Interpellanza di Bucchioni: “Tariffe orarie troppo elevate per i campi sportivi”

29 dicembre 2014, by  
Archiviato in Dalla Provincia, Partito, Primo piano

 

Visto il valore sociale, ricreativo e culturale che le società sportive propugnano sul nostro territorio e sono motivo di crescita integrazione socialità, preso in esame i recenti avvenimenti che hanno portato alla dismissione di storiche società calcistiche come l’Arsenalspezia,

preso atto delle dichiarazioni apparse sui giornali che evidenziano la grave difficoltà economica del Rugby Club Spezia riguardo il pagamento della tariffa oraria del campo sportivo Pieroni che è di ben 85 euro,

si chiede al sindaco ed in particolare all’assessore allo sport di confrontarsi con tali realtà e impegnarsi ed attivarsi perché è nell’interesse dell’intera città che lo sport sia praticato, scongiurando le chiusure dei club sportivi e praticando dei costi più consoni a dette realtà per la rilevanza sociale che rivestono.

Si suggerisce a tal proposito di prendere in esame una sorta di convenzione con le società sportive che attualmente usano i campi, in modo da prevedere tariffe più contenute rispetto a quelle praticate attualmente, che consentano lo svolgimento dell’attività agonistica e dilettantistica.

 

Edmondo Bucchioni

Consigliere comunale Rifondazione Comunista La Spezia

Il centrodestra preferisce favorire i privati, vergognoso atteggiamento sulle strutture sportive

20 giugno 2010, by  
Archiviato in Dalla Provincia, Primo piano

Cittadella dello sport a Follo

Cittadella dello sport a Follo

Ancora una volta Rifondazione comunista ci ha visto lungo. 4 mesi fa abbiamo presentato un’interpellanza per chiedere all’Amministrazione dell’inefficienza della gestione degli impianti sportivi follesi. Nonostante l’impegno ufficiale del Sindaco in consiglio comunale, l’accesso ai campi da calcetto continua a non essere per nulla divulgato ed assai poco fruibile, ora scopriamo che non si adempie nemmeno alle norme regolamentari per cui gli studente follesi hanno diritto a due ore gratuite.

Prendiamo atto che in questo lasso di tempo nulla è stato fatto rispetto agli impegni presi in sede consiliare, anzi, invece di riparare alle giuste recriminazioni dei cittadini si preferisce tessere le lodi delle società che beneficiano della gestione degli impianti pubblici. Una vergogna inaccettabile!

Forse il centrodestra follese pensava che la questione fosse sepolta negli incartamenti consiliari, ma si sbagliano di grosso, tant’è che la cittadinanza coinvolta ha ben visto di alzare la voce ed il nostro impegno è quello di portare avanti le giuste e doverose istanze dei nostri concittadini.

Oltre alla questione dell’accesso alle strutture c’è il problema delle tariffe: l’introduzione di prezzi calmierati per i residenti è motivata da ragioni politiche, ovvero dal tentativo di tutelare i nostri concittadini dagli effetti del caro-vita e perché possano fruire e far vivere la Cittadella intesa come… (qua ha messo dei puntini, nn so cosa volesse dire… come luogo d’aggregazione forse)

Forse per chi amministra oggi il comune, il cui primo adempimento è stato quello di raddoppiarsi lo stipendio, non ha la sensibilità di comprenderlo, ma è un fatto grottesco che un follese risparmi 0,50 euro a testa per giocare a calcetto.

La petizione presentata da tanti genitori dimostra che, come dicemmo 4 mesi fa, la gestione della Cittadella dello Sport è a dir poco scandalosa: un’infrastruttura da quasi 2 milioni di euro d’investimento, tra fondi europei e finanziamenti della precedente amministrazione di centrosinistra, interamente pubblica che viene gestita da privati, per usi alcuni esclusivamente, impedendone di fatto un compiuto accesso ai cittadini che vogliono utilizzare l’area calcistica.

Tutto ciò adombrato da una totale assenza di progetti di gestione, dagli orari di fruizione degli impianti ai costi tariffari, all’assenza di permessi o concessioni per bar. E a questo proposito ci chiediamo, com’è possibile che a pochi metri dal locale Circolo Arci, storico luogo di aggregazione che proprio nella nuova Cittadella dello Sport ha trovato sede sia apparso un bar? Forse il sindaco ed i suoi collaboratori sono convinti che questi gestori siano dei benefattori, ma la realtà, che evidentemente non li coinvolge è che a Follo si vive un vero e proprio disagio che non lascia indifferenti noi di Rifondazione comunista e che per questo c’impegna a portare avanti la loro battaglia.