Al via la 14ma “Sagra della lumaca comunista” a Bottagna: domenica sera collegamento da Atene con Forenza e Panagopoulos per seguire il referendum greco
2 luglio 2015, by admin
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Rifondazione aderisce alla manifestazione di domenica contro il malfunzionamento dell’impianto di Saliceti
21 gennaio 2015, by admin
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5, 6, 7 luglio: ritorna la “Sagra della lumaca comunista” all’area verde di Bottagna, con Don Gallo nel cuore
5 luglio 2013, by admin
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Al via da oggi, venerdì 5 luglio, fino a domenica 7, la “Sagra della lumaca comunista”, a cura del circolo “XXV Aprile-Aldo Lombardi” di Rifondazione Comunista di Vezzano Ligure.
La tradizionale festa, giunta quest’anno alla sua dodicesima edizione, sarà allestita presso l’area fluviale di Bottagna, tra musica e buona cucina. Saranno servite specialità di mare e di terra a partire dalle 19.30. Domenica 7 cucina aperta anche a pranzo. Venerdì 5 luglio si terrà l’esibizione della scuola di canto “La Voce”, sabato 6 si balla con Dj Menegatti mentre domenica 7 si esibiranno gli allievi della scuola di ballo “Connessione di Ritmi”.
Sabato 6 luglio ricorrerà l’annniversario dell’ultima partecipazione a Bottagna del grande Don Gallo che infiammò il numerosissimo pubblico con la sue splendide parole esattamente un anno fa. In suo ricordo verrà dedicata la festa di quest’anno, la prima della serie di feste estive di Rifondazione: tra due settimane si terrà la quattro giorni di festa provinciale del Prc a Fiumaretta in programma il 18, 19, 20 e 21 luglio, mentre ad agosto è previsto il mitico “Comuntwist” la festa dei Giovani Comunisti a Falconara di Lerici.
Vi aspettiamo numerosi!
Rifondazione Comunista
Circolo “XXV Aprile-Aldo Lombardi”Vezzano Ligure
Nadia Lombardi: “Pronti alla campagna elettorale al fianco di Ingroia, per una vera Rivoluzione Civile”
26 gennaio 2013, by admin
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9 Marzo 2005 – 9 Marzo 2012: ricordando Aldo Lombardi
8 marzo 2012, by admin
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Giovedì 8 marzo alle 17.30 presso il circolo Prc di Vezzano Ligure ai Prati di Vezzano (di fronte alla banca) si terrà un incontro pubblico in memoria di Aldo Lombardi a sette anni dalla sua scomparsa, avvenuta il 9 marzo 2005. Saranno le voci dei compagni e delle compagne che lo hanno conosciuto e con lui hanno condiviso tante lotte a ricordare la figura di segretario politico, dirigente sindacale, scrittore, poeta, sempre alla difesa dei più deboli.
Il 9 marzo Rifondazione spezzina sarà alla manifestazione Fiom di Roma per difendere i diritti dei lavoratori dall’assalto al governo Monti. Per questo l’iniziativa si terrà il giorno prima, l’8 marzo, certi che sia il modo migliore per ricordarlo. Aldo apprezzerà senz’altro.
Sarà presente all’incontro Bruno Casati, già assessore al lavoro alla provincia di Milano e grande amico di Aldo: “Era molte cose insieme” –afferma Casati- “politica, ma non solo politica. Non era un Segretario di Federazione, ma “il Segretario”, quello che dà l’esempio tutti i santi giorni, che solleva al mattino la saracinesca della “sua” Federazione di cui era orgoglioso, e l’ultimo che la tira giù a tarda sera; che scriveva i volantini che poi diffondeva a fianco a fianco con i compagni e le compagne; che promuoveva mille iniziative, marce, convegni, presidi, ma anche mostre e presentazioni di libri; che preparava la Festa che voleva sempre più grande e sempre più bella; che incalzava il Sindaco su ogni problema, come per la casa agli sfrattati, sempre della parte degli ultimi; che sognava una città, la sua La Spezia, che si andasse a riconvertire, smilitarizzata, in una città della pace, del lavoro, del commercio“.
