Prc La Spezia al congresso di Perugia: Chiara Bramanti eletta nei 150 del Comitato politico Nazionale di Rifondazione Comunista

8 dicembre 2013, by  
Archiviato in Dall'Italia, Partito, Primo piano

 

Chiara Bramanti è stata eletta nel nuovo Comitato Politico Nazionale di Rifondazione Comunista, in rappresentanza della federazione spezzina del Prc. Una grande vittoria dei tre delegati spezzini al congresso di Perugia Massimo Lombardi, Filippo Vergassola e Luca Marchi che hanno ottenuto un successo non scontato, dato il numero ristretto del Cpn a 150 elementi.

Bramanti, già segretaria provinciale Prc dal 2008 al 2011, è un’iscritta storica storica di Rifondazione, essendo stata nel 1991 tra le fondatrici e dirigenti di Rifondazione Comunista alla Spezia, proveniente dal Pci, oltre che militante dell’Unione Donne Italiane.

Un riconoscimento che premia la compagna Bramanti per la lunga militanza nel partito di Rifondazione Comunista: il neoeletto Cpn dovrà ora scegliere il nuovo segretario nazionale. A Chiara i complimenti dei compagni della federazione spezzina e l’augurio di buon lavoro per un così prestigioso incarico.

Rifondazione Comunista La Spezia

8 Marzo 2012: un’altra Spezia è donna

Dalle 15 alle 18.30 “urne rosa” in Corso Cavour per un questionario tutto al femminile

Continua l’inchiesta sociale di Rifondazione Comunista/Fds La Spezia che domani sarà dedicata interamente alle donne in occasione della festa dell’8 marzo.

Dopo il successo delle urne rosse, con il questionario sui temi della città compilato nei giorni scorsi da centinaia di spezzini, ecco le “urne rosa” con domande tutte rivolte alla mondo femminile.

Un nuovo modo di affrontare questa celebrazione, ormai sempre più all’insegna di consumismo e frivolezza, e un punto di partenza nella direzione dell’impegno concreto del partito per cercare soluzioni alle “problematiche femminili” in ogni settore, dal lavoro alla sicurezza, dalla sanità ai servizi.

Un’ottima occasione per le cittadine spezzine che potranno recarsi al banchetto in Corso Cavour domani pomeriggio dalle 15 alle 18.30 per compilare il questionario, discutere e far sentire la propria voce e la propria opinione su tutti i temi caldi che interessano le donne non solo a La Spezia ma in tutto il Paese.

A questo proposito, sempre per domani, si ricorda inoltre la bellissima iniziativa dell’UDI alle 16 presso la Sala Dante, che vedrà la partecipazione della partigiana Lidia Menapace, già senatrice di Rifondazione e volto storico della lotta per i diritti delle donne.

 

Serena Lombardi
Responsabile diritti civili e glbtq Prc/Fds La Spezia

Ecco le domande del questionario rosa:

1)                 Pensi che la tua città sia a “misura di donna” (servizi, lavoro, sanità…)?

2)                 Ritieni ci sia abbastanza sicurezza per le donne?

3)                 Ci sono comportamenti e/o abitudini sociali che ti infastidiscono o ti offendono come donna? Se si, quali?

4)                 Metti in ordine di importanza i seguenti temi:

                    -lavoro

                    -servizi

                    -sicurezza

                    -discriminazione

                    -prevenzione della violenza

5)                 Sei mai stata vittima di comportamenti che hai ritenuto lesivi della tua dignità di donna?

6)                 Ritieni utili i centri d’aiuto per le donne vittime di violenza?

7)                 Ritieni esista un’effettiva discriminazione verso le donne nel mondo del lavoro?

8)                 Pensi sia necessaria una maggiore attenzione da parte della politica verso le tematiche femminili?

9)                 Cosa pensi, nel complesso, della condizione delle donne in Italia?

10)              Hai mai subito mobbing (molestie, pressioni o ricatti sul posto di lavoro)?

11)              Come consideri la figura della donna che viene proposta dai media?

12)              Ritieni ci sia bisogno delle “quote rosa”?

13)             Pensi che la concezione della donna tra le nuove generazioni sia migliore rispetto al passato?

14)             Sei tu che puoi decidere: elenca le prime cose che faresti per migliorare la condizione della donna nel Paese.