Inchiesta outlet Brugnato, Prc La Spezia: “Bene intervento della magistratura, la politica eviti un altro scempio economico/ambientale”

16 agosto 2012, by  
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L’apertura dell’inchiesta della procura spezzina riguardo l’area dove dovrebbe sorgere l’outlet di Brugnato conferma che le tesi espresse da Rifondazione Comunista sull’assoluta inutilità dell’opera e della sua pericolosità per l’ambiente circostante sono del tutto fondate.

Ribadiamo che l’outlet Shopinn sarebbe totalmente dannoso per la comunità, soprattutto dal punto di vista del tanto decantato “aumento dei posti di lavoro” che i promotori strumentalizzano senza ritegno, per non parlare  dell’ennesimo scempio ambientale, in un territorio già gravato da progetti tanto faraonici quanto inutili e dalla spada di Damocle del dissesto idrogeologico.
L’outlet è figlio di un modello economico oramai antiquato e superato, che genera opportunità di lavoro solo a breve termine e comunque precario, come dimostrato dal nuovo centro commerciale spezzino de “Le Terrazze”, aperto da soli otto mesi e già non in floride condizioni, specie per i lavoratori.La nostra provincia e stata ampiamente sovraccaricata di centri commerciali e violentata ripetutamente nel consumo cementifero e speculativo del suo suolo, a danno della sua vocazione agricola e boschiva.

Non abbiamo bisogno di un outlet sulle sponde del Vara, così come del centro commerciale di Romito di Arcola, altro assurdo cantiere, questa volta sulla riva del Magra, dove anche qui la magistratura è per fortuna intervenuta per bloccare i lavori.Ma al di la degli interventi dell’autorità giudiziaria, è la politica a dover cambiare direzione, nel rispetto anzitutto della natura e dell’uomo e non del mero profitto economico di pochi.


Rifondazione Comunista, federazione provinciale La Spezia

Rifondazione sostiene la lotta contro il Terzo Valico: una delegazione ha portato la solidarietà al presidio anti espropri

20 luglio 2012, by  
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Una delegazione composta da esponenti liguri e piemontesi di Rifondazione Comunista ha portato questa mattina il sostegno del partito al presidio anti espropri organizzato da alcuni giorni ad Arquata Scrivia dai cittadini che si oppongono alla realizzazione del Terzo Valico.

La delegazione era composta da Sergio Olivieri, segretario regionale della Liguria, da Sergio Triglia, segretario della Federazione genovese, da Simone Subrero segretario della Federazione di Alessandria, da Davide Ghiglione, consigliere del Municipio della Val Polcevera e da Filippo Orlando, della segreteria provinciale di Alessandria.

Con la nostra presenza al presidio – hanno sottolineato gli esponenti comunisti – abbiamo voluto riconfermare l’impegno di Rifondazione a sostegno di una battaglia giusta. Ci opponiamo, assieme ai cittadini, alla realizzazione di un’opera costosisissima, dannosa e che non é per nulla indispensabile“.

Siamo favorevoli al potenziamento del trasporto ferroviario -hanno concluso i rappresentanti di Rifondazione- che può però essere ottenuto migliorando il nodo di Genova e utilizzando appieno le linee esistenti che sono attualmente sottoutilizzate“.

E’ stato anche annunciato che Rifondazione sosterrà le prossime iniziative contro la realizzazione del Terzo Valico che si terranno nel versante piemontese e in quello ligure.

Rifondazione Comunista Liguria