Ravera (Rifondazione): “Gli operai di Fincantieri hanno ragione da vendere a protestare”

27 marzo 2015, by  
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Desidero esprimere il totale sostegno di Rifondazione Comunista ai lavoratori dello stabilimento Fincantieri di Muggiano che anche oggi sono scesi in sciopero.

Sosteniamo i lavoratori perché condividiamo totalmente le loro ragioni e gli obiettivi di una lotta che tra l’altro vuole anche impedire che il Consorzio guidato dalla Provincia della Spezia venda il bacino di carenaggio, struttura indispensabile per il futuro produttivo del Cantiere.Con lo sciopero del Cantiere di Muggiano, si rafforza la mobilitazione dei lavoratori degli stabilimenti Fincantieri della nostra regione che già nei giorni scorsi, a Riva Trigoso, Sestri Ponente e Muggiano stesso, avevano dato vita a scioperi e manifestazioni.

I lavoratori hanno ragioni da vendere quando respingono le assurde proposte dell’azienda che vorrebbe imporre aumento dell’orario di lavoro, riduzione di fatto dei salari e violazione dei diritti delle persone con un controllo poliziesco alla “Grande fratello” attraverso microchip da inserire nelle scarpe da lavoro degli operai.

Che queste proposte vengano da un’azienda pubblica come Fincantieri la dice lunga sugli indirizzi antioperai che guidano l’azione del Governo e del Pd di Renzi.

 

Marco Ravera,

segretario regionale Prc Liguira

Crisi Saem, Conti: “La Regione si impegni a ricollocare tutti i lavoratori. E Fincantieri non faccia finta di niente”

15 settembre 2014, by  
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Il capogruppo di Rifondazione Comunista in regione Liguria Giacomo Conti ha presentato un’interrogazione al presidente Burlando affinché si impegni per tutelare il posto di lavoro dei 120 addetti

Approda in Regione la crisi di Saem, l’azienda che opera anche in Liguria nel campo dell’impiantistica navale per conto di Fincantieri. Con un’interrogazione urgente al presidente della giunta Claudio Burlando e all’assessore competente, il consigliere Giacomo Conti ha chiesto che l’amministrazione regionale intervenga nella vertenza per favorire la ricollocazione dei 120 dipendenti dell’azienda, dopo che l’avvio della procedura di fallimento della società ha messo in serio pericolo il loro futuro lavorativo.

Nell’interrogazione Conti ha ripercorso le tappe della crisi dell’azienda, che ha stabilimenti a Riva Trigoso e nel Muggiano e ha sottolineato la necessità che l’impegno delle organizzazioni sindacali per la ricollocazione di tutti i lavoratori trovi un sostegno da parte della Regione. In particolare, Conti sottolinea la necessità che la Regione si impegni perché anche Fincantieri venga coinvolta nello sforzo di ricollocare i lavoratori della Saem, affinché il loro patrimonio di esperienza e di professionalità, utile per il completamento delle commesse affidate a Saem, non vada disperso“.

 

Giacomo Conti,

capogruppo Prc in consiglio regionale Liguria

Conti: “Saem verso il fallimento, Fincantieri deve intervenire”

28 agosto 2014, by  
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Anche nel periodo estivo è proseguito senza tregua lo smantellamento, pezzo per pezzo, del tessuto industriale delle Liguria.

Nei giorni scorsi é toccato a Saem, azienda genovese che opera nel campo dell’impiantistica navale con commesse e, in particolare, negli stabilimenti Fincantieri di Riva Trigoso e di Muggiano.

Le prospettive per i circa 120 lavoratori, che non hanno percepito nemmeno il salario dovuto per le ultime mensilità lavorate, risultano essere per questo molto incerte e preoccupanti perché nei giorni scorsi l’azienda ha depositato istanza di fallimento presso il Tribunale di Genova.

Credo che Fincantieri non possa cavarsela con un’alzata di spalle: i lavoratori di Saem rappresentano un patrimonio di esperienza e di professionalità che non deve andare disperso e che è può essere prezioso per il completamento della commesse che erano state affidate a Saem e che Fincantieri ha ora disdetto.

Giacomo Conti,
Capogruppo Prc in consiglio regionale Liguria


www.giacomoconti.it

Ingresso in borsa di Fincantieri, Conti: “Così si svende industria”

14 maggio 2014, by  
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“Fincantieri ha avviato l’iter per arrivare alla quotazione in Borsa della società. Nonostante la ferma contrarietà  dei lavoratori e della Fiom, il Governo, che si è sempre negato ad un serio confronto con i sindacati, ha deciso di andare avanti nel progetto di privatizzazione annunciato dal governo Letta e confermato da Renzi”.

Lo afferma il capogruppo Prc in Regione Liguria Giacomo Conti, manifestando contrarietà all’operazione, che definisce “un’avventura” anche per il futuro occupazionale dei tre stabilimenti liguri a Sestri Ponente, Muggiano e Riva Trigoso. “La quotazione in Borsa di Fincantieri è una scelta sbagliata, perché non risponde ad alcuna logica di politica industriale e pare finalizzata esclusivamente a fare cassa”.

Il capogruppo di Rifondazione Comunista teme che l’ingresso in Borsa del Gruppo possa avere pesanti contraccolpi anche sul futuro occupazionale degli addetti in un quadro per la Liguria già compromesso: “A fare le spese di questa avventura rischia di essere uno dei pochi grandi gruppi industriali rimasti in Italia nonché le migliaia di lavoratori che vi operano. Il tessuto industriale della Liguria è sotto attacco come dimostrano anche le vicende Piaggio Aero, Ansaldo e Agnesi. Sembra quasi che ci sia una precisa volontà di favorire la svendita e il ridimensionamento di ciò che resta dei settori più pregiati della nostra industria”.

 

Giacomo Conti,

Capogruppo di Rifondazione Comunista

Consiglio Regionale Liguria