Agenda elettorale Massimo Lombardi (Rete a Sinistra): domani tour in Val di Vara, Levanto e Montaretto
27 maggio 2015, by admin
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Ultimi intensi giorni per la campagna elettorale di Massimo Lombardi, candidato di Rete a Sinistra – Pastorino presidente.
Dopo la grande giornata di ieri assieme a Pippo Civati, oggi alle 17.30 al centro “Allende” si terrà l’“Orazione Civile sulla Responsabilità” di Roberto Lamma e Massimo Olcese, l’attore genovese celebre per il duo “Olcese e Margiotta”, giunto a Spezia a sostenere Lombardi con la sua performance teatrale a ingresso libero.
Un evento politico-culturale molto atteso, che sarà introdotto dalla giornalista Paola Settimini dopo un breve intervento del candidato.
Domani, giovedì 28 maggio, Massimo Lombardi dedicherà l’intera giornata alla Val di Vara e Riviera: dalle 11 in poi farà tappa presso i comuni di Riccò, Pignone, Calice, Brugnato, Borghetto, Rocchetta, Sesta Godano e Zignago. 

Alle 17.30 Lombardi si sposterà sul mare di Levanto per un incontro con la cittadinanza assieme alla candidata in consiglio comunale Olivia Canzio presso la sala mostre del comune in piazza Cavour.

A seguire si salirà a Montaretto di Bonassola, storica cellula rossa, dove Lombardi terrà un discorso pubblico presso la locale piazza del paese.
Siti internet: www.reteasinistra.it www.conpastorino.it
Twitter: @MAXLombardiSP
Fb: Massimo Lombardi
Agenda elettorale Massimo Lombardi (Rete a Sinistra): domani alle 17.30 “Orazione civile” di Massimo Olcese e Roberto Lamma al centro “Allende”
26 maggio 2015, by admin
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Finale col botto per la di campagna elettorale di Massimo Lombardi, candidato di Rete a Sinistra – Pastorino presidente.

Domani, mercoledì 27 maggio, alle ore 17.30 al centro “Allende” si terrà un’“Orazione Civile sulla Responsabilità” di Roberto Lamma e Massimo Olcese, l’attore genovese celebre per il duo “Olcese e Margiotta”, che verrà a Spezia a sostenere Lombardi con la sua performance teatrale a ingresso libero.

L’evento sarà introdotto dalla giornalista Paola Settimini.
“Un grande onore avere al mio fianco artista di fama nazionale e un ligure di ferro come Olcese” – afferma Lombardi– “un grazie di cuore a tutti, in particolare al caro amico e collega Roberto Lamma, promotore e artefice di questa iniziativa. Vi aspetto numerosi!”
Siti internet: www.reteasinistra.it www.conpastorino.it
Twitter: @MAXLombardiSP
Fb: Massimo Lombardi
“Morte operaio Fincantieri Muggiano ennesima tragedia sul lavoro, fare piena luce sulle responsabilità”
5 maggio 2015, by admin
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Oggi è un’altra giornata di lutto per Spezia: il gravissimo incidente avvenuto stamani a bordo di una nave della Marina Militare alla Fincantieri Muggiano ci lascia per l’ennesima volta sgomenti.
Un giovane lavoratore è morto ed è il momento del dolore e del cordoglio, come troppe volte ci è capitato di dire negli ultimi anni. Siamo profondamente vicini alla famiglia dell’operaio, caduto come tantissimi altri nel compimento del proprio lavoro.
Ma c’è anche infinita rabbia e indignazione, su come sia possibile che queste enormi disgrazie avvengano ancora, specie in uno stabilimento così importante come Fincantieri, di cui il governo italiano è il maggiore azionista.
I vertici dell’azienda e quelli militari devono immediatamente rispondere di questa tragedia: la federazione provinciale di Rifondazione Comunista chiede che si faccia subito piena luce sul caso affinché si accertino eventuali negligenze che hanno causato il disastro.
Rifondazione Comunista, federazione provinciale La Spezia
“Acam: un piano irresponsabile da larghe intese”
11 giugno 2013, by admin
Archiviato in Ambiente, Dalla Provincia, Partito, Primo piano
Siamo all’atto finale di una tragedia che rasenta la farsa se non ci fossero in ballo le vite di tanti lavoratori e le bollette di tantissimi cittadini. Un piano di svendita, quello presentato su Acam, inaccettabile, dopo 5 anni di balletti e di sconfitte.
Il Pd ed i suoi fedeli alleati chiedono responsabilità? Acam perderà 163 lavoratori subito, svenderà il Gas/Clienti, azienda che garantisce redditività, ed almeno il 49% di Ambiente e 150 milioni di debito verranno ricaricati nell’SpA pubblica Acque, con aumenti delle tariffe.
Forse c’è bisogno del vocabolario per ricordarsi che cos’è responsabilità. Riteniamo che responsabile sarebbe stato partire dal presupposto che fu un errore aprire le porte al mercato ed al liberismo nella gestione dei servizi pubblici o inseguire l’idea di grandi bacini di utenza o le chimeriche grandi aggregazioni. Riteniamo che fu un errore accedere ai derivati, che fu un errore usare Acam come ammortizzatore sociale, che fu un errore lasciare potere totale a sindaci e amministratori delegati onnipotenti.
Ancora una volta non c’è un indirizzo industriale dell’azienda, non uno straccio di rilancio della filiera del rifiuto, ovunque volano di lavoro e di redditività, ma un buco in un’area come Mangina, dove rischio idrogeologico, presenza di falde acquifere e la presenza di un sito d’interesse comunitario (Sic) bastano per definire folle la scelta di un sito privato in cui verrà conferito (come specificato nel piano tariffario – Tares) anche il talquale, la “rumenta” così com’è!
Non uno straccio di proposta per tutelare l’esito dei referendum che abolivano l’obbligo di privatizzazione dei servizi pubblici e il 7 % di remunerazione del capitale. Acqua pubblica alla Spezia oggi significherà una società ancora di diritto privato, soggetta al profitto e carica di 150,87 milioni di debiti da ammortizzare con le bollette dei cittadini, tradendo completamente l’esito referendario che portò 100mila spezzini a votare.
Non un accenno al rientro di denari pubblici sperperati con i derivati (15 milioni) o dei contratti in perdita sottoscritti dai sindaci del Pd e che hanno fatto perdere ad Acam milioni di euro.
Per tutti questi motivi Rifondazione si opporrà a questo ennesimo tentativo di svendita di un patrimonio industriale, si opporrà al tentativo di far pagare questi fallimenti ai cittadini, privatizzando i ricavi e socializzando le perdite. Negli ultimi cinque anni abbiamo fatto decine di proposte chiedendo che vengano seguiti alla Spezia i modelli virtuosi e pubblici di gestione dei beni comuni (Capannori su Rifiuti Zero, Napoli su acqua bene comune, Campo Tures su emissioni zero), completamente ignorate e rigettate dalla miopia del Pd. Siamo all’epilogo di una vicenda che era già stata scritta, oggi siglata dall’incapacità e dalla sordità di una classe dirigente inadeguata.
Segreteria prov.le Prc La Spezia