Nessun profitto sulla pandemia: presidio di Rifondazione Comunista in Corso Cavour
19 marzo 2021, by admin
Archiviato in Appuntamenti, Partito, Primo piano
Allo stato attuale la proprietà dei brevetti è il più grande ostacolo all’accesso tempestivo e universale ai vaccini salvavita e in ultima analisi al superamento della pandemia.
Aggregazione Acam-Iren, Prc La Spezia: “Acqua deve rimanere pubblica, subito una manifestazione di protesta in città”
25 febbraio 2017, by admin
Archiviato in Ambiente, Partito, Primo piano
Rifondazione Comunista esprime forte contrarietà per la decisione dell’amministrazione comunale spezzina di “aggregare” la partecipata Acam con il colosso multiutility Iren.
Riteniamo tale decisione contraria ai principi sanciti dal referendum del 2011 che obbliga la gestione pubblica del bene primario dell’acqua, senza alcuna possibilità di profitto. Difficile immaginare che ciò non avvenga, trattandosi di una società quotata in borsa, con parte dei capitali forniti da una banca come Intesa San Paolo, che quindi punterà esclusivamente ai propri interessi di cassa e non certo all’amministrazione del servizio nell’interesse dei cittadini.
Senza contare le ripercussioni sui lavoratori, che già hanno compiuto enormi sacrifici con i contratti di solidarietà e con i vari demansionamenti e che ora, nella speranza di non dover perdere il posto, sono costretti ad accettare tale situazione.
Il ricatto occupazionale dovuto alla giusta preoccupazione da parte dei sindacati deve far riflettere ancora una volta sulla vergognosa gestione degli ultimi dieci anni di Acam per la quale nessuno ha mai pagato se non i cittadini (in termini di disservizi e nelle bollette) e i lavoratori.
Chiediamo all’amministratore delegato Garavini (ben pagato con i soldi pubblici) a cosa sono servite le recenti cessioni dei rami di azienda più remunerativi (come il Gas) per arrivare lo stesso alla solita conclusione, ossia la privatizzazione dell’acqua.
Per questi motivi tutti i nostri consiglieri comunali voteranno contro questa soluzione e invitiamo tutte le forze attive e democratiche della provincia a una grande manifestazione di protesta in difesa dei beni comuni pubblici da lanciare nei prossimi giorni in città.
Rifondazione Comunista, federazione provinciale La Spezia
No all’aggregazione Acam-Iren: “Acqua deve rimanere pubblica, subito una manifestazione di protesta in città”
16 febbraio 2017, by admin
Archiviato in Dalla Provincia, Partito, Primo piano
Rifondazione Comunista esprime forte contrarietà per la decisione dell’amministrazione comunale spezzina di “aggregare” la partecipata Acam con il colosso multiutility Iren.
Riteniamo tale decisione contraria ai principi sanciti dal referendum del 2011 che obbliga la gestione pubblica del bene primario dell’acqua, senza alcuna possibilità di profitto. Difficile immaginare che ciò non avvenga, trattandosi di una società quotata in borsa, con parte dei capitali forniti da una banca come Intesa San Paolo, che quindi punterà esclusivamente ai propri interessi di cassa e non certo all’amministrazione del servizio nell’interesse dei cittadini.
Senza contare le ripercussioni sui lavoratori, che già hanno compiuto enormi sacrifici con i contratti di solidarietà e con i vari demansionamenti e che ora, nella speranza di non dover perdere il posto, sono costretti ad accettare tale situazione.
Il ricatto occupazionale dovuto alla giusta preoccupazione da parte dei sindacati deve far riflettere ancora una volta sulla vergognosa gestione degli ultimi dieci anni di Acam per la quale nessuno ha mai pagato se non i cittadini (in termini di disservizi e nelle bollette) e i lavoratori.
Chiediamo all’amministratore delegato Garavini (ben pagato con i soldi pubblici) a cosa sono servite le recenti cessioni dei rami di azienda più remunerativi (come il Gas) per arrivare lo stesso alla solita conclusione, ossia la privatizzazione dell’acqua.
Per questi motivi tutti i nostri consiglieri comunali voteranno contro questa soluzione e invitiamo tutte le forze attive e democratiche della provincia a una grande manifestazione di protesta in difesa dei beni comuni pubblici da lanciare nei prossimi giorni in città.
Rifondazione Comunista, federazione provinciale La Spezia
Lombardi (Rete a Sinistra): “Supermercati e Ipercoop aperti il 25 aprile: anche così si cancella la Memoria del Paese”
22 aprile 2015, by admin
Archiviato in Campagna elettorale, Lavoro, Primo piano
Il 25 aprile sarà Festa ma non per tutti.
Non la sarà per i lavoratori di quei centri commerciali e di quegli ipermercati – Ipercoop compresa – per i quali il giorno del Settantesimo Anniversario della Liberazione sarà una normale giornata di lavoro.
E’ avvilente dover constatare che anche la giornata simbolo della nostra democrazia, che dovrebbe essere per tutti un momento di riflessione, di festa e di ricordo, venga sacrificata in nome degli affari. Anche così si cancella la Memoria del nostro Paese.
Una memoria invece che dobbiamo tener ben viva perché se questo è un paese civile è perché tanti giovani di allora si sono sacrificati non per il “Dio profitto” ma per la libertà.
Massimo Lombardi
Rete a Sinistra per Pastorino Presidente