Acerbo e Patta: “In Germania cassieri di supermercato vaccinati, in Italia al lavoro a Pasqua e Pasquetta”
3 aprile 2021, by admin
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In Germania i cassieri dei supermercati sono stati vaccinati per primi insieme agli over80 perché è evidente che sono tra le categorie più esposte e a rischio.
In Italia invece saranno sfruttati anche a Pasqua e Pasquetta.
Infatti, grazie alla distrazione del governo Draghi, e alla liberalizzazione del commercio in vigore dal 2012 supermercati e centri commerciali potranno aprire anche a Pasqua e Pasquetta.
Ancora una volta si dimostra la mancanza di rispetto verso queste lavoratrici e questi lavoratori essenziali che sono da anni sottoposti a iper-sfruttamento da una normativa che non tiene conto del loro diritto al riposo e a una vita familiare.
Gli addetti del commercio sono tra le vittime invisibili del covid. Nel 2020 l’Inail ha certificato una aumento dei decessi nella categoria del 67% rispetto all’anno precedente.
Rifondazione Comunista chiede ai Presidenti delle Regioni di emanare immediatamente ordinanze per la chiusura degli esercizi commerciali a Pasqua e Pasquetta come era stato fatto l’anno scorso.
Ma soprattutto chiediamo che commesse/i vengano vaccinate/i subito!
Maurizio Acerbo, segretario nazionale
Antonello Patta, responsabile lavoro
Rifondazione Comunista – Sinistra Europea
Prc Liguria al sostegno dei lavoratori della grande distribuzione: “Boicottiamo i supermercati che non applicano il contratto”
7 novembre 2015, by admin
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Rifondazione Comunista Liguria sostiene convintamente la mobilitazione e lo sciopero dei lavoratori e delle lavoratrici della grande distribuzione del 7 novembre, promosso dalle organizzazioni sindacali del settore, per il contratto e contro l’attacco ai diritti e al salario.
Lo sciopero ha una valenza importante per tutto il mondo del lavoro perché avviene in un settore dove da anni vige la più feroce guerra tra i poveri, scaricata in particolare su giovani e donne, attuata con salari da fame, con flessibilità e precarietà selvagge. Una guerra tra i poveri voluta dai grandi gruppi e tutta “casalinga”, perché il settore non è certo esposto alla concorrenza internazionale.
Per sostenere fino in fondo le ragioni dei lavoratori e delle lavoratrici, Rifondazione Comunista lancia a partire dal 7 novembre una campagna di boicottaggio dei supermercati, invitando i consumatori a non fare la spesa nei supermercati che non vogliono applicare il nuovo contratto e non vogliono aumentare i salari da fame che caratterizzano il settore. Solo un’alleanza tra lavoratori e consumatori può piegare l’arroganza delle grandi multinazionali della distribuzione.
Rifondazione Comunista,
segreteria regionale Liguria