Nave Estelle alla Spezia, Prc e Gc La Spezia e Massa Carrara: “Piena adesione e collaborazione al coordinamento Freedom Flotilla”
30 settembre 2012, by admin
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Le federazioni provinciali di Rifondazione Comunista e Giovani Comunisti della Spezia e di Massa Carrara comunicano la piena adesione e collaborazione all’importante iniziativa umanitaria “La Spezia Resta Umana” organizzato dal Coordinamento Freedom Flotilla La Spezia-Massa Carrara.
Giovedì pomeriggio ha attraccato nel porto spezzino la nave “Estelle” o Freedom Flotilla 3. Dei 17 membri dell’equipaggio, costituito da attivisti Svedesi, Norvegesi, Finlandesi, Francesi, Svizzeri ed Italiani abbiamo potuto apprezzare la Grande umanità e la Grande determinazione. Lunedì mattina salperanno alla volta di Napoli, ultima tappa prima di tentare di raggiungere la Striscia di Gaza.
Porteranno aiuti alla popolazione, ma, cosa più importante, squarceranno un pesante e grave velo di silenzio da parte della Comunità Internazionale. I Palestinesi vivono in pieno regime di apartheid, sottoposti ad un perenne stato di assedio militare da parte dell’Esercito dello Stato d’Israele.
L’Estelle, partita dalla Svezia, ha ricevuto l’accoglienza delle ANPI locali coi suoi partigiani combattenti, delle autorità, delle scuole e della società civile che ha aderito con partecipazione a concerti, spettacoli, conferenze, proiezioni, cene, visite alla nave, laboratori per adulti e bambini e a tutto ciò che è stato organizzato dal Coordinamento per far riflettere sulla questione palestinese il più alto numero possibile di cittadini.
Questi sono momenti dove ancor più s’avverte la mancanza di Vittorio Arrigoni, instancabile volontario morto assassinato a Gaza un anno e mezzo fa, a soli 36 anni, durante il suo impegno a fianco degli abitanti della Palestina. All’indomani della ripartenza il Partito della Rifondazione Comunista, con Vittorio nel Cuore, sospinge ed accompagna simbolicamente l’Estelle negli ultimi giorni di navigazione che la separano da Gaza.
Rifondazione Comunista La Spezia
Giovani Comunisti La Spezia
Rifondazione Comunista Massa Carrara
Giovani Comunisti Massa Carrara
“Benvenuti in Palestina 2012”: lunedì 6 febbraio incontro al CAmec con Freedom Flotilla ricordando il grande Vittorio Arrigoni
3 febbraio 2012, by admin
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Lunedì 6 febbraio 2012 doppio appuntamento con il coordinamento di Freedom Flotilla La Spezia/Massa-Carrara che presenterà il progetto Benvenuti in Palestina 2012 in collaborazione con DIMA onlus, Comitato Regionale Arci Toscana e il gruppo consiliare spezzino di Rifondazione Comunista.
A un anno dall’assassinio di Vittorio Arrigoni, centinaia di volontari voleranno a Tel Aviv per costruire una scuola in Palestina sfidando l’occupazione illegale di Israele. Se ne parlerà con Sebastian Rodriguez, membro di BDS e Benvenuti in Palestina, attivista israeliano per i diritti del popolo palestinese e Khalid Rawash presidente associazione DIMA onlus. Inoltre in collegamento da Gaza interverrà Rosa Schiano dell’International Solidarity Movement.
Il primo incontro si terrà alle 17.30 alla Spezia presso il museo CAmec di piazza Battisti con moderatore Tiziano Ferri del coordinamento Freedom Flotilla La Spezia / Massa-Carrara.
Si replicherà alle 21 a Massa presso il circolo Arci “La CasaMatta” di via Alberica. Modererà Carla Cocilova, Responsabile Arci Regionale Toscana, settore internazionale.
Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare.
Rifondazione Comunista, gruppo consiliare Comune della Spezia
A Vittorio Arrigoni
15 aprile 2011, by admin
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tratto da www.gennarocarotenuto.it
C’è un momento nel quale vieni lasciato solo. Nel quale ti ritrovi isolato da un momento all’altro perché quelli che applaudivano, che ti dicevano bravo, quelli che erano d’accordo con te dalla prima all’ultima parola, quelli per i quali eri un punto di riferimento, sono semplicemente tornati alle loro vite.
C’è un momento nel quale mille parlano e sembra un coro e un altro nel quale solo tu ti scopri conseguenziale con quelle parole. C’è un momento nel quale quella tua voce non la sente più nessuno e tu resti lì col tuo coraggio, con la tua vita, con i tuoi ideali, come una fotografia già scolorita. C’è un momento nel quale quel tuo “restiamo umani” agli altri sembra solo uno slogan. E’ quello il momento nel quale paghi, paghi amaramente, paghi tutto.
Paghi il peccato di essere più avanti, paghi il peccato dell’incomprensione e della calunnia, paghi il peccato che gli altri, chiunque siano questi altri, non siano più in grado di capire che ci fai lì, perché sei ancora lì, perché ti ostini a testimoniare con la tua vita che quello che ieri importava a cento oggi sia una ragione di vita per te solo.
Paghi il dire e il fare. Paghi che tu sia scomodo a Sparta come a Troia, paghi che a qualcuno tu convenga più morto che vivo, paghi l’esposizione all’estremismo.
Vittorio come Enzo Baldoni nelle strade irachene, ma perché no, come Peppino Impastato, o perfino come Ernesto Guevara. Un passo più avanti, in basso e dal basso, con i palestinesi, con gli iracheni, per la pace, contro le mafie. C’è spesso un momento nel quale tutti spariscono. E allora per te diventa tutto buio.