Giornata della Memoria, Prc La Spezia: “Solidarietà al consigliere Liguori e all’insegnante attaccata dalla Saccone. Difendere sempre il pensiero contro il potere costituito”

29 gennaio 2019, by  
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Rifondazione Comunista spezzina esprime piena solidarietà e vicinanza al consigliere comunale Luigi Liguori che nella giornata di domenica, giorno della Memoria della Shoah, ha trovato sulla propria auto una svastica nazista. Riteniamo sia stata un’offesa gravissima alle istituzioni, e a tutte le vittime del nazifascismo, la cui memoria, appunto, per certi “illuminati” che intendono rafforzare un messaggio di odio e di razzismo aggiornato al ventunesimo secolo, deve essere cancellata dal senso comune. 
L’increscioso episodio fa il paio con la squallida sceneggiata realizzata nel pieno centro di Aulla, sempre in data odierna, da gruppuscoli di estrema destra, i quali hanno fatto trovare pupazzi impiccati a degli alberi in piazza Gramsci. Un gesto che qualifica da solo il livello di tali individui. Ma rimanendo in tema di fascismo e antifascismo, non possiamo esimerci dal commentare le ridicole affermazioni “social” della consigliera comunale (e provinciale) spezzina di centrodestra Patrizia Saccone, già Italia dei Valori e centrosinistra, ora al fianco di Lega Nord e Peracchini. 
Durante il consiglio comunale straordinario indetto quest’oggi per il giorno della Memoria assieme agli studenti e insegnanti, la Saccone ha pensato bene di attaccare una docente che avrebbe lanciato un messaggio “politico” all’uditorio, di forte critica all’attuale governo. 
Da quando in qua esprimere un’opinione politica è censurabile? E proprio nel giorno in cui si ricorda le milioni di vittime della violenza ideologica, politica, razziale, suprematista per eccellenza quale fu il nazifascismo? Lasciare corso a un pensiero, cara Saccone, è sempre fare politica. E l’insegnante deve essere innanzitutto un seminatore di pensiero. Se ne deduce che la docente ha in pieno fatto il proprio dovere e merita il nostro totale appoggio, contro certi insulsi attacchi giunti peraltro proprio da chi è abituato ad allinearsi sempre e comunque al potere del momento. 
Rifondazione Comunista, federazione provinciale La Spezia

Giornata della Memoria: Ricordiamo tutte le vittime del più grande massacro del genere umano

1 febbraio 2010, by  
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Sessantacinque anni fa, il 27 gennaio 1945, i carri dell’armata rossa sovietica liberavano il campo di sterminio di Auschwitz, che più di ogni altro è divenuto simbolo dell’orrore della Shoah ordita dai nazisti nei confronti del popolo ebraico e non solo. Shoah in ebraico significa “Catastrofe”. Per la popolazione Rom, anch’essa quasi cancellata del tutto dalla lucidissima, scientifica, follia sterminatrice nazista, la stessa Shoah diventa Porrajmos, ossia “Divoramento“.

Perchè il nazismo aveva in programma l’annientamento totale di chiunque fosse diverso, per colore della pelle, per religione, per credo politico, per menomazioni fisiche o mentali, per o solo perchè semplice detenuto per reati comuni. Hanno pagato un immenso tributo di sangue non solo 6 milioni di ebrei, ma anche dai  2 ai 3 milioni prigionieri di guerra sovietici, dagli 1,8 ai 2 milioni polacchi non ebrei, circa 600.000 omosessuali, tra 220.000 e 500.000 rom e sinti, tra i 200.000 e 250.000 disabili, tra gli 1 e gli 1,5 milioni dissidenti politici, tra i quali moltissimi comunisti.

Le vittime della mattanza nazista, l’orrore più grande generato nella storia dalla “bestia umana” sono state in tutto dai 12 ai 17 milioni circa.
E a questo macabro conteggio vanno aggiunte tutte le vittime dell’intera Seconda guerra mondiale, strettamente correlata e figlia dell’ideologia fascista e nazista che ha causato in tutto circa 59 milioni di morti in sei anni di cui ben 39 milioni solo nel continente europeo.

Cifre che non si possono commentare. Occorre solo riflettere e ripeterle all’infinito, specie nelle scuole, perché non si cancelli mai la Memoria del più grande massacro del genere umano causato dalla follia nazi-fascista.

RICORDIAMOLI TUTTI!