Olivieri dopo lo sciopero: “Patrimoniale e opposizione politica al di fuori di quel centrosinistra che sta con Monti”

12 dicembre 2011, by  
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Anche alla Spezia é riuscito alla grande lo sciopero generale contro la manovra economica del Governo Monti.

L’adesione dei lavoratori indica la strada da percorrere: quella della costruzione di una vasta ed unitaria opposizione sociale ad un Governo che in maniera feroce sta perseguendo l’obiettivo di far pagare per intero i costi della crisi alla povera gente.

Nella politica di Monti non c’é nulla di giusto e di equo: non c’é l’imposta sui grandi patrimoni, non c’é la riduzione delle enormi spese militari, non c’é la cancellazione di quelle grandi opere come la Tav in Val di Susa ed il Ponte sullo Stretto che oltre ad essere inutili e dannose sono pure costosissime.

Questo Governo, peraltro, sta già preparando nuovi intollerabili attacchi contro il mondo del lavoro a partire dalla cancellazione dell’art. 18 dello Statuto dei lavoratori.

Occorre quindi che la lotta contro il Governo Monti si intensifichi nelle prossime settimane. La giornata di oggi pone però con forza anche la necessità di costruire un riferimento politico per il movimento dei lavoratori. Non può esserlo il Pd, che si appresta a votare a favore della manovra antipopolare di Monti.

Per questa ragione dallo sciopero di oggi trae nuova forza la proposta che rivolgiamo a tutta la sinistra di opposizione: superiamo steccati ed inutili divisioni per costruire un punto di riferimento per il mondo del lavoro; al di fuori di quel centrosinistra che si ritrova oggi a sostenere una manovra che va contro lavoratori e pensionati.

Sergio Olivieri
Segretario regionale ligure
Rifondazione Comunista-Federazione della Sinistra

Grande successo della raccolta firme pro-patrimoniale, giovedì a Melara assemblea pubblica contro la crisi in vista del 15 ottobre

8 ottobre 2011, by  
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Proseguono le raccolte firme di Rifondazione Comunista/Fds a favore della tassa patrimoniale. Una petizione che sta avendo grandissimo sucesso viste le migliaia di firme degli spezzini in poco più di due settimane di presidio permanente in Corso Cavour alla Spezia e in vista della grande manifestazione di Roma del 15 ottobre alla quale il Prc parteciperà con un pullman.

La raccolta firme prosegue stamani dalle 10 alle 12 ai Prati di Vezzano in località Fontanetta e domenica mattina dalle 10 alle 12 alla rotonda del Termo alto.

Infine, per lanciare la manifestazione che vedrà impegnate contemporaneamente le più importanti piazze d’Europa, è organizzata per giovedì 13 ottobre alle 21 un’assemblea pubblica Contro la Crisi presso l’area verde di Melara con Massimo Lombardi.

Interverranno Francesco Piobbichi, redattore del portale on line www.controlacrisi.org che da due anni impazza sul web raccogliendo le migliori notizie da sinistra per comprendere meglio il disastro economico e sociale prodotto da banche, speculatori finanziari e multinazionali.

Coordinerà il dibattito Jacopo Ricciardi della segreteria provinciale Prc La Spezia. Prima dell’assemblea, alle 20, sarà servito il “buffet proletario” offerto da chiunque voglia portare un contributo gastronomico all’evento.

Rifondazione Comunista/Fds La Spezia

Sciopero generale 6 settembre: lettera aperta di Sergio Olivieri al segretario regionale Cgil Renzo Miroglio

13 settembre 2011, by  
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Caro Miroglio, cari compagni,

desidero esprimervi il pieno e convinto sostegno del Partito della Rifondazione Comunista della Liguria allo Sciopero Generale indetto dalla Cgil per il 6 settembre.

Al di là del balletto quotidiano relativo alle modifiche su questo o quel punto, la manovra economica messa in campo dal Governo va respinta con forza perché pesa tutta sulle spalle di lavoratori, giovani e pensionati e non colpisce le vaste aree del privilegio, della speculazione e della ricchezza.

Di ben altre misure ci sarebbe bisogno: per esempio di una patrimoniale e di una riduzione delle spese militari, a partire da quelle relative alla partecipazione alle guerre in Afghanistan e Libia.

Siano quindi impegnati in tutta la Liguria per la riuscita dello Sciopero Generale del 6 settembre che vediamo come l’avvio di un percorso di lotta sociale per impedire che il nostro Paese percorra la stessa strada della Grecia e per costruire un’altra Europa e un altro modello economico.