Alla fine seguirà rinfresco offerto dalle compagne e dai compagni del circolo.
Rifondazione Comunista/Fds La Spezia
Circolo Prc “Aldo Lombardi” Vezzano Ligure
Grazie a Rifondazione approvata a Follo la mozione-Acqua pubblica. E alla Spezia…
27 ottobre 2010, by admin
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Il 28 luglio 2010 l’assemblea generale dell’ONU ha approvata una risoluzione (122 a favore, 41 astenuti – tra cui Stati Uniti, il Canada, il Regno Unito, l’Australia – e 0 contrari) che dichiara l’accesso all’acqua potabile uno dei diritti fondamentali, un “diritto umano“. Un risultato storico culmine di un cammino lungo più di 15 anni: l’approvazione di un documento, presentato dalla Bolivia del presidente indio Evo Morales, come a sancire l’ennesimo insegnamento che viene dal movimento di emancipazione sudamericano.
Éuna risoluzione politica e non ha dunque valore normativo, ma che rafforza la decennale battaglia per il riconoscimento del diritto all’acqua affermando che “l’accesso a un’acqua potabile pulita e di qualità, e a installazioni sanitarie di base, è un diritto dell’uomo, indispensabile per il godimento pieno del diritto alla vita”.
Insomma un passo decisivo per affrontare la questione sempre più urgente della mancanza di risorse idriche per centinaia di milioni di persone: per l’ONU ogni anno un milione e mezzo di bambini muore per malattie legate alla carenza d’acqua, 884 milioni di persone non hanno accesso all’acqua potabile e 2,6 miliardi vivono in condizioni igienico-sanitarie disastrose.
In Italia si è conclusa la raccolta firme per i 3 referendum sull’acqua: 1.401.432 persone costituiscono una rappresentanza diretta ed autentica del popolo sovrano che chiedono alla Corte la possibilità di esprimersi, con referendum abrogativo, su chi, ed in nome di quali interessi, deve gestire un bene comune come l’acqua. Intanto un’altra rappresentanza del popolo, quella cooptata dalle segreterie di pochi partiti in Parlamento, utilizza il “male comune” del debito pubblico per giustificare il finanziamento di interessi privati con i sacrifici del popolo sovrano, con privatizzazione di monopoli pubblici travestiti da liberalizzazioni del mercato, dall’Alitalia alle Ferrovie, magari passando per quella di Acam.
La buona politica deve continuare a chiedere la modifica degli statuti comunali, definendo l’acqua un bene comune universale, privo di rilevanza economica. Con i suoi consiglieri nei comuni spezzini Rifondazione Comunista ha presentato una mozione che ha ottenuto l’approvazione della modifica statutaria in cui si definisce l’acqua un bene universale e privo di rilevanza economica ad Ortonovo, Levanto, Lerici, Arcola, Vezzano Ligure e, addirittura, un comune amministrato dal centrodestra, ossia Follo, l’ultimo in ordine cronologico ad averla approvata lo scorso 21 ottobre.
Ma la stessa mozione è stata clamorosamente bocciata nel comune capoluogo della Spezia a causa dell’astensione del Partito Democratico, il che sottolinea la grande ambiguità che anima il partito di maggioranza relativa nella provincia spezzina.
Ecco perché non possiamo accettare che un privato gestore dei pozzi d’acqua locali faccia parte della giunta provinciale: perché occorre chiarire quali partiti stanno dalla parte dei cittadini e chi invece dice solo di esserlo. Dov’era la Lega Nord quando in Parlamento si votò il Decreto Ronchi, obbligando entro il 2011 a privatizzare i servizi idrici almeno del 40% e millantando l’obbligo imposto dall’Europa? Dov’è quella parte di Pd che vuole difendere i beni comuni quando la gran parte della dirigenza del partito si opera per la loro privatizzazione?
