Barrani (PRC Vernazza): “Resasco e Moggia gettano fango su altri per difendersi, delegittimando l’opposizione”
30 novembre 2010, by admin
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Sono gravemente offensive e false le dichiarazioni del sindaco Vincenzo Resasco e dall’assessore Gianni Moggia espresse adurante l’ultimo consiglio comunale di Vernazza del 25 novembre scorso, convocato in forma straordinaria siu richiesta di dei consiglieri di minoranza di Rifondazione Comunista per far luce sui convolgimenti del comune nel caso Parcopoli.
Invece che rispondere in merito, il sindaco ha pensato bene di difendere il presidente della comunità del parco Leonardini di cui abbiamo chiesto le dimissioni dato il suo coinvolgimento nell’inchiesta emerso dalle intercettazioni, per poi rilanciare attaccando gli stessi consiglieri e il capogruppo Prc Barrani, “colpevole” secondo il sindaco, di aver partecipato a dieci anni di consiglio comunale senza essersi accorto di irregolarità nel Parco.
Al sindaco voglio ricordare -risponde lo stesso Barrani- che il clima intimidatorio che per anni si è respirato nel territorio contro i “dissidenti”, verso la gestione del Parco, ha impedito a qualunque voce critica di esprimersi liberamente come è stato dimostrato dall’inchiesta e come dichiarato dallo stesso mio partito in tempi non sospetti. Affermare che il sottoscritto non si è mai accorto di nulla è quantomeno di cattivo gusto.
Evidentemente lo stesso clima che si è respirato per anni nella gestione Bonanini si vuole tutt’ora perpetuare.
Ma il comportamento più grave è stato quello dell’assessore Gianni Moggia che ha accusato i consiglieri di minoranza prima di avere anch’essi i figli assunti nell’ente Parco, quasi come a volerli assurgere a ruolo di “complici” del sistema, poi ha vergognosamente ricordato a un altro consigliere di avere un procedimento in corso (per un fatto totalmente privato ed estraneo a vicende di questioni morali su cui è semplicemente scandaloso speculare) della serie “tutti colpevoli, nessun colpevole”.
Infine l’assessore ha accusato il sottoscritto Antonio Barrani di aver commesso degli abusi su dei terreni, accusa totalmente falsa e infamante dato che tali abusi a cui fa riferimento sono stati commessi, come dimostrato, da un mio parente e fino a prova contraria la colpa nel nostro sistema di diritto è esclusivamente personale.
Ritengo quindi indecente il comportamento dell’amministrazione comunale di Vernazza e chiedo all’assessore Moggia pubbliche scuse per quello che ha affemrato nell’ultima seduta di consiglio comunale.
Non è Rifondazione Comunista a dover dimostrare la propria innocenza, bensì l’esatto contrario: il PRC non non si è mai piegato e mai si piegherà a tali inqualificabili comportamenti, poco consoni all’istituzione che tali persone rappresentano.
E’ chiaro che, evidentemente preoccupate di salvare il salvabile in un sistema crollato esclusivamente per una cattiva politica e una pessima amminsitrazione della cosa pubblica, tali persone tentino il tutto per tutto adottando la triste tattica di attaccare gli oppositori gettando loro fango per difendere se stessi.
Sia chiaro che questo stile resta per noi inaccettabile e ci difenderemo con ogni mezzo da tali gravi scorrettezze ricordando che sono loro stessi a dover rendere conto alla cittadinanza di eventuali connivenze con l’ormai noto sistema-Parcopoli.