“No ai fascisti di oggi e di ieri negli spazi comunali. Biblioteca “Beghi” è sede dell’antifascismo spezzino”
9 febbraio 2016, by admin
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Prendiamo atto con soddisfazione della decisione della giunta comunale spezzina di non autorizzare lo svolgimento dell’iniziativa “culturale” dei neofascisti di Casapound (tramite il fondamentale aiuto della Lega Nord) in uno spazio pubblico comunale, e oltretutto nella biblioteca “Pietro Beghi”, sede dell’Istituto storico della Resistenza che porta il nome del segretario del CLN spezzino.
Centro Allende-Fronte della Gioventù, Lombardi: “Solidarietà a Dario Vergassola attaccato da “Il Secolo d’Italia”, Federici e il Pd si vergognino per l’ennesima volta”
17 dicembre 2015, by admin
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A nome mio e di Rifondazione Comunista esprimo la più completa solidarietà a Dario Vergassola dopo gli attacchi infamanti subiti dal giornale fascista “Il Secolo d’Italia”.
Dario ha giustamente rivendicato la propria indignazione per questo ennesimo affronto dell’amministrazione Federici, che ha concesso il centro pubblico dedicato al grande Salvador Allende, assassinato dal colpo di stato fascista di Pinochet, per un convegno di nostalgici del Fronte della Gioventù.
Dopo aver ricevuto in passato gli esponenti di Forza Nuova, il comune della Spezia, medaglia d’oro alla Resistenza, ha pensato bene di concedere il bis all’ennesima provocazione fascista.
Ma il Pd spezzino ormai non fa più notizia in tal senso: si veda la vergognosa posizione di un mese fa del sindaco di Sarzana Cavarra riguardo al convegno sul ministro fascista Biggini.
Evidentemente l’antifascismo è sempre più un optional. Per fortuna non per tutti.
Massimo Lombardi,
segr. prov.le Rifondazione Comunista La Spezia
Caso Cavarra-Biggini, Prc La Spezia: “Sarzana come Arcola, una vergogna unica. E l’Anpi tace”
18 novembre 2015, by admin
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“IL COMPAGNO COMANDANTE LUIGI FIORI CI HA LASCIATO. LUTTO PROFONDO PER L’ANTIFASCISMO E LA SINISTRA ITALIANA”
30 maggio 2015, by admin
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“Il nostro baluardo, il nostro riferimento. La Costituzione va difesa con ogni sua forza. Chi non lo fa è un fuorilegge!!”
Ce lo diceva spesso, lo gridava pubblicamente, con orgoglio, senza paura.
Era il suo mantra, la sua ragione di vita.
E’ troppa l’emozione del momento, troppi i ricordi, troppe le cose da dire su una figura monumentale come Luigi, che tutti chiamavano COMANDANTE.
Possiamo solo dire che “Fra Diavolo” ha più volte incontrato la grande Storia, di cui è stato un assoluto protagonista.
Solo un mese fa, in occasione del 70° anniversario della Liberazione, Luigi ci ha lasciato una bellissima testimonianza della sua attività di partigiano nell’appennino parmense sulla prestigiosa rivista Micromega, grazie ai compagni ed amici degli Archivi della Resistenza di Fosdinovo e di Moni Ovadia, suo amico fraterno.
A fine aprile aveva ricevuto la visita a Spezia del segretario nazionale di Rifondazione Comunista Paolo Ferrero.
Le sue parole rimarranno per sempre scolpite nei nostri cuori.
Il partito è in lutto profondo.
E’ una enorme perdita per l’intero movimento antifascista e tutta la Sinistra italiana.
Il nostro cordoglio va alla famiglia, alla comunità di Lerici, all’Anpi provinciale spezzino e a tutti coloro che lo hanno conosciuto, stimato, amato.
CIAO, COMANDANTE!
Rifondazione Comunista,
Federazione provinciale La Spezia
Appello finale di Massimo Lombardi (Rete a Sinistra): “Da Spezia la piccola barchetta di carta è lanciata nel mare alla conquista di Genova. Un grazie e un abbraccio ai tantissimi che mi hanno sostenuto”
29 maggio 2015, by admin
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E’ stata una bellissima campagna elettorale, piena di calore, di persone, di emozioni. Voglio ringraziare tutti coloro che mi hanno regalato un sostegno e un affetto straordinario.
