Vivi-città: non interrompiamo la tradizione
1 aprile 2010, by admin
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Intervengo a proposito dell’annuncio fatto dagli organizzatori di “Vivi-città” uscito nel quotidiano “Il Secolo XIX” che per quest’anno non sarà realizzata in parte per mancanza di fondi (si parla di cifre irrisorie), in parte a quanto pare per limiti organizzativi. Comprendo l’amarezza che sottende alle dichiarazioni del responsabile dell’organizzazione (per altro persona a cui il movimento podistico deve molto).
Ciò che più mi duole, comunque, è l’insensibilità da parte delle istituzioni locali le quali sembrano ritenere che tale movimento sportivo a forte connotazione popolare, sensibile e attento alle questioni ambientali, alla prevenzione della salute, alla capacità di aggregazione e confronto, alla promozione del territorio (vedi la presenza dei tanti gruppi che provengono da altre regioni è anche questo Vivi-città) non sia parte importante del vivere sociale spezzino.
Fortunatamente sono molti i cittadini che praticano questo sport popolare anche per il basso costo per chi vuole praticarlo. Cittadini che in fondo non chiedono nulla: si arrangiano, corrono nel traffico nei giardini in strade buie, spesso a forte rischio per la propria sicurezza. Qui siamo in presenza di un altro paradosso perché in questa città vi è uno dei centri sportivi tra i migliori d’Italia per collocazione e struttura che è stadio del Montagna (e qui faccio mie le critiche mosse da Stefano Mei a proposito della gestione di tale struttura).
Sarebbero molte le cose da dire e ne parlo come persona che ama questo sport e come uomo politico (ho atteso il termine della campagna elettorale proprio per non dare una lettura ambigua). Come è giusto che sia, alla critica, vanno accompagnate delle proposte:
- propongo a tutti i podisti di vederci tutti domenica 11 c.m.alle ore 10.00 per non interrompere la tradizione di questo appuntamento e tradurlo in un momento di discussione e di proposta per dare soluzione ai problemi che il movimento podistico vive. Solo con la partecipazione diamo una possibile risposta ai nostri bisogni!
- Alle amministrazioni locali, per rimediare a questo mancato appuntamento sportivo propongo di inserire una manifestazione podistica all’interno del programma del Palio del Golfo da realizzarsi in notturna nel mese di Agosto.
Maurizio Fontana