di sinistra”, abbiano fatto altrettanto in passato.

Tutte le opinioni e critiche sono lecite, ci mancherebbe, purchè si attengano alla verità e non a menzogne mistificatorie che non accettiamo e che rispediamo al mittente.

Rifondazione Comunista, federazione provinciale La Spezia

No al parcheggio della Pinetina!

3 settembre 2012, by  
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Lo scorso 1° agosto il consiglio comunale spezzino ha confermato a maggioranza l’intenzione di realizzare un parcheggio alla “Pinetina” di via Mazzini.

Rifondazione Comunista, come già espresso in campagna elettorale, rimane assolutamente contraria all’ipotesi di tale realizzazione e si impegna ad esprimere tale dissenso in tutte le sedi istituzionali opportune.

Tra quindici giorni il circolo Prc “Tina Modotti” della Spezia organizzerà il tradizionale “Festival della cultura” proprio ai giardini della “Pinetina”. Sarà l’occasione per ribadire alla cittadinanza quanto sia fondamentale lo stop al consumo del territorio a cui noi fermamente crediamo, a differenza di quanti parlano di ecologia e di verde per poi fare l’esatto contrario.

Si continua a testa bassa, incuranti degli unici interessi che contano, quelli dei cittadini, a realizzare opere inutili, costose, che deturpano il paesaggio e il poco verde a disposizione, oltrettutto legate a un modello di società da superare e da cambiare radicalmente.

Non è infatti con la realizzazione di nuovi parcheggi, per altro previsti anche a poche centinaia di metri di distanza, ossia in piazza Europa, che si risolverà il problema della viabilità e del trasporto cittadino che devono andare in tutt’altra direzione: quella del potenziamento del servizio pubblico, dei percorsi ciclabili e pedonali.

Parlare di parcheggi nel 2012, in epoca di crisi del settore automobilistico, unito al vertiginoso aumento dei prezzi del carburante, è un’operazione a dir poco anacronistica oltre che scellerata dal punto di vista ambientale.

Per questi motivi ribadiamo il nostro No all’opera.

Segreteria Provinciale Prc La Spezia

Circolo Prc “Tina Modotti” La Spezia

Monterosso: le priorità post alluvionali sono i parcheggi?

3 febbraio 2012, by  
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Forse l’alluvione ha spazzato via anche il buon senso, tant’è che apprendiamo con sincero sgomento che le priorità di un paese in cui la popolazione non è ancora nelle proprie case sono i parcheggi!

Se il sindaco di Monterosso intende prioritaria, in una fase post-alluvionale, tale realizzazione, Rifondazione Comunista si chiede come sia possibile che non vi sia centralità su questioni assai più importanti come la messa in sicurezza delle abitazioni e l’approvvigionamento dei servizi.

Visto che a Monterosso non esiste fisicamente, bontà del sindaco Betta, un’opposizione in grado di interpellarlo, chiediamo pubblicamente come mai vi sia così urgenza di rassicurare la conclusione di un’opera che ha sventrato mezzo monte sopra il paese.

L’irresponsabilità di questa amministrazione monocolore Pdl si conclude con l’utilizzo della truffa legalizzata del Project Financing per l’altro parcheggio, di grandissima priorità anch’esso. Un’opera evidentemente inutile che il sindaco farà pagare non con le finanze pubbliche ma con le tariffe di chi lo utilizzerà. Un grande senso di pianificazione del futuro dei monterossini oppure un profondo convincimento del senatore Grillo che ha proposto il project financing come strumento per la ricostruzione, svendendo il proprio territorio per riparare ai danni di una gestione territoriale dissennata, anche grazie al contributo dell’attuale sindaco?

 

Rifondazione Comunista, federazione provinciale La Spezia