Occorre che si chieda e si ottenga la moratoria del decreto Ronchi in attesa della pronuncia della Corte sui Referendum, ed occorre che chi ha a cuore i beni comuni faccia squadra per impedire la svendita dell’acqua a privati che la gestiranno a proprio uso e profitto per i prossimi trent’anni.
Rifondazione Comunista in questa battaglia c’è.
Rifondazione e pochi altri lottano per i cittadini contro la privatizzazione dell’acqua: il leghista Visalli si vergogni!
8 agosto 2010, by admin
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Che il governo Berlusconi sia alla frutta è sotto gli occhi di tutti. Dal malcostume alla corruzione, dal massacro sociale alle politiche contro i lavoratori, senza farci mancare i disastri sul tema ambientale: i cittadini non ne possono davvero più.
A Vezzano le recenti esternazioni del leghista Visalli tradiscono l’imbarazzo per la fine imminente del suo governo e della disastrosa epoca Berlusconi-Bossi ormai al tramonto. E cosa trova la Lega Nord per sfogare la propria fustrazione?? Attaccare Rifondazione Comunista sulla mozione presentata in consiglio comunale vezzanese e votata da tutti i consigleiri di centrosinistra che sancisce l’acqua come bene comune universale, privo di rilevanza economica.
Rifondazione Comunista porta avanti la propria campagna di modifica degli statuti comunali in tutti i comuni per sancire quersto sacrosanto principio.
Se la Lega avesse davvero a cuore gli interessi dei cittadini perchè non fa lo stesso?
La risposta è semplice: perchè la politica leghista è fatta solo di propaganda. Mentre con le parole si dice una cosa, nei fatti se ne fanno altre, vedasi l’abolizione degli Ato che regala di fatto alle grandi aziende la gestione di centinaia di migliaia di utenze idriche.
I consiglieri comunali di Rifondazione hanno aiutato la raccolta delle firme per i tre referendum sull’acqua pubblica e 1 milione e 400 mila persone in tutt’Italia sono corse a firmare, mentre 1000 persone cooptate dalle segreterie dei partiti nell’attuale parlamento stanno facendo di tutto per privatizzarla, anzi per regalarla ai monopoli degli amici degli amici, magari con una P4 o P5.
E’ Visalli che mente sapendo di mentire: la Lega ha votato una legge in parlamento che obbliga entro il 2011 a privatizzare i servizi idrici almeno del 40%.
Questa non è un’opinione politica ma un dato di fatto che confuta le bugie leghiste.
Solo Rifondazione e pochi altri lottano al fianco dei cittadini perchè non vengano espropriati per il profitto delle multinazionali, dei diritti fondamentali, primo dei quali è ovviamente l’accesso all’acqua pubblica. E’ bene ricordarselo.
Finito l’anno scolastico, paghiamo gli sconquassi della Gelmini
15 giugno 2010, by admin
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E’ terminato l’anno scolastico e a Vezzano, come nel resto del Paese, gli sconquassi del ministro Gelmini sull’istruzione pubblica sono evidenti.
L’Italia ha assistito ad accorpamento di classi e creazioni di pluriclassi o, peggio, chiusura di scuole in zone scarsamente abitate e anche impervie delle varie province nel nome del risparmio economico che però rischiano di cancellare, in taluni casi, una storia centenaria di presidi culturali e sociali come nel nostro borgo di Vezzano alto.
Tutto questo per poter ridurre drasticamente l’utilizzo di personale, con la conseguenza di rendere precario il lavoro scolastico, innanzitutto per l’utenza. Infatti, in caso di giustificata assenza del personale docente ed ausiliario di ruolo, non vengono adoperate le necessarie sostituzioni e viene attuato lo smistamento degli alunni in un’unica classe. La vigilanza e l’assistenza da parte del personale ausiliario diventa così molto più difficile se non assente.
Tutto ciò per indurre i genitori a scegliere le scuole private e risparmiare complessivamente sulla spesa pubblica. Rifondazione Comunista non accetta tale vergognoso sistema e combatterà sempre al fianco della scuola pubblica e con i genitori e i ragazzi che subiscono tali disagi per colpa di scellerate decisioni del governo Berlusconi.