Sergio Olivieri

Segretario regionale di Rifondazione Comunista – Federazione della Sinistra

Sciopero 6 settembre: in piazza Europa al fianco della Cgil contro la manovra economica, ennesimo attacco a lavoratori e pensionati italiani

5 settembre 2011, by  
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La Federazione spezzina di Rifondazione Comunista/Federazione della Sinistra aderisce alla giornata di sciopero e mobilitazione indetta dalla Cgil per domani, martedì 6 settembre, alla Spezia come in tutta Italia. Consideriamo lo sciopero generale di domani come l’inizio di un percorso di lotta di popolo che deve costruire dal basso un’altra idea di Europa e un altro modello economico.

Sosteniamo la Cgil, che in questo momento sta subendo degli attacchi gravi e che ha invece giustamente scelto di opporsi ad una manovra iniqua, caratterizzata da provvedimenti inqualificabili e che verrà pagata solo dalla povera gente, mentre chi è ricco continuerà a godere dei privilegi e delle attenzioni che il governo gli riserva.

Contestiamo la manovra economica del governo Berlusconi-Tremonti-Bossi che approfitta della situazione per attaccare ancora di più i lavoratori e i loro diritti, i pensionati e i disoccupati e le regole democratiche, restringendo il campo d’azione degli enti locali, minacciando l’esistenza dei piccoli comuni senza assolutamente toccare i privilegi e i vitalizi della casta parlamentare e della chiesa cattolica.

Un governo guerrafondaio che non diminuisce, anzi aumenta, le enormi spese militari (miliardi di euro all’anno) per le “missioni di pace” all’estero, mentre, con la scusa della crisi, continua ad erodere stipendi e pensioni dei milioni di italiani che sorreggono questo stato, non intaccando minimamente i grandi evasori fiscali, gli speculatori di borsa e i patrimoni miliardari.

Per questo motivo abbiamo promosso nelle ultime settimane la raccolta firme a favore della tassa patrimoniale, prontamente ignorata da questo governo indegno, nemico del suo popolo e della classe lavoratrice e amico dei poteri forti e delle banche, tra gli artefici della rovina di questo il Paese.

 

Rifondazione Comunista/Fds La Spezia

26, 27, 28 agosto: festa della FdS del Ponente all’area verde di Marola. Continua la raccolta firme a favore della patrimoniale

25 agosto 2011, by  
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Al via da domani, venerdì 26 agosto, fino a domenica 28 agosto, presso l’area verde di Marola, la festa della Federazione della Sinistra del Ponente della Spezia.

Tre serate di musica e ottima cucina per la XXXma edizione della mitica sagra del raviolo di Coregna, dove saranno serviti oltre tremila ravioli fatti rigorosamente seguendo le ricette tramandate di generazione in generazione.

Sabato e domenica si mangia anche a pranzo. Venerdi e sabato si balla con i New Leader, domenica con i Maritè.

Inoltre, come all’ultima festa Fds di Fiumaretta, verranno raccolte firme a favore della tassa patrimoniale, contro la manovra voluta dalla Banca Centrale Europea ed eseguita dal trio Tremonti-Berlusconi-Bossi.

Tra i banchi della festa i cittadini potranno dunque cominciare la prima vera opposizione dal basso al governo Berlusconi e delle banche prima dello sciopero generale indetto dalla Cgil per il prossimo 6 settembre.

 

Federazione della Sinistra Ponente

19, 20, 21 agosto: Prima festa della FdS Valdimagra ai “Cachi” di Fiumaretta. Saranno raccolte firme contro la scandalosa manovra Tremonti

18 agosto 2011, by  
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Al via da domani, venerdì 19 agosto, fino a domenica 21 agosto in località “Cachi” di Fiumaretta la prima festa della Federazione della Sinistra della Valdimagra.

Tre serate di ottima cucina e musica da ballo, che saranno anche occasione di confronto politico con i più scottanti temi di attualità dettati dalll’assurda manovra finanziaria ferragostana del governo Berlusconi.

Un ennesimo attacco ai diritti e al portafoglio dei lavoratori e pensionati, mentre vengono lasciate totalmente intatte le rendite milionarie degli speculatori e degli approfittatori di regime, come le caste dei manager e dei parlamentari e i grandi evasori fiscali. Il tutto cancellando con un colpo di spugna le feste del calendario e scoprendo il territorio di importanti presidi istituzionali quali i piccoli comuni e le province, tra cui quella della Spezia.

Per questo la Fds promuove, come in tutto il territorio nazionale, una raccolta firme a favore della tassa patrimoniale, contro la manovra voluta dalla Banca Centrale Europea.

Tra i banchi della festa i cittadini potranno dunque cominciare la prima vera opposizione dal basso al governo Berlusconi e delle banche.

 

Federazione della Sinistra Valdimagra