Giovani Comunisti spezzini: “Domani a Castelnuovo raccolta firme per i diritti democratici agli stranieri”
10 gennaio 2012, by admin
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Domani mattina dalle 9 alle 12 a Castelnuovo Magra presso il centro commerciale “La Miniera” i Giovani Comunisti spezzini aderando alla campagna “L’Italia sono anch’io!” terranno un banchetto di raccolta firme per due proposte di legge a inizativa popolare per garantire diritti democratici agli stranieri.
Attualmente le persone di origine straniera che vivono in Italia sono circa 5 milioni (stima Dossier Caritas Italiana Fondazione Migrantes al 1° gennaio 2010), ovvero l’8 % della popolazione totale. Di questi circa un quinto sono bambini e bambine, ragazzi e ragazze, nati in gran parte in questo paese. La legislazione italiana prevede che essi prendano alla nascita la cittadinanza dei loro genitori e che solo al compimento dei 18 anni possano decidere di chiedere la cittadinanza italiana, per la quale hanno solamente un anno a disposizione per presentare la richiesta e che purtroppo, data la spesso poca informazione, si trovano a non poterla più richiedere. Il luogo di provenienza dei loro genitori è lontano, spesso non ci sono mai stati.
L’articolo 3 della nostra Costituzione stabilisce il principio dell’uguaglianza tra le persone, impegnando lo Stato a rimuovere gli ostacoli che ne impediscano il pieno raggiungimento. Ma in realtà il nostro governo non fa altro che costruire barriere ingiustificate alle persone di origine straniera, imponendo loro requisiti e tasse per aggiudicarsi la “regolarità” nel nostro paese che spesso noi per primi non rispettiamo. Lo stesso presidente Giorgio Napolitano ha fatto appello per una riforma della legge sulla cittadinanza. Questa proposta insieme a quella del diritto di voto amministrativo dopo cinque anni di residenza continuativa in Italia sono l’oggetto di questa campagna di raccolta firme che ha l’obiettivo di presentare in Parlamento le due proposte di legge a iniziativa popolare.
Crediamo che l’uguaglianza sia valore fondante di uno stato che si dice democratico e che il riconoscimento dei diritti di ogni individuo possa essere decisiva per il futuro del nostro paese.
La possibilità di essere cittadino italiano a tutti gli effetti e il diritto di votare alle elezioni locali sono elementi imprescindibili affinché i migranti che vivono nel nostro paese possano partecipare alla realizzazione di una società più giusta e democratica in tutti gli ambiti sociali, lavorativi e culturali. Garantiamo pari diritti a tutti, portiamo avanti concretamente i valori su cui si è fondato il nostro paese, costruiamo una società più aperta e civile!
Coordinamento provinciale Giovani Comunisti/Prc La Spezia