Acqua, Energia e Sicurezza nei luoghi di Lavoro
31 maggio 2010, by admin
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Pubblichiamo un prospetto riassuntivo dell’iter di presentazione, discussione e votazione di alcune mozioni consiliari redatte dalla federazione di Rifondazione comunista e presentate nei vari consigli comunali della provincia, sul tema della sicurezza nei luoghi di Lavoro, per l’acqua pubblica e contro l’installazione di impianti nucleari o siti di stoccaggio di materiale radiattivo. Si tratta di un work-in-progress in cui aggiorneremo di volta in volta i risultati del nostro lavoro.
I documenti sono qui scaricabili:
- Mozione per l'acqua pubblica -
(doc - 29 KB)
- Mozione contro il Nucleare -
(doc - 22 KB)
- Odg sulla sicurezza nei luoghi di lavoro -
(doc - 24 KB)
Arcola: Presentati dal consigliere capogruppo Romeo (RC).
- Acqua Pubblica: Non ancora presentato.
- Sicurezza nei luoghi di Lavoro: Approvato all’unanimità.
- No al nucleare: Non ancora presentato.
Follo: Presentati dalla consigliera Zolesi (RC).
- Acqua Pubblica: Approvato all’unanimità.
- Sicurezza nei luoghi di Lavoro: Approvato all’unanimità.
- No al nucleare: Approvato all’unanimità.
Maggioranza: Cozzani, Piacente, Vezzi, Rossi, Casati, Giacobono, Lazzoni, Godani, Ciuffardi, Bancalari e Guglieri (PdL), Pierini (LN) – Minoranza: Barcellone, Tognetti e Luppi (Pd), Zolesi (RC) – Assenti: Battolla
Lerici: Assenti: Grieco e Saisi (Pdl)
- Acqua Pubblica: Presentati dalla consigliera Fedi (RC), discussi e votati il 31 maggio 2010 – 13 voti favorevoli (Maggioranza: 11 PD, 1 RC, Minoranza: 1 lista civica, 2 Idv) , 4 contrari (Pdl)
- Sicurezza nei luoghi di Lavoro: Presentato. In discussione al prossimo Consiglio comunale.
- No al nucleare: Presentato. In discussione al prossimo Consiglio comunale.
Levanto:
Maggioranza: 12 – Minoranza: 5 – Assenti: 0
- Acqua Pubblica: Presentati dalla consigliera Canzio (RC), discussi e votati il 20 maggio 2010 – 15 voti favorevoli (10 PD, 1 RC, 1 Socialisti, 3 Pdl) , 2 astenuti (Pdl)
- Sicurezza nei luoghi di Lavoro: Non ancora presentato.
- No al nucleare: Non ancora presentato.
La Spezia: Presentati dalla consigliera capogruppo Cossu (RC).
- Acqua Pubblica: Presentato (n° 121/2009), in discussione nel consiglio comunale del 24 maggio.
- Sicurezza nei luoghi di Lavoro: Presentato ed approvato – 21 favorevoli (PD, PRC, PdCI e Lista Schiffini). Maggioranza: Luca Basile, Mauro Bornia, Adolfo Carnieri, Paolo Carro, Tiziana Cattani, Valentina Chiavacci, Marcella Conti, Laura Cremolini, Marcello Delfino, Luca Daniele Liguori, Antonio Marcobello, Gianfranco Marinaro, Jonathan Marsella, Andrea Stretti, Rinaldo Tavilla, Riccardo Venturini (PD), Edmondo Bucchioni, Simona Cossu (PRC), Roberto Luciano Masia (PdCI), Angelo Majoli (Lista Schiffini) – Minoranza: Escono dall’aula Alessio Anselmi, , Lorenzo Brogi, Fabio Cenerini, Luigi De Luca, Maria Grazia Frijia, Alessandro Gai, Sauro Manucci, Paolo Messuri, Giacomo Peserico (PdL), Gian Carlo Di Vizia (LN) – Assenti: Giacomo Di Capua, Giacomo Gatti, Paolo Asti, Alberto Corsi (PdL), Enrico Schiffini (Lista Schiffini), Paolo Martinelli (LD), Paolo Gagliardelli, Giulio Guerri (Misto)
. - No al nucleare: Presentato (n° 119/2009) ed approvato – 19 favorevoli (PD, PRC, PdCI e Lista Schiffini), 11 contrari (PdL e LN).
