Mozione di Bucchioni (Prc La Spezia) su Promostudi: “Federici rettifichi la nomina dell’Ad Bono”

8 febbraio 2017, by  
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Oggetto: nomina Presidente Promostudi.

Recentemente è stato nominato il nuovo presidente di Promostudi, Giuseppe Bono già Ad di Fincantieri. Il signor Bono non ha trovato di meglio per il suo esordio che rilasciare una serie di affermazioni gravi e fuori luogo nel corso di una sua intervista ad una televisione locale. In linea con il neoliberismo che pare essere il filo conduttore del suo pensiero, ha affermato che “il lavoro non è un diritto” dimentico di quanto sancito dalla nostra Costituzione che mi risulta per il momento, almeno nei diritti fondamentali, essere ancora in vigore!

Il signor Bono ha voluto poi dedicare particolare attenzione al mondo dell’Università, riferendosi agli studenti fuori corso, secondo lui indegni di essere membri del polo Universitario che altrimenti non sarebbe più un’eccellenza.

Dimentica forse Bono che per come è strutturata l’università italiana è sempre più difficile laurearsi in tempo e del resto chi è laureato e non è “figlio di papà” spesso è costretto ad occupazioni che nulla hanno a che vedere con la propria formazione, oppure ad emigrare all’estero. Evidentemente il signor Bono non ha mai sentito parlare della “fuga dei cervelli”.

Impegna il sindaco a rettificare la nomina del dottor Bono dimostratosi sprezzante ed incurante della nostra Costituzione e pertanto indegno di occupare una posizione così importante per il futuro dei giovani universitari.

Edmondo Bucchioni,

capogruppo Prc La Spezia

“Il lavoro non è un diritto? Bono si rilegga la Costituzione invece che offendere gli studenti e i lavoratori”

5 ottobre 2016, by  
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Le parole pronunciate ieri a Spezia dall’amministratore delegato di Fincantieri Giuseppe Bono suonano di una gravità inaudita.
 
Come si permette un dipendente pubblico, nonché rappresentante di una delle maggiori società partecipate del governo italiano, di affermare che “il lavoro non è un diritto”?

Certo questa frase non è del tutto una sorpresa, in quanto risulta perfettamente in linea con il pensiero unico renziano e con la tendenza, da parte dei governi degli ultimi 20 anni, a mercificare, svilire e deprecare continuamente la classe lavoratrice.
 
Inoltre il neo presidente di Promostudi ha pensato bene di offendere, sotto gli occhi del sindaco Federici (che nulla ha avuto da obiettare in merito a tali affermazioni),non solo i giovani alla ricerca di un impiego, ma anche gli studenti che lo cercheranno a breve, bollando di infamia gli studenti fuoricorso.
 
Proprio un bel modo di incoraggiare il raggiungimento della laurea!
 
I risultati di queste brillanti pensieri si vedono a occhio nudo, dato che abbiamo la più bassa percentuale di laureati d’Europa.
 
Il signor Bono si ricordi che spesso, in italia, chi non è figlio di papà non trova un lavoro degno e che, al contrario, chi è laureato viene molte volte costretto a lavori che nulla hanno anche fare col proprio percorso di studi. 
 
Risolva questo, di problema, invece che sputare sentenze. 
 
si rilegga bene la Costituzione (sì proprio quella che il governo Renzi intende distruggere e che salveremo con una pioggia di No il 4 dicembre prossimo).
 
 
Rifondazione Comunista, federazione provinciale La Spezia