La nostra piccola barchetta di carta, il piccolo vascello lanciato sul mare della nostra amata Liguria, sta compiendo la sua magica traversata verso Genova, che sarà stata in ogni caso meravigliosa, qualunque sia il risultato finale.
Nel porto ci arriveremo, nonostante i pochi e semplici mezzi adoperati in questo mese: senza spese folli, senza cifre roboanti, senza cene elettorali sponsorizzate da qualche magnate miliardario, ma solo con la faccia, le mani e la credibilità di ognuno di noi, che nel suo piccolo ha dato il suo decisivo contributo, anche solo portando un volantino, regalando un sorriso, parlando con altre persone e convincendole dell’importanza di questo voto.
Per questo insisto e continuerò a ripeterlo: la mia è una candidatura COLLETTIVA, nata dal basso, non calata da alcun nome altisonante ma esclusivamente a nome di tutti voi, che sarete e siete rappresentati dalla mia persona.
Non è Massimo Lombardi ad essere candidato, ma tutti voi insieme: una pluralità di soggetti che fanno un corpo unico, quello della società che vuole ribellarsi al sistema e farlo da sinistra. Con i nostri valori e principi saldi nel lavoro, nell’antifascismo, nella solidarietà.
Un filo rosso ci unisce e ci unirà sempre, quello che ci ha portato dai lavoratori spezzini dalle fabbriche ai call center fino ai compagni greci, al carissimo Argiris Panagopoulospoulos, il mio capitano, che ci ha fatto sentire dal vivo la vicinanza, la forza e l’orgoglio del popolo greco, assieme a Syriza e Alexis Tsipras.
Alexis è un giovane compagno coraggioso, da gennaio alla guida della Grecia, contro tutti e contro tutto. Contro la soverchiante Bce e le superpotenze europee per difendere la sua gente, in preda a una vera e propria emergenza umanitaria: anche il suo vascello resiste nel mare, come quello, straordinario, dei compagni eroi della nostra Resistenza, quella contro il nazifascismo.
Le figure e I volti fantastici di Luigi “Fra Diavolo” Fiori da Lerici e Renato “Tigre” De Franchi da Montaretto sono le nostre bussole.
Il fascismo non è solo una terribile pagina di storia: è ancora oggi il nemico da battere, da combattere e da temere, così come l’odio che porta e il suo razzismo, la sua violenza contro i diversi e gli ultimi della terra, il migrante, il povero, il bisognoso.
Quello che ci hanno insegnato e ci insegnano i nostri partigiani vale e varrà a monito perenne per le nostre lotte: noi vogliamo e dobbiamo raccoglierne l’illustre testimone.
Il filo rosso è passato dalla popolazione di Pignone, che ci ha ricordato la lotta contro la devastazione della Val di Vara, la distruzione ambientale a causa dell’uomo: in quei terrificanti momenti è emerso l’alto valore della solidarietà e dell’amicizia, che va oltre la fede politica. Quella degli angeli del fango, ragazzi che con umiltà e dedizione sono venuti ad aiutare le popolazioni disperate dallo scempio.
Una solidarietà che ha unito il mondo ultras a cui appartengo, fatto di persone legate assieme dalla passione per il calcio e per lo sport che fa fratelli e non nemici, che regala umanità e solidarietà, non odio e violenza come ci vogliono far credere.
E allora voglio ringraziare due leggende del calcio spezzino come Beppe Vecchio e Andrea “Paperino” Stabile, sempre nei nostri cuori che mi hanno dato un sostegno unico ed emozionante.
Crediamo nel mondo della curva e del calcio: valori unici, quelli che aiutano a curare i bambini e le persone in difficoltà, sempre con generosità infinita, nel colore di una maglia che ci fa cantare, gioire, piangere e soffrire, esultare e abbracciare ad ogni gol.
Un calcio e uno sport purtroppo sempre più più deturpati da affari sporchi, corruzione, interessi economici debordanti. Dal calcio scommesse del mondo dei dilettanti fino allo scandalo Fifa con il “principe” Blatter, re dell’immondizia calcistica. Diciamo no al calcio moderno e sì ai valori puliti dell’onestà e della trasparenza.
Contro tutti i padroni del vapore noi ci schiereremo, tenendo sempre la schiena dritta, a testa alta. Ce lo hanno insegnato compagni stupendi come Eleonora Forenza e Paolo Ferrero, venuti più volte qui a Spezia a sostenermi e farsi partecipi delle battaglie contro le ingiustizie della nostra città: i nostri polmoni avvelenati dal carbone, la nostra sanità devastata, il nostro mare negato dai muri militari.
Paolo e Eleonora mi/ci hanno fatto sentire al centro dei loro pensieri, hanno portato al voce dei compagni di tutta Italia e del parlamento europeo nelle questioni spezzine. Sarò loro eternamente grato. Da consigliere comunale in passato ho rassegnato le dimissioni per rispetto dei compagni del May Day, perché tradito dall’amministrazione Federici: a loro dico che la forza della coerenza non mi ha abbandonato e continuerò ad esercitarla.
Voi tutti siete i miei indispensabili marinai.
Ringrazio intellettuali splendidi come Silvano D’Alto e Pier Giorgio Cavallini, grandi maestri di cultura e di vita, e i tanti giovani studenti come che, assieme agli insegnanti, hanno continuato la fondamentale lotta nel mondo della scuola, sempre più “comprata” dagli appetiti governativi e svenduta al miglior offerente.
Sono loro i miei radar.
Sono tantissime altre le cose da dire e non ho lo spazio per ricordarle tutte. Voglio solo dare un grande abbraccio a tutti i preziosi compagni di Rifondazione della provincia spezzina, da Ortonovo a Zignago, da Portovenere a Santo Stefano: sono orgoglioso di averli al mio fianco, sono le mie tigri all’assalto di Mompracem!
Infine voglio ringraziare una persona assolutamente speciale, un mito, il mio unico faro rosso oltre a mio papà Aldo.
Cinque anni fa era infatti presente con me in piazza Brin, oggi so che è sempre con me a farmi da guida: Don Andrea Gallo.
Andrea: le tue parole e il tuo insegnamento, non cadranno nel vuoto. La tua presenza non si cancellerà. La Resistenza e la lotta assieme agli umili continuerà.
Nel tuo nome venceremos!
25 aprile 1945-2015: come ogni anno fiaccolata antifascista e omaggio ai caduti partigiani spezzini
27 aprile 2015, by admin
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Come ogni anno Rifondazione Comunista ha partecipato alla fiaccolata antifascista di Migliarina e omaggiato i caduti partigiani al cimitero dei Boschetti.
I principi dell’antifascismo, dell’egualitarismo e della giustizia sociale, vengono sempre più schiacciati in questa Europa delle banche, della finanza, delle multinazionali, dell’austerità imposta nei confronti dei più deboli a colpi di cambi di governo più o meno legittimi, fiducie parlamentari e modifiche costituzionali nelle segrete stanze.
Nel 70° anniversario della Liberazione dal nazifascismo vogliamo ricordare tutte le vittime delle stragi figlie della violenza del pensiero unico, del profitto selvaggio, dell’odio razziale che hanno raso al suolo l’Europa e il mondo intero. Sono malattie oggi purtroppo non ancora sconfitte, che in Europa si ripresentano sotto nuove forme, come è sotto gli occhi di tutti.
Per questo celebrare con una mano la Liberazione dal nazifascismo, mentre con l’altra si distrugge definitivamente la Costituzione italiana nata dalla Resistenza, ci sembra uno sfoggio gigantesco di ipocrisia istituzionale.
Nel rispetto dell’autentico spirito che ha portato a liberare il Paese nel biennio 1943-45, il circolo Prc “XXV Aprile-Aldo Lombardi” di Vezzano Ligure e la federazione provinciale del Prc hanno reso omaggio alla Resistenza spezzina presso il sacrario partigiano del cimitero dei Boschetti.
Lombardi: “Nessun accordo, pronti a creare la Sinistra Ligure Unita”
12 gennaio 2015, by admin
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Il segretario punta all’unione di tutte le componenti per una sinistra plurale e alternativa, radicale e anticapitalista: “L’appoggio a Federici fa parte di un passato remoto morto e sepolto. Seguiamo i modelli di Front de Gauche e dell’Izquierda“
Vuoi vedere che alla fine il voto che incorona Raffaella Paita non diventa il più clamoroso degli assist alla sempre più moribonda e sfilacciata sinistra d’opposizione? Sarebbe stato molto diverso se ieri fosse stato Sergio Cofferati a primeggiare, soprattutto per quella parte di elettorato di estrema sinistra che, pur non andando a votare, aveva visto nell’ex segretario della Cgil una soluzione più rispondente ai valori tradizionali della ‘gauche’ italica. Vuoi vedere che il malcontento di ieri si trasforma in un’alternativa alla Paita stessa alle prossime elezioni di maggio, attraverso una coalizione di sinistra che migliori e superi l’esperienza Tsipras, in un soggetto politico capace di essere punto di riferimento dell’altra sinistra, smarcatasi dalla Paita? Massimo Lombardi, segretario provinciale di Rifondazione Comunista, inizia da subito a tessere una tela intricata ma densa di possibilità, soprattutto se quella parte di Pd che ieri è uscita malconcia dalle Primarie, vorrà “affilare i coltelli” per dare battagli ‘dentro’ ma soprattutto ‘fuori’.
Segretario Lombardi, sorpreso di com’è andata?
“L’esito delle primarie mi ha parzialmente sorpreso, pensavo infatti che Cofferati riuscisse ad avere la meglio, anche e soprattutto per il livello di notorietà che aveva come leader sindacale e la straordinaria capacità di mobilitazione connessa“.
Cosa pensa di quelli che, dichiaratamente di sinistra ma esterni al Pd, ieri sono andato a votare Cofferati?
“Chi è esterno al Pd ma è andato a votare Cofferati intendeva favorire il rafforzamento del centro sinistra ed arginare la deriva a destra, operata con lo sdoganamento di ex fascisti ed il sostegno del partito trasversale degli affari che nulla centra con le idee ed i valori della sinistra“.
Pentiti di non aver appoggiato la candidatura di Cofferati oppure l’esito delle elezioni apre una pagina nuova, quella che speravate?
“Ritengo corretta la posizione adottata da Rifondazione Comunista a livello regionale, non eravamo interessati a personalismi ed a competizioni interne ad un altro partito. Come già dichiarato abbiamo certamente notato la differenza di posizioni politiche, non apprezzando minimamente aperture di credito a culture destrorse e pratiche di sistematica cementificazione e merceficazione del territorio”.
Un Pd spostato a destra, dice il suo segretario regionale, rende più o meno forte Rifondazione e tutti gli altri attori che vorranno unirsi in una ipotetica costellazione di sinistra?
“E’ l’ora di rompere gli indugi e creare finalmente la Sinistra Ligure Unita, che si definisca tale ed agisca da sinistra. Basta con i tatticismi, le posizioni di equilibrismo, la moderazione per piacere a questo o a quello. Una sinistra che deve essere costruita dal basso e contemporaneamente dall’alto, che sappia riunire quelle compagne e quei compagni, da tempo divisi, non tramite un ennesimo effimero scatolone ma sulla condivisione di temi: la salvaguardia del territorio, la valorizzazione dei beni comuni, la difesa dei diritti dei lavoratori contro ogni sfruttamento, il diritto alla casa, la lotta alle mille fonti di nocività ed inquinamento. Progetti concreti da declinare insieme, nulla di precostituito nelle segreterie di partiti o associazioni, ma piattaforme progettuali condivise attraverso percorsi di democrazia partecipativa. Non vuole essere una sommatoria di sigle di partiti, associazioni, comitati ma un soggetto che parta dall’idea collettiva dell’agire politico, lontano dalla personalizzazione“.
La Ministra Pinotti ha ricordato che che “Ncd è alleato di governo”. Le fa paura che anche su scala regionale sia possibile una riproposizione dell’asse Renzi-Alfano?
“La riproposizione dell’asse Renzi-Alfano ha trionfato in queste primarie, noi la contrasteremo con ogni mezzo lecito possibile. Scuotere le coscienze e risvegliare la passione del popolo della sinistra sarà la nostra sfida“.
Tanti vostri ex elettori vi contestano l’appoggio alla candidatura di Federici e temono un’alleanza in extremis a favore del candidato Pd alle regionali.
“L’appoggio a Federici fa parte di un passato remoto morto e sepolto. Voglio rassicurare chi teme questo. Non faremo nessun tipo di accordo con il Pd. Anzi siamo già mobilitati per costruire una sinistra plurale e alternativa, radicale e anticapitalista, che sappia unire la salvaguardia del lavoro con la tutela dell’ambiente e della salute, inclusiva e aperta al contributo di tutte/i quelli che hanno il loro dna nei valori della Resistenza, dell’anifascismo, della Costituzione. Una Sinistra vera non sommatoria ma fronte popolare, seguendo il modello francese del Front de Gauche e dell’Izquierda spagnola. Ora più che mai c’è bisogno di Sinistra in Liguria“.
“La visita di Borghezio in piazza Brin è una provocazione, i razzisti nella nostra città non sono i benvenuti”
5 novembre 2014, by admin
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Apprendiamo dagli organi di informazione della presenza di domenica 9 novembre alle ore 10.30 in piazza Brin, dell’europarlamentare della Lega Nord Borghezio.
La riteniamo una provocazione alla città, medaglia d’oro alla Resistenza, da sempre multietnica, antirazzista e antifascista.
Non è con la guerra tra poveri e con la demagogia che si risolve il problema della crisi e del lavoro.
“Lutto per la scomparsa del partigiano “Sgancia”, dopo Vanda Bianchi se ne va un altro pezzo di Resistenza spezzina”
19 agosto 2014, by admin
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Dopo la scomparsa di pochi giorni fa di Vanda Bianchi, la nostra provincia perde un altro protagonista della Resistenza, il momento storico più alto e più eroico del popolo italiano.
Militò in diverse brigate, con Giustizia e Libertà, con Gordon Lett, con il comandante Tullio e, infine, nella Brigata Garibaldi “Ugo Muccini”. Arrestato e detenuto nella Caserma del XXI Reggimento di Fanteria, subì le torture dei fascisti ma non parlò salvando la vita a molti compagni. Nel dopoguerra, come molti partigiani, fu costretto ad emigrare per trovare lavoro e ha vissuto (felicemente) più di trent’anni in Australia. Al suo ritorno in Italia, tutti i vecchi compagni continuarono a chiamarlo con il nome di battaglia, di cui era così orgoglioso, e fino ai giorni d’oggi tutti i giovani e le giovani compagne che in questi ultimi anni si era avvicinati a lui con l’affetto che si porta a un nonno, lo conoscevano e lo chiamavano “Sgancia”.
Rifondazione Comunista La Spezia alla fiaccolata della Liberazione: “Antifascisti sempre, contro ogni forma di ipocrisia istituzionale, in difesa della Costituzione e della Resistenza”
24 aprile 2014, by admin
Archiviato in Appuntamenti, Partito, Primo piano
Come ogni anno Rifondazione Comunista della Spezia parteciperà alla fiaccolata antifascista che si terrà stasera a Migliarina per celebrare il 25 aprile spezzino.
Purtroppo riteniamo che queste doverose celebrazioni restino solo una vuota facciata istituzionale, magari adoperata dal qualcuno per un’occulta (ma neanche poi tanto) campagna elettorale in vista delle elezioni europee.
Infatti i principi dell’antifascismo, dell’egualitarismo, della giustizia sociale, vengono sempre più schiacciati in questa Europa delle banche, della finanza, delle multinazionali, dell’austerità imposta nei confronti dei più deboli a colpi di cambi di governo più o meno legittimi, fiduce parlamentari e modifiche costituzionali nelle segrete stanze.
Nel 69° anniversario della Liberazione dal nazifascismo vogliamo ricordare tutte le vittime delle stragi figlie della violenza del pensiero unico, del profitto selvaggio, dell’odio razziale che hanno raso al suolo l’Europa e il mondo intero.
Sono malattie oggi purtroppo non ancora sconfitte, che in Europa si ripresentano sotto nuove forme, come è sotto gli occhi di tutti.
Per questo celebrare con una mano la Liberazione dal nazifascismo mentre con l”altra si distrugge definitivamente la Costituzione italiana nata dalla Resistenza, ci sembra uno sfoggio gigantesco di ipocrisia istituzionale.
Nel rispetto dell’autentico spirito che ha portato a liberare il Paese nel biennio 1943-45, il circolo Prc “XXV Aprile-Aldo Lombardi” di Vezzano Ligure renderà omaggio domattina alla Resistenza spezzina presso il sacrario partigiano del cimitero dei Boschetti.
Ora e sempre Resistenza!
Rifondazione Comunista La Spezia