Maggioranza: Luca Basile, Mauro Bornia, Paolo Carro, Tiziana Cattani, Valentina Chiavacci, Laura Cremolini, Marcello Delfino, Luca Daniele Liguori, Gianfranco Marinaro, Jonathan Marsella, Andrea Stretti, Rinaldo Tavilla, Riccardo Venturini (PD), Edmondo Bucchioni, Simona Cossu (PRC), Roberto Luciano Masia (PdCI) – Minoranza: Alessio Anselmi, Paolo Asti, Lorenzo Brogi, Fabio Cenerini, Alberto Corsi, Luigi De Luca, Maria Grazia Frijia, Alessandro Gai, Sauro Manucci, Paolo Messuri, Giacomo Peserico (PdL), Gian Carlo Di Vizia (LN), Angelo Majoli (Lista Schiffini) – Assenti: Adolfo Carnieri, Marcella Conti, Antonio Marcobello (PD), Giacomo Di Capua, Giacomo Gatti (PdL), Enrico Schiffini (Lista Schiffini), Paolo Martinelli (LD), Paolo Gagliardelli, Giulio Guerri (Misto), Flavio Cavallini (PS)
Ortonovo: Presentati dal consigliere Bedini (RC), discussi e votati il 25 febbraio 2010.
Maggioranza: Pietrini, Silvestri, Danieli, Bernardini, Leri e Sebastiani (PD), Lorenzini, Babbini e Scapazzoni (Socialisti), Marcesini e Bedini ( RC) – Minoranza: Natucci (PdL), Battiglia e Cavirani (lista civica) – Assenti: Nespolo (PD), Caravita e Parodi (PdL)
- Acqua Pubblica: Approvato – 1 astenuto (Cavirani)
- Sicurezza nei luoghi di Lavoro: Approvato all’unanimità
- No al nucleare: Approvato – 3 astenuti (Scapazzoni, Babbini e Cavirani). Nota: voto favorevole Natucci (PdL)
Riccò del Golfo: Il consigliere Brizzi (RC).
- Acqua Pubblica: Non ancora presentato.
- Sicurezza nei luoghi di Lavoro: Non ancora presentato.
- No al nucleare: Non ancora presentato.
Riomaggiore: Il gruppo consiliare “Per Riomaggiore” si era reso disponibile a presentare i documenti, ma non lo ha fatto.
Santo Stefano Magra: Il consigliere capogruppo Giobbe (RC).
- Acqua Pubblica: Presentato. In discussione al prossimo Consiglio comunale.
- Sicurezza nei luoghi di Lavoro: Presentato. In discussione al prossimo Consiglio comunale.
- No al nucleare: Presentato. In discussione al prossimo Consiglio comunale.
Vernazza: Il consigliere capogrupp Barrani (RC).
- Acqua Pubblica: Rinviata la discussione alla commissione consiliare.
- Sicurezza nei luoghi di Lavoro: Approvata all’unanimità
- No al nucleare: Approvata (2 voti contro di cui uno l’assessore Ivani)
Vezzano Ligure: La consigliera Lombardi (RC).
- Acqua Pubblica: Non ancora presentato.
- Sicurezza nei luoghi di Lavoro: Non ancora presentato.
- No al nucleare: Non ancora presentato.
Non siamo presenti nei comuni di Ameglia, Bolano, Calice al Cornoviglio, Carro, Carrodano, Bonassola, Borghetto Vara, Brugnato, Deiva Marina, Framura, Maissana, Monterosso, Pignone, Portovenere, Rocchetta Vara, Sarzana, Sesta Godano, Varese Ligure e Zignago.