Diritti e sicurezza dei lavoratori: Bucchioni (Prc La Spezia) presenta una mozione sulla tragica morte dell’operaio Abdesselem El Danaf a Piacenza
17 ottobre 2016, by admin
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Una mozione relativa all’uccisione a Piacenza dell’operaio egiziano Abdesselem El Danaf, morto il mese scorso schiacciato da un tir mentre difendeva gli accordi sindacali raggiunti dalla ditta nella quale lavorava, è stata presentata dal capogruppo Prc in comune della Spezia Edmondo Bucchioni per essere discussa nella prossima seduta consiliare.
“La situazione” – afferma il consigliere- “non è diversa nel nostro territorio da quella vissuta in altre parti d’Italia, per questo è importante che la mozione venga approvata affinché vengano tutelati i diritti di tutti i lavoratori.
Di seguito il testo completo della mozione:
Oggetto: Uccisione di Abdesselem EI Danaf e le condizioni di lavoro nella logistica.
ll Consiglio Comunale della Spezia
considerati i gravissimi fatti avvenuti a Piacenza con l’uccisione nel corso di un presidio sindacale di Abdesselem El Danaf, operaio e padre di cinque figli, che si batteva per il rispetto degli accordi sottoscritti da GLS in cui lavorava dal 2003, ed in particolare per la stabilizzazione dei lavoratori precari (stabilizzazione avvenuta a seguito dell’accordo sottoscritto da Usb e Gls dopo l’uccisione del lavoratore);
valutate con estrema preoccupazione le dichiarazioni della Procura della Repubblica di Piacenza, che poche ore dopo lo svolgimento dei fatti e l’uccisione di Abdesselem El Danaf, incurante delle testimonianze dei compagni di lavoro, invece di esprimere il proprio impegno per il pieno accertamento della verità, dichiarava nella sostanza chiusa l’inchiesta derubricando quanto accaduto ad un incidente stradale;
considerate le reiterate denunce avanzate da tempo da diverse organizzazioni sindacali circa la condizione in cui sono costretti ad operare i lavoratori della logistica, tra finte cooperative, appalti al massimo ribasso, aggiramento dei contratti di lavoro ed il clima spesso brutale delle relazioni sindacali;
valutato con preoccupazione come le recenti normative in materia di lavoro, con l’incremento della precarietà, l’eliminazione per i neo assunti del diritto alla reintegra anche in caso di licenziamento illegittimo, contribuiscano all’ulteriore indebolimento delle lavoratrici e dei lavoratori, alla difficoltà di esercizio dell’iniziativa sindacale, ad una complessiva messa in discussione della sicurezza, dei diritti e della dignità del lavoro, come testimoniato anche dai dati drammatici degli incidenti e delle morti sul
lavoro;
il Consiglio
considera inaccettabile politicamente e moralmente che nel 2016 nel nostro Paese si possa essere uccisi mentre si fanno valere i propri diritti sindacali;
chiede con forza che ogni organo preposto, a partire dalla Procura della Repubblica di Piacenza, compia il proprio dovere nel pieno accertamento della verità, acquisendo tutti i materiali utili come i video che mostrano inequivocabilmente che era in corso di svolgimento un presidio;
chiede con forza un intervento legislativo sul sistema degli appalti che sancisca:
1) l’illegittimità degli appalti di servizi di mera manodopera
2) il principio di parità di trattamento tra i dipendenti del committente e quelli dell’appaltatore
3) la continuità dell’occupazione nei cambi di appalto
4) il principio di responsabilità solidale inderogabile e piena da parte del committente
appoggia ogni iniziativa che vada in questa direzione e si impegna e coerentemente da subito a non avvalersi, come Amministrazione e nella propria qualità di ente apaltante, della possibilità di promuovere gare al massimo ribasso e ad inserire la clausola sociale nei propri regolamenti di gestione
degli appalti;
sostiene il rinnovo dei contratti collettivi del settore;
Il Consiglio, nell’esprimere nuovamente il proprio cordoglio e la propria solidarietà alla moglie, ai figli e ai colleghi di Abdesselem El Danaf, sottolinea il valore sociale e civile dell’iniziativa sindacale portata avanti da Abdesselem El Danaf, operaio immigrato in ltalia, che nella propria condizione di lavoratore stabile si batteva per i diritti dei lavoratori precari, migranti e autoctoni che fossero, facendo valere le ragioni della solidarietà e dei diritti del lavoro.
Edmondo Bucchioni,
consigliere comunale Rifondazione Comunista La Spezia
Ferrero: “Solidarietà di Rifondazione e aiuti concreti alle popolazioni colpite dal terremoto”
24 agosto 2016, by admin
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Rifondazione Comunista esprime vicinanza alle popolazioni laziali, marchigiane ed umbre colpite dal terremoto. Ai familiari di quanti hanno perso la vita va il nostro più sentito cordoglio. Il nostro partito ha già preso contatto con le istituzioni territoriali impegnate nella zona terremotata per portare aiuto e solidarietà concreta alle popolazioni. Le nostre sedi e i nostri militanti sono impegnati da subito nella raccolta di quanto può occorrere alle popolazioni colpite dal terremoto. Nelle prossime ore daremo ulteriori indicazioni per dare aiuti concreti in base alle necessità verificate sul territorio colpito dal sisma.
Rimane forte amarezza per il ripetersi di queste tragedie. In un paese con un così diffuso e noto rischio sismico investire nella prevenzione e nella messa in sicurezza dovrebbe essere la grande opera prioritaria su cui concentrare investimenti. Lo ripetiamo inascoltati da anni.
Paolo Ferrero,
segretario nazionale di Rifondazione Comunista – Sinistra Europea
24 agosto 2016
“Solidarietà ai Cobas e a Luca Simoni. Goretta pensi alla salute dei lavoratori e degli utenti di Atc”
29 ottobre 2015, by admin
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Lombardi lancia la sfida del lavoro: “Risolvere drammatica emergenza occupazionale in provincia”
17 settembre 2015, by admin
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Morte manovratore Serfer, Lombardi: “Sconcerto e rabbia per l’ennesima vittima sul lavoro nella nostra provincia”
18 agosto 2015, by admin
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Massimo Lombardi (Rete a Sinistra): “Nuova biblioteca sul Dorgia? Grazie alla legge pro-cemento sugli alvei di Burlando e Paita”
7 maggio 2015, by admin
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Massimo Lombardi
Giobbe: “Pucciarelli fa terrorismo psicologico, appalto trasparente per la scuola “Fermi” di S.Stefano”
3 marzo 2015, by admin
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“Il consigliere Pucciarelli è in evidente campagna elettorale e quindi alla ricerca di massima visibilità, e fa mero terrorismo psicologico. Dalle sue parole si evince che ha scarsa conoscenza e competenza e ci si augura che gli espertiai quali si rivolgerà, le spieghino esaustivamente quali sono i termini di esecuzione dei lavori di adeguamento sismico relativi alla scuola primaria “Enrico Fermi” di Santo Stefano Magra“.
In merito all’appalto relativo all’adeguamento sismico della scuola primaria parla l’assessore di Rifondazione Comunista Gennaro Giobbe: “Evocare fatti tragici avvenuti nel passato, in situazioni completamente diverse, visto che l’edificio scolastico di San Giuliano di Puglia non rispettava le norme antisismiche, è solo una speculazione politico-elettorale, in spregio ai sentimenti delle persone“.
“In relazione alla gara, e per spostare la discussione su termini reali e facilmente verificabili, l’appalto riguarda il consolidamento statico e il miglioramento sismico della scuola. L’opera è finanziata nell’ambito delle attività “scuole belle – scuole sicure”, promossa dal governo. Alle procedure di affidamento è applicato l’art. 18 del D.L. 69/2013 ove i sindaci operano in qualità di commissari governativi, con poteri derogatori rispetto alla vigente normativa. La procedura adottata dal comune è stata quella della gara negoziata, con offerta al massimo ribasso sul prezzo dei lavori posti a base di gara. L’importo complessivo dell’appalto era di € 145.700,00, di cui € 8.409,93 per i costi della sicurezza ed € 89.019,65 per il costo della manodopera, importi non soggetti a ribasso, e solo € 48.270,42 per lavori soggetti a ribasso. La migliore offerta pervenuta ha determinato un ribasso d’asta nell’importo soggetto a ribasso, cioè € 48.270,42″.
“In aderenza alla normativa – continua Giobbe – è stato chiesto alla ditta di giustificare la congruità dell’offerta, con prot.n.18853/2014, alla quale è seguita la risposta con le informazioni sulla congruità, che sono state protocollate dal Comune al numero 19269/2014. Il procedimento si è chiuso, quindi, con l’aggiudicazione definitiva ed il contratto, nel rispetto della norme sulla trasparenza e soprattutto, sulla sicurezza degli edifici scolastici. Rassicuriamo il consigliere Pucciarelli poichè l’amministrazione e gli uffici seguono diligentemente il rispetto delle norme, e le consigliamo di dirigere il suo fervore politico verso altri traguardi“.
www.cittadellaspezia.
Scuola elementare di Santo Stefano, Vergassola: “Parole della Pucciarelli condivisibili, peccato che la Lega abbia distrutto la scuola pubblica”
24 febbraio 2015, by admin
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Leggo le dichiarazioni della segretaria della Lega Pucciarelli in cui esprime preoccupazione rispetto all’aggiudicazione dell’appalto per i lavori alla scuola elementare “Fermi” di S. Stefano Magra, a suo avviso frutto di una politica al ribasso e di modalitá assai discutibili appunto per le presunte scarse risorse stanziate.
E’ una preoccupazione che condividiamo, soprattutto in riferimento alla sicurezza dei bambini all’interno del plesso scolastico. La sicurezza a scuola è un punto prioritario e come tale deve essere considerato da ogni amministrazione.
Aggiungendo la nostra preoccupazione anche per i lavoratori che dovranno svolgere materialmente l’opera, che spesso in questi casi di “politica al ribasso” vedono ridotte le loro garanzie in materia di sicurezza, vorrei sottolineare il mio stupore nel leggere così tanta premura ed attenzione da parte della segretaria ai temi di edilizia scolastica e sicurezza nei luoghi di istruzione, dal momento che la Lega, per anni al governo con posti anche di primo piano negli esecutivi del centro-destra, non solo non si è mai interessata di edilizia scolastica nè ha agito per migliorarne la qualitá, ma ha votato e convintamente sostenuto le riforme-scempio (legge 133 del 2008) che i governi Berlusconi hanno promosso operando tagli continui e trasversali a tutti i settori della pubblica istruzione.
Stupisce dunque questo repentino interesse, ma prendiamo atto che dopo le note vicende giudiziarie e le figure ben poco nobili, anche la Lega si occupi di sicurezza scolastica.
Filippo Vergassola,
resp. prov.le Scuola e Universitá Prc La Spezia
Corteo Saem, Prc La Spezia: “Si salvino stipendi e posti di lavoro. Vicini alla famiglia dell’operaio Acam Carlo Silvi, scandaloso ancora morire lavorando”
8 agosto 2014, by admin
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Questa mattina si è svolto il corteo dei 114 lavoratori Saem di Fincantieri Muggiano, senza stipendio da giugno e incredibilmente a rischio licenziamento, nonostante la loro grande professionalità dimostrata in tanti anni e il carico di lavoro che tuttora ha l’azienda.

Morte sul lavoro a Beverino, Rifondazione: “Cordoglio alla famiglia di Luca Pellegrini. Fermare subito l’ecatombe dei lavoratori”
30 agosto 2013, by admin
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La federazione provinciale spezzina di Rifondazione Comunista piange l’ennesimo caduto sul lavoro nel nostro territorio.
La tragedia è ancora più grande si si pensa alla giovanissima età di Luca Pellegrini, ragazzo di soli 23 anni, rimasto schiacciato questa mattina a Beverino dalla sua ruspa.
Ci ritroviamo come sempre con l’indignazione mista a rabbia per incidenti assurdi che che non devono mai più accadere, e che invece puntalmente si realizzano, lasciando nel dolore intere famiglie.
Siamo vicini ai familiari, agli amici di Luca e a tutta la comunità di Beverino che stanno vivendo ore di profonda angoscia.
Da parte della politica e del mondo del lavoro si impone una presa di coscienza che il problema va risolto aumentando seriamente gli investimenti sulla sicurezza, reprimendo e scovando chi non rispetta le leggi previste e creando così le condizioni affinchè si smetta di morire per vivere. Solo così si potrà mettere fine a questa ecatombe.
Rifondazione Comunista, federazione provinciale La